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Ludwig van Beethoven (Bonn 17 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827) fu un compositore e pianista tedesco. Iniziò a scrivere varie opere già all'età di 11 anni. Considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi, è annoverato tra i più grandi geni della storia della musica. Nonostante la sordità (ipoacusia) che lo colpì prima ancora d'aver compiuto i trent'anni, egli continuò a comporre, condurre e suonare, anche dopo aver perso completamente l'udito. Beethoven ha lasciato una produzione musicale fondamentale, straordinaria per forza espressiva e per la capacità di evocare emozioni.
Franz Peter Schubert (pron. [ˈʃubert]; Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) è stato un compositore austriaco del periodo romantico.
Felice Chiusano (Fondi, 28 marzo 1922 – Milano, 3 febbraio 1990) è stato un cantante e batterista italiano. Fu uno dei componenti del Quartetto Cetra.
Composizioni di Franz Joseph Haydn (1732-1809), ordinate per genere.
Lista delle composizioni di Giacomo Puccini (1858 – 1924).
Sir Charles Mackerras (Schenectady, 17 novembre 1925 – Londra, 14 luglio 2010) è stato un direttore d'orchestra e compositore australiano, di origine statunitense.
Alexander Balus (greco: Ἀλέξανδρoς Bάλας, HWV 65) è un oratorio di Georg Friedrich Händel. Il lavoro ha tre atti ed è stato scritto in inglese. Il periodo della storia è dal 150 a.C. al 145 aC. Il libretto è di Thomas Morell che si ispira al testo biblico del Primo libro dei Maccabeii. Quarto di una serie di oratori militari inglesi, dopo Joshua e il successo di Judas Maccabaeus, che celebra le vittorie della famiglia reale nel corso dei moti giacobita, Alexander Balus fu composto nell'estate del 1747 ed ha debuttato il 23 marzo 1748, con Caterina Galli nel ruolo del protagonista, Thomas Lowe come Jonathan, e Henry Theodore Reinhold come Tolomeo. Nel 1754 Händel fece una revisione del suo lavoro e cambiò il ruolo principale, Alexander, in un soprano anziché un contralto.
L'Accademia dell'Arcadia è un'accademia letteraria fondata a Roma il 5 ottobre 1690 da Giovanni Vincenzo Gravina e da Giovanni Mario Crescimbeni coadiuvati nell'impresa anche dal torinese Paolo Coardi, in occasione dell'incontro nel convento annesso alla chiesa di San Pietro in Montorio di quattordici letterati appartenenti al circolo della regina Cristina di Svezia, tra i quali gli umbri Giuseppe Paolucci di Spello, Vincenzo Leonio da Spoleto e Paolo Antonio Viti di Orvieto, i romani Silvio Stampiglia e Jacopo Vicinelli, i genovesi Pompeo Figari e Paolo Antonio del Nero, i toscani Melchiorre Maggio di Firenze e Agostino Maria Taia di Siena, Giambattista Felice Zappi di Imola e il cardinale Carlo Tommaso Maillard di Tournon di Nizza. L'Accademia è considerata non solamente come una semplice scuola di pensiero, ma come un vero e proprio movimento letterario che si sviluppa e si diffonde in tutta Italia durante tutto il Settecento in risposta a quello che era considerato il cattivo gusto del Barocco. Essa si richiama nella terminologia e nella simbologia alla tradizione dei pastori-poeti della mitica regione dell'Arcadia ed il nome fu trovato da Taia durante una adunata ai Prati di Castello, a quei tempi un paesaggio pastorale. Oltre al nome dell'Accademia, emblematico da questo punto di vista, fu scelto seguendo questa tendenza anche il nome della sede, una villa sulla salita di via Garibaldi sulle pendici del Gianicolo: "Bosco Parrasio". I suoi membri furono detti Pastori, Gesù bambino (adorato per primo dai pastori) fu scelto come protettore; come insegna, venne scelta la siringa del dio Pan, cinta di rami di alloro e di pino e ogni partecipante doveva assumere, come pseudonimo, un nome di ispirazione pastorale greca.