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Le elezioni politiche italiane del 2013 per il rinnovo dei due rami del Parlamento italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere avvenuto il 22 dicembre 2012, quattro mesi prima della conclusione naturale della XVI legislatura. Le consultazioni elettorali furono regolamentate dalla legge Calderoli. Gli italiani aventi diritto di voto per la Camera dei Deputati erano 50 449 979 (26 088 170 donne e 24 361 809 uomini). I contrassegni elettorali definitivamente ammessi alle elezioni furono 184. Contestualmente alle elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento, i cittadini di Lombardia, Molise e Lazio votarono per il rinnovo anticipato dei consigli regionali e l'elezione diretta del presidente della regione. Dai risultati elettorali emerse che nessuna delle coalizioni fu in grado di ottenere una vittoria netta, determinando un risultato senza precedenti nella storia delle elezioni politiche italiane, ampiamente commentato dalla stampa nazionale e internazionale.
Le elezioni europee del 2019 in Italia si sono tenute domenica 26 maggio per eleggere i 73 membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia. Tale numero di seggi aumenter a 76 nel caso in cui l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea diventi effettiva durante la legislatura.L'affluenza alle urne ha subito un calo rispetto alle precedenti elezioni europee, fermandosi al 54,5%. In concomitanza con le elezioni europee si votato anche per le elezioni regionali del Piemonte e amministrative, nonch per le elezioni suppletive per la Camera dei deputati in due collegi uninominali del Trentino-Alto Adige.
Il referendum consultivo del 2017 in Veneto è stata una consultazione referendaria regionale che si è svolta in Veneto il 22 ottobre 2017. Il referendum è stato deliberato dal consiglio regionale del Veneto per conoscere il parere degli elettori della regione circa l'attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia al proprio ente territoriale, come previsto dall'articolo 116 della Costituzione italiana. Per l'efficacia della consultazione era richiesta la partecipazione della maggioranza degli aventi diritto al voto.Il referendum, in quanto consultivo, non era giuridicamente vincolante; tuttavia, ai sensi dell'articolo 27, comma 2, dello Statuto regionale, essendo stato raggiunto il quorum, il consiglio regionale è stato tenuto a esaminare l'argomento referendario entro novanta giorni dalla proclamazione dei risultati. Essendo prevalsi i voti favorevoli, il presidente della giunta ha presentato all'assemblea legislativa un programma di negoziati da condurre con l'esecutivo statale, unitamente a un disegno di legge di recepimento del percorso e dei contenuti per il conseguimento dell'autonomia differenziata.In provincia di Belluno, in aggiunta al referendum regionale, nella stessa giornata si è tenuto altresì un referendum consultivo per una maggiore autonomia provinciale.
Matteo Salvini (Milano, 9 marzo 1973) è un politico italiano. Iscritto alla Lega Nord dal 1990, è stato consigliere comunale di Milano (1993-1998, 2006-2008), europarlamentare (2004-2006 e, per due mandati consecutivi, 2009-2018), ed è stato eletto alla Camera dei deputati alle elezioni politiche italiane del 2008 e del 2013, preferendo tuttavia cessare dalla carica in entrambe le occasioni per mantenere l'incarico da eurodeputato. Eletto segretario federale della Lega Nord nel dicembre 2013 e riconfermato nel maggio 2017, il suo partito è risultato essere il terzo più votato alle elezioni politiche del 2018 e il primo all'interno della coalizione di centrodestra; in tale occasione è stato anche eletto Senatore della Repubblica. A seguito dell'accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle che ha portato alla nascita del governo Conte I, Salvini ha ricoperto le cariche di Ministro dell'interno e Vicepresidente del consiglio nel suddetto esecutivo, durato circa 15 mesi. Dal 2018 in poi Salvini ha affiancato alla vecchia Lega Nord la nuova Lega per Salvini premier, attiva in tutta Italia e affermatasi come primo partito alle elezioni europee del 2019. Nell'agosto 2019 Salvini ha svolto un ruolo cruciale nell'aprire una crisi di governo, determinando l'uscita della Lega dalla maggioranza e sancendo così la fine del 1º governo Conte. Di conseguenza, ha fatto ritorno alla tradizionale alleanza di centrodestra ed è passato all'opposizione al nuovo governo Conte II, nato da un accordo tra M5S e PD.
Le elezioni politiche italiane del 1948 per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 18 e lunedì 19 aprile 1948. La Democrazia Cristiana si aggiudicò la maggioranza relativa dei voti e quella assoluta dei seggi, caso unico nella storia della Repubblica. Questo straordinario successo rese il partito guidato da Alcide De Gasperi il punto di riferimento per l'elettorato anticomunista e il principale partito italiano per quasi cinquant'anni, fino al suo scioglimento nel 1994. Netta fu la sconfitta del Fronte Democratico Popolare, lista che comprendeva sia il Partito Comunista Italiano sia il Partito Socialista Italiano. Con circa il 30% dei voti il fronte della sinistra fu fortemente ridimensionato rispetto alle precedenti elezioni. Su questo dato influì pesantemente la scissione socialdemocratica avvenuta un anno prima e guidata da Giuseppe Saragat. Sull'altro fronte la destra, ancora divisa tra liberali, monarchici e i neonati missini, ottenne risultati mediocri perdendo consensi rispetto alle precedenti elezioni.
Le elezioni politiche italiane del 1921 per l'elezione della Camera dei deputati si svolsero il 15 maggio 1921.
Calendario delle elezioni in Italia ;ovvero elenco delle elezioni politiche, europee, regionali e amministrative svoltesi in Italia dal 1946 ad oggi.
Le elezioni politiche italiane del 1934 per la nomina dei membri della Camera dei Deputati si svolsero il 25 marzo 1934.
Le elezioni europee del 2009 in Italia si sono tenute il 6 e il 7 giugno 2009 per eleggere i 72 membri italiani della VII legislatura del Parlamento europeo. Le elezioni si sono tenute un sabato e una domenica, come già avvenne nel giugno 2004. Nei consolati italiani dell'Unione europea, le elezioni si sono tenute, invece, il 5 e il 6 giugno. In contemporanea ad esse si è svolta anche la tornata ordinaria delle elezioni amministrative provinciali e comunali. In base al dettame del trattato di Nizza, la delegazione italiana al Parlamento europeo è diminuita da 78 a 72 deputati, onde far spazio ai rappresentanti dei nuovi membri e non superare il tetto di 736 deputati complessivi. Il numero dei deputati spettanti all'Italia secondo il trattato di Lisbona avrebbe dovuto invece essere di 73 ed è entrato in vigore su questo punto dal 1º dicembre 2011.