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La democrazia diretta una forma di governo democratica nella quale i cittadini possono, senza alcuna intermediazione o rappresentanza politica, esercitare direttamente il potere legislativo.
La storia della democrazia si può ricondurre dai giorni nostri all'Atene della Grecia classica nel VI secolo a.C.. Malgrado la loro influenza sulle attuali forme di governo, la Grecia classica e la rivoluzione americana non sono gli unici contesti in cui forme di governo democratiche si sono formate autonomamente; molti altri contesti minori l'hanno originata in modo indipendente, come i thing delle società germaniche e la confederazione irochese.
La democrazia liberale, o liberaldemocrazia, è una forma di Stato che si fonda sul principio della separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario. Deriva dallo Stato liberale, come consacrato dalle prime Carte costituzionali, alle quali nel XX secolo si aggiunse la presenza di una più ampia democrazia e, di solito, di uno Stato sociale.
Democrazia Proletaria (DP) è stato un partito politico italiano di estrema sinistra, nato nel 1975 come coalizione elettorale e scioltosi nel 1991.
La democrazia rappresentativa è una forma di governo democratica nella quale i cittadini, aventi diritto di voto, eleggono direttamente dei rappresentanti per essere governati (in contrapposizione alla democrazia diretta).
La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata Balena bianca) è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per 52 anni, sino al 1994.Il partito ha avuto un ruolo cardine nel secondo dopoguerra italiano e nel processo di integrazione europea. Esponenti democristiani hanno fatto parte di tutti i governi italiani dal 1944 al 1994, esprimendo la maggior parte delle volte il presidente del Consiglio dei ministri. La DC è sempre stata il primo partito alle consultazioni politiche nazionali a cui ha partecipato, con la sola eccezione delle elezioni europee del 1984. Simbolo del partito era uno scudo al cui interno vi era una croce latina, sull'elemento orizzontale della quale vi era la scritta Libertas.
Il visconte Alexis Henri Charles de Clérel de Tocqueville (Parigi, 29 luglio 1805 – Cannes, 16 aprile 1859) è stato un filosofo, politico, storico, precursore della sociologia, giurista e magistrato francese. Il francese Raymond Aron, storico della sociologia, ha messo in evidenza il suo contributo alla sociologia, tanto da poterlo considerare uno dei primi osservatori non partecipanti della società. È considerato uno degli storici e studiosi più importanti del pensiero liberale, liberalconservatore e del liberalismo progressista.
L'Italia (/iˈtalja/, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato situato nell'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare e conta una popolazione di circa 60 milioni di abitanti. La capitale è Roma. La parte continentale, delimitata dall'arco alpino, confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, si protende nel mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 302072,84 km². Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica mentre Campione d'Italia è l'unica exclave italiana. Con l'ascesa di Roma, che fu capitale della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, si ebbe il primo processo di unificazione della penisola, destinata a rimanere per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, l'Italia medievale fu soggetta a invasioni e dominazioni di popolazioni germaniche, come gli Ostrogoti, i Longobardi e i Normanni, perdendo la propria unità politica. Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d'Italia del XVI secolo ricadde sotto l'egemonia delle potenze straniere, quali Francia, Spagna e Austria. Durante il Risorgimento gli italiani combatterono per l'indipendenza nazionale e per l'Unità d'Italia, finché nel 1861 fu proclamato il Regno d'Italia, che completò la riunificazione con la presa di Roma del 20 settembre 1870 e la vittoria nella prima guerra mondiale. Dal 1882 al 1960 l'Italia ha posseduto un impero coloniale. Nel 1946, dopo il ventennio fascista, la sconfitta nella seconda guerra mondiale e la guerra civile, a seguito di un referendum istituzionale lo Stato italiano divenne una repubblica. Nel 2020 l'Italia, ottava potenza economica mondiale e terza nell'Unione europea, è un paese con un alto standard di vita: l'indice di sviluppo umano è molto alto, 0.883, e la speranza di vita è di 83,4 anni. È membro fondatore dell'Unione europea, della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'OCSE; aderisce all'ONU e al trattato di Schengen. È inoltre membro del G7 e del G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una grande potenza regionale europea, in grado di esercitare influenza politica anche su scelte e decisioni di ordine extra-europeo e globale, e si colloca in nona posizione nel mondo per spesa militare. In virtù della sua storia ultramillenaria, l'Italia vanta insieme alla Cina il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Liberalismo è il termine principale utilizzato a partire dal XX secolo per indicare la dottrina politica, elaborata inizialmente dai filosofi illuministi tra la fine del XVII e il XVIII secolo, che attribuisce all’individuo un valore autonomo rispetto a quello dello stato, e che intende limitare l’azione di quest'ultimo sulla base di una ferma separazione tra pubblico e privato. Il liberalismo, attraversando la storia del mondo occidentale dal XVII secolo ai giorni nostri, ha assunto forme e caratteristiche diverse nei differenti contesti storici e nazionali in cui si è sviluppato, senza però mai rinunciare alla sua originale ispirazione anti-autoritaria.