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Il clima italiano è il clima che caratterizza la regione italiana, compresa tra 47° 00′ e 35° 30′ di latitudine nord, ovvero posta poco più a sud rispetto al centro della zona temperata dell'emisfero boreale: nel nord del territorio prevale, secondo la classificazione dei climi di Köppen, un tipo di clima temperato umido (Cfa/Cfb), mentre al centro-sud il clima mediterraneo con periodo estivo secco (Csa).
La radiazione solare globale in Italia è il parametro meteorologico che misura la radiazione solare globale, il cui valore è ottenuto dalla somma della radiazione solare diretta e della radiazione globale diffusa ricevuta dall'unità di superficie orizzontale in Italia. Le unità di misura utilizzate sono i MJ/m² (megajoule su metro quadrato) per i valori medi che si registrano a larga scala, oppure i cMJ/m² (centesimi di megajoule su metro quadrato) per approfondimenti più dettagliati sui valori che si registrano nelle singole stazioni piranometriche.
Il Consorzio LaMMA, ovvero Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale, è un ente fondato dalla Regione Toscana nel 1997 e dotato di personalità giuridica a partire dal 2005, a seguito dell'approvazione della L.R. n. 35 del 23 febbraio 2005. L'ente è sorto in collaborazione con l'Istituto di biometeorologia del CNR e con la Fondazione per il clima e la sostenibilità. La sede centrale si trova a Sesto Fiorentino presso l'Istituto di biometeorologia, mentre a livello periferico sono da annoverare due sedi: quella di Grosseto del LaMMA CRES, il Centro di ricerche sull'erosione del suolo inaugurato il 16 maggio 2003, che studia le risorse idriche e l'erosione dei suoli; quella di Livorno del LaMMA CoMMA-Med, il Centro di meteorologia marina e monitoraggio ambientale del Mediterraneo inaugurato il 9 settembre 2003 a supporto del trasporto marittimo e delle altre attività produttive marittime e delle aree costiere. Il consorzio è specializzato in servizi di meteorologia e di climatologia, per i quali si affianca al Servizio idrologico regionale della Toscana, oltre a svolgere studi e progetti attinenti ad altre discipline scientifiche quali la geologia, la geografia (sistemi informativi GIS) e l'oceanografia. Tra i prodotti disponibili online sul sito web ufficiale vi sono le previsioni stagionali, le osservazioni e i dati delle stazioni meteorologiche gestite dall'ente, le immagini satellitari e i modelli inizializzati su base GFS ed ECMWF; vengono anche pubblicati i report meteorologici giornalieri e riepilogativi mensili sulle condizioni meteo-climatiche verificatesi in Toscana.
Il clima di Firenze è un clima temperato umido con estate molto calda (Cfa) secondo la classificazione dei climi di Köppen ed un clima subumido (C2) secondo la classificazione climatica di Thornthwaite. Nella classificazione climatica dei comuni italiani la città di Firenze rientra nella zona D con 1 821 GG, mentre la diffusività atmosferica risulta bassa secondo uno studio del 2002 dell'Ibimet CNR.
Il clima della Toscana presenta caratteristiche diverse da zona a zona, essendo influenzato sia dal mare che bagna la regione a ovest, sia dalla dorsale appenninica che delimita il territorio prima a nord e poi a est. Le correnti d'aria che caratterizzano il clima della Toscana presentano spesso andamenti diversi a nord e a sud dell'Isola d'Elba, che con il suo Monte Capanne tende a comportarsi come una sorta di "spartiacque" a livello meteorologico.