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I Piccolomini sono una famiglia italiana di origine toscana, influente a Siena a partire dall'XI secolo. I suoi componenti, grazie alla loro affermazione nel commercio, nelle armi, nella cultura e nelle scienze, acquisirono notevole visibilità, in Italia e in tutt'Europa. Furono grandi di Spagna, principi del Sacro Romano Impero e diedero alla Chiesa numerosi alti prelati e due pontefici. Nel XV secolo, l'elevazione al soglio pontificio di Pio II, al secolo Enea Silvio, che era ultimo discendente del cosiddetto "ramo papale", il più ricco e potente della famiglia, permise ai Piccolomini di acquisire nuovo prestigio e popolarità. La statura religiosa, politica e diplomatica del nuovo papa, l'istituzione della consorteria Piccolomini, unita all'atteggiamento apertamente nepotistico di quest'ultimo, diedero nuovo impulso all'affermazione della famiglia, che si impose con rinnovato vigore, sia in campo nazionale che internazionale. In particolare emersero, per opulenza, peso politico ed eccellenza militare i due rami legati alle sorelle del pontefice: i Piccolomini Todeschini e i Piccolomini Pieri. I primi, si imposero oltre che per l'elezione di un nuovo papa, Pio III, anche per la loro affermazione nel resto della penisola, stabilendo numerosi nuovi feudi in Toscana, Emilia e Marche e soprattutto nel meridione d'Italia dove si inserirono ai massimi vertici politici, militari e aristocratici del Regno di Napoli. I secondi, con molti dei suoi esponenti raggiunsero il primato in campo militare, in Toscana, nel Mediterraneo, in Spagna e nel Sacro Romano Impero, dove, uno dei suoi componenti, il principe Ottavio divenne, nel XVII secolo, Feldmaresciallo dell'Impero. Gli altri rami della famiglia, sviluppatisi prevalentemente in territorio senese, ebbero radici in tempi antichi. I più illustri furono i Piccolomini di Modanella, i Piccolomini Salamoneschi e i Carli Piccolomini. Questi ultimi due si suddivisero poi in diverse altre ramificazioni. Tutti ebbero, tra i propri membri, personaggi di alto lignaggio che si affermarono nelle più svariate discipline.
Pio II, nato Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, 18 ottobre 1405 Ancona, 14 agosto 1464), stato il 210 papa della Chiesa cattolica dal 1458 alla morte.
Middlemarch è un romanzo di George Eliot, pseudonimo di Marie Anne Evans (in seguito Marian Evans). È il suo settimo e penultimo romanzo, iniziato nel 1869 e poi interrotto durante la malattia mortale di Thornton Lewes, figlio del suo amante George Henry Lewes. Nel corso dell'anno successivo alla morte di Thornton, Eliot riprese il lavoro, fondendo in un'unica opera coerente diverse storie, e tra il 1871-1872 il romanzo apparve in forma seriale. La prima edizione in un unico volume venne pubblicata nel 1874, ottenendo un'ampia diffusione. Sottotitolato Uno studio di vita provinciale, il romanzo è ambientato a Middlemarch, una città di fantasia dell'Inghilterra centrale, tra il 1830 e 1832, ed è composto da un intreccio di trame in cui figurano numerosi personaggi e ha per oggetto una grande varietà di temi come lo status delle donne, la natura del matrimonio, l'idealismo e gli interessi personali, la religione e l'ipocrisia, nonché le riforme politiche del tempo. La narrazione è lenta, il tono vagamente didattico - con la voce dell'autrice che di tanto in tanto irrompe nel racconto - e il canovaccio è molto ampio. A dispetto di alcuni personaggi vagamente comici (Mr. Brooke, la "piccola zia" Miss Noble), Middlemarch è un'opera realista. Attraverso le voci e le differenti opinioni rappresentate, si viene a conoscenza degli argomenti più discussi dell'epoca, dalla riforma elettorale alle prime ferrovie, dalla morte di Giorgio IV alla successione di suo fratello, il Duca di Clarence. Vengono trattate tematiche relative allo stato della scienza medica del tempo e ci si imbatte nella mentalità di una comunità stabilita al momento in cui affronta dei cambiamenti non desiderati. Gli otto libri attraverso cui si snodano le vicende non sono entità separate, ma riflettono la pubblicazione seriale originaria. Un breve Preludio introduce l'idea di una moderna Santa Teresa, riferendosi implicitamente a Dorothea; un Epilogo al seguito degli otto libri accenna alle vicende future dei personaggi principali. Middlemarch ha mantenuto la sua popolarità e il suo prestigio come uno dei capolavori della narrativa inglese, benché alcuni critici abbiano espresso il loro malcontento sul destino riservato a Dorothea. In secoli diversi sia Florence Nightingale sia Kate Millett hanno evidenziato la subordinazione dei suoi sogni a quelli di Ladislaw. Tuttavia Virginia Woolf è stata una delle sostenitrici del romanzo, descrivendolo come "un libro magnifico che, pur con tutte le sue imperfezioni, è uno dei pochi romanzi inglesi veramente per adulti".
Luigi II di Savoia-Vaud, anche detto Ludovico II (1290 – 1348), fu il secondo Barone di Vaud della casata cadetta di Savoia-Vaud, dal 1302 alla sua morte.
Luigi I di Savoia-Vaud, detto anche Ludovico I (verso il 1250 – verso il 1302 o 1303), fu un nobiluomo savoiardo, che a nome dei parenti fu per diversi anni governatore del paese del Vaud, finché divenne ufficialmente e formalmente nel 1285-86 il primo Barone di Vaud in seguito alla spartizione dei domini sabaudi con suo fratello Amedeo V di Savoia. Fu il capostipite del ramo cadetto dei Savoia-Vaud.
Luigi Alessandro di Borbone, comte de Toulouse (1681), duc de Penthièvre (1697) (Versailles, 6 giugno 1678 – Rambouillet, 1º dicembre 1737), un legittimato principe di sangue reale, era il figlio del re di Luigi XIV e della sua amante ufficiale Madame de Montespan. All'età di cinque anni, diventò ammiraglio di Francia.
Capestrano (Capəstranə in abruzzese) è un comune italiano di 873 abitanti situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Situato nella valle del Tirino, al margine sud-occidentale di un vasto piano di origine carsica compreso tra l'altopiano di Navelli e le estreme propaggini sud-orientali del massiccio del Gran Sasso d'Italia, parte del territorio del comune rientra nel territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Centro agricolo e pastorale di antica origine e discreta importanza, in età moderna fu dominato delle famiglie Piccolomini Todeschini, Medici e Borbone divenendo sede di un marchesato e, successivamente, di un principato.