Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556/1557) è stato un pittore italiano. Fu tra i principali esponenti del Rinascimento veneziano del primo Cinquecento, sebbene la sua indole originale e anticonformista lo abbia portato presto a una sorta di emarginazione dal contesto lagunare, dominato da Tiziano. Si spostò quindi molto, accendendo con il suo esempio le scuole di zone considerate periferiche rispetto ai grandi centri artistici, come Bergamo e le Marche. La sua vicenda umana fu spesso segnata da cocenti insuccessi e amare delusioni – in parte colmati dalla rivalutazione nella critica moderna – che fanno della sua figura un soggetto sofferto, introverso e umorale, di grande modernità.
Segue un elenco delle opere di Lorenzo Lotto, in ordine cronologico.
Santa Lucia davanti al giudice è un dipinto a tecnica mista su tavola (335x188 cm) di Lorenzo Lotto, datato 1532 e conservato nella Pinacoteca civica e galleria di arte contemporanea a Jesi. È datato e firmato "L. Lotus 1532".
La Pala di Asolo è un dipinto a olio su tavola (175x162 cm) di Lorenzo Lotto, datato al 1506 e conservato nel Duomo di Asolo. L'opera è firmata "Laurent[ius] Lotus / Junio(.) M.D.VI", sul cartiglio in basso al centro.
La Crocifissione è un dipinto a olio su tela (425,5x248 cm) di Lorenzo Lotto, datato al 1529 - 1534 e conservato nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano a Monte San Giusto (MC). È firmato "Lotus 1531", ma le ultime due cifre non sono originali.
La Creazione o Magnum Chaos è una tarsia (41,8x43,6 cm) databile 1523, realizzata da Giovan Francesco Capoferri su disegno di Lorenzo Lotto per il coro della basilica di Santa Maria Maggiore, ed è posta sul primo stallo, ala destra del coro dei religiosi. .
La tela Compianto su Cristo morto è un dipinto olio su tela di Lorenzo Lotto conservato nella sacrestia della Basilica di Sant'Alessandro in Colonna, in via Sant'Alessandro di Bergamo.
La tarsia Annunciazione venne eseguita nel 1522 da Giovan Francesco Capoferri su disegno di Lorenzo Lotto quale campione alla Congregazione della Misericordia Maggiore per poter concorrere alla realizzazione delle tarsie del coro per il presbiterio della Basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo. L'intarsio è collocato lateralmente al banco del celebrante.