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La Stele di Rosetta è una stele egizia di granodiorite che riporta un'iscrizione divisa in tre registri, per tre differenti grafie: geroglifici, demotico e greco antico. L'iscrizione è il testo di un decreto tolemaico emesso nel 196 a.C. in onore del faraone Tolomeo V Epifane, al tempo tredicenne, in occasione del primo anniversario della sua incoronazione. Poiché si tratta pressoché dello stesso testo, la stele ha offerto, grazie alla parte in greco, una chiave decisiva per la comprensione della lingua egizia. Il nome deriva da quello latinizzato di Rosetta, oggi nota come Rashid, antica città sul delta del Nilo, nel Governatorato di Buhayra, dove fu scoperta nel 1799 da Pierre-François Bouchard, capitano nella Campagna d'Egitto di Napoleone Bonaparte. Fu a lungo oggetto di contesa tra Francia e Inghilterra, e dal 1802 si trova a Londra nel British Museum, del quale, con le mummie, è l'oggetto più popolare. Demotico e geroglifici non rappresentano due lingue diverse, ma due differenti grafie della lingua egizia: i geroglifici erano la scrittura monumentale incisa nella pietra o impiegata in atti di particolare rilevanza, mentre il demotico, che derivava da una semplificazione della grafia ieratica, era usato per documenti ordinari; nell'Epoca Tarda l'uso del demotico per i testi ufficiali era causato dalla restrizione della conoscenza dei geroglifici alla sola classe sacerdotale. Il medico inglese Thomas Young intuì che il cartiglio nel testo geroglifico conteneva il nome di un sovrano ed era riportato allo stesso modo nel testo greco nel registro sottostante. Ma il contributo più importante alla comprensione dell'egizio e allo studio della stele di Rosetta fu quello del francese Jean-François Champollion, grazie alla sua conoscenza della lingua copta, una forma tarda della lingua egizia scritta foneticamente usando l'alfabeto greco.
James Andrew McAvoy (Glasgow, 21 aprile 1979) è un attore scozzese. La sua interpretazione nel film drammatico di Kevin Macdonald L'ultimo re di Scozia (2006) gli è valsa diverse nomination, tra cui il BAFTA Award come miglior attore non protagonista. Il film di guerra drammatico romantico, Espiazione (2007), gli è valso una nomination al Golden Globe e la sua seconda nomination ai BAFTA. Nel 2011, McAvoy ha interpretato il professor Charles Xavier nel film di supereroi X-Men - L'inizio (2011), un ruolo che ha ripreso in X-Men - Giorni di un futuro passato (2014), X-Men - Apocalisse (2016), Deadpool 2 (2018) e X-Men - Dark Phoenix (2019). McAvoy ha recitato nel film commedia poliziesco Filth (2013), per il quale ha vinto il premio come miglior attore ai British Independent Film Awards. Nel 2016, ha interpretato Kevin Crumb, un uomo con 23 personalità alternative nel film Split, in seguito ha ripreso il ruolo del sequel, Glass nel 2019.
Harry Edward Melling (Londra, 13 marzo 1989) è un attore britannico. È principalmente noto per aver interpretato Dudley Dursley nella serie cinematografica di Harry Potter, tratta dai romanzi di J. K. Rowling.