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La Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore Op. 55, fu composta da Ludwig van Beethoven fra il 1802 e 1804. Fu eseguita privatamente per la prima volta il 9 giugno 1804 (e in mesi successivi) e pubblicamente il 7 aprile 1805 diretta dal compositore.
I poemi sinfonici del compositore ungherese Franz Liszt sono una serie di 13 opere orchestrali, numerate S.95-107. I primi 12 sono stati composti tra il 1848 ed il 1858 (anche se parte del materiale musicale usato è stato concepito in precedenza); l'ultimo, Von der Wiege bis zum Grabe (Dalla culla alla tomba), seguì nel 1882. Questi lavori hanno contribuito a creare il genere della musica a programma orchestrale, composizioni scritte per illustrare un piano extra-musicale derivato da una commedia, una poesia, una pittura o un'opera della natura. Hanno ispirato i poemi sinfonici di Bedřich Smetana, Antonín Dvořák, Richard Strauss e altri. L'intento di Liszt, secondo il musicologo Hugh MacDonald, era che questi lavori a un solo movimento "mostrassero la logica tradizionale del pensiero sinfonico." In altre parole, Liszt voleva che questi lavori mostrassero una complessità nella loro interazione di temi simili a quelli solitamente riservati al movimento di apertura della sinfonia classica; questa sezione principale autosufficiente era normalmente considerata la più importante nel più ampio complesso della sinfonia in termini di rendimento scolastico e di architettura musicale. Allo stesso tempo, Liszt ha voluto inserire la capacità della musica a programma di ispirare gli ascoltatori ad immaginare scene, immagini, o stati d'animo. Per catturare queste qualità drammatiche e suggestive, mentre raggiungeva la gamma di un movimento di apertura, univa elementi di ouverture e sinfonia in una sonata con un design modificato. La composizione dei poemi sinfonici si dimostrò scoraggiante. Erano sottoposti a un continuo processo di sperimentazione creativa che comprendeva molte fasi di composizione, prove e revisioni per raggiungere un equilibrio di forma musicale. Consapevole del fatto che il pubblico apprezzava la musica strumentale con un contesto, Liszt scrisse la prefazione per nove dei suoi poemi sinfonici. Tuttavia la visione di Liszt del poema sinfonico tendeva ad essere evocativa, utilizzando la musica per creare uno stato d'animo generale o un'atmosfera piuttosto che per illustrare un racconto o descrivere qualcosa letteralmente. A questo proposito, Humphrey Searle, autorevole studioso di Liszt, suggerisce che egli potrebbe essere stato più vicino al suo contemporaneo Hector Berlioz rispetto a molti altri che lo seguivano nello scrivere poemi sinfonici.
Rita Charbonnier (Vicenza, ...) è una scrittrice, sceneggiatrice e attrice italiana.
La Messa di requiem in Re minore K 626 è l'ultima composizione di Wolfgang Amadeus Mozart. Rimasta incompiuta per la morte dell'autore, avvenuta il 5 dicembre 1791, fu completata successivamente dall'amico e allievo Franz Xaver Süssmayr.
La Passione secondo Marco (in tedesco: Markuspassion) BWV 247 è una composizione di Johann Sebastian Bach eseguita per la prima volta, nella sua ultima versione, a Lipsia il 23 marzo 1731. Anche se la musica è perduta, il libretto scritto da Christian Friedrich Henrici ci è pervenuto, permettendo diverse ricostruzioni della passione.
Fucecchio (pronuncia /fuˈʧekkjo/; fučékki̯o, Ficeclum in latino) è un comune italiano di 23 076 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana, nel Valdarno inferiore. Fa parte dell'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa e del Comprensorio del Cuoio.
Il Dies irae è una sequenza in lingua latina, molto famosa, attribuita a Tommaso da Celano. Sono in molti a ritenerla una composizione poetica medievale tra le più riuscite. C'è un salto di stile rispetto al latino classico: il ritmo è accentuativo e non quantitativo, e i versi sono rimati con rima baciata (AAA, BBB, CCC) a eccezione delle ultime due strofe. Il metro è trocaico. Descrive il giorno del giudizio, l'ultima tromba che raccoglie le anime davanti al trono di Dio, dove i buoni saranno salvati e i cattivi condannati al fuoco eterno. Il Dies irae è una delle parti più note del requiem e quindi del rito per la messa esequiale previsto dalla messa tridentina. Compare anche nella Liturgia delle Ore (come inno alternativo per l'ultima settimana del tempo ordinario) in una versione riveduta, che tiene conto dell'illegittimità dell'identificazione da parte dell'esegesi medievale della figura di Maria Maddalena con l'adultera pentita. Probabilmente l'ispirazione dell'inno è biblica, dalla versione latina della Vulgata del libro di Sofonia 1,15-16:
Deddi Savagnone, all'anagrafe Anna Maria (Roma, 2 aprile 1929 – Roma, 3 ottobre 2010), è stata un'attrice, doppiatrice e dialoghista italiana.
Arturo Toscanini (Parma, 25 marzo 1867 – New York, 16 gennaio 1957) è stato un direttore d'orchestra italiano. Viene considerato uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi per l'omogeneità e la brillante intensità del suono, la grande cura dei dettagli, il perfezionismo e l'abitudine di dirigere senza partitura grazie a un'eccezionale memoria fotografica. Viene ritenuto in particolare uno dei più autorevoli interpreti di Verdi, Beethoven, Brahms e Wagner. Fu uno dei più acclamati musicisti della fine del XIX e della prima metà del XX secolo, acquisendo fama internazionale anche grazie alle trasmissioni radiofoniche e televisive e alle numerose incisioni come direttore musicale della NBC Symphony Orchestra. Refrattario in vita all'idea di ricevere premi e decorazioni di sorta (tanto da rifiutare la nomina a senatore a vita propostagli da Einaudi, vd. infra), a trent'anni dalla morte fu insignito del Grammy Lifetime Achievement Award. Nel dicembre 2011, un sondaggio della rivista specializzata Classic Voice lo ha classificato quarto più grande direttore d'orchestra di tutti i tempi, dopo Carlos Kleiber, Leonard Bernstein e Herbert von Karajan, ma prima del suo "rivale" Wilhelm Furtwängler.