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Il Vesuvio è un vulcano situato in Italia, in posizione dominante rispetto al golfo di Napoli. È uno dei due vulcani attivi dell'Europa continentale nonché uno dei più studiati e pericolosi al mondo a causa dell'elevata popolazione delle zone circostanti e delle sue caratteristiche esplosive. L'area vesuviana presenta infatti un'alta densità di popolazione e il numero dei residenti potenzialmente in pericolo si aggira intorno a 700000.
Ercolano (anticamente Herculaneum; denominata Resìna dal Medioevo fino al 1969), è un comune italiano di 51 683 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. Ercolano è famosa nel mondo per gli scavi archeologici della città romana fondata, secondo la leggenda, da Ercole e distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79; insieme a quelli di Pompei e Oplontis, fanno parte dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Il tratto del Corso Resina che dagli Scavi archeologici arriva fino a Torre del Greco è chiamato Miglio d'oro per le splendide ville del XVIII secolo allineate ai suoi lati. Da Ercolano parte la strada che conduce al Gran Cono del Vesuvio per la visita al cratere.
Nini Maria Giacomelli (Breno, 7 maggio 1955) è una paroliere e scrittrice italiana.
L'ultima eruzione del Vesuvio è datata al 1944, nel corso della seconda guerra mondiale.
L'eruzione del Vesuvio del 1631 fu un evento eruttivo verificatosi sul Vesuvio nel corso della prima metà del XVII secolo e la cui fine avvenne, secondo la tradizione, solo dopo l'esposizione della statua di San Gennaro dinanzi al vulcano.
Il Bosco Verticale è un complesso di due palazzi residenziali a torre progettato da Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra) e situato nel Centro direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola. Peculiarità di queste costruzioni, ambedue inaugurate nel 2014, è la presenza di più di duemila specie arboree, tra arbusti e alberi ad alto fusto, distribuite sui prospetti. Si tratta di un ambizioso progetto di riforestazione metropolitana che attraverso la densificazione verticale del verde si propone di incrementare la biodiversità vegetale e animale del capoluogo lombardo, riducendone l'espansione urbana e contribuendo anche alla mitigazione del microclima. A testimonianza del suo riconoscimento architettonico, il Bosco Verticale è risultato vincitore di numerose competizioni: oltre all'International Highrise Award, di cui è stato insignito nel 2014, il Bosco Verticale è stato riconosciuto dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat come «grattacielo più bello e innovativo del mondo» nel 2015 e come parte dei «cinquanta grattacieli più iconici del mondo» nel 2019.
Antonietta Giacomelli (Treviso, 15 agosto 1857 – Rovereto, 10 dicembre 1949) è stata un'educatrice, giornalista e scrittrice italiana, nonché terziaria dell'Ordine francescano.
Angiolo Mazzoni del Grande, talvolta indicato con la grafia del nome Angelo (Bologna, 21 maggio 1894 – Roma, 28 settembre 1979), è stato un ingegnere e architetto italiano. Fu uno dei maggiori progettisti di edifici pubblici, stazioni ed edifici ferroviari e postali della prima metà del XX secolo. Estremamente eclettico nell'espressione progettuale, Mazzoni operò durante buona parte della sua attività professionale come ingegnere capo per le Ferrovie dello Stato, realizzando significativi interventi in tale ambito nelle maggiori città italiane: Firenze, Messina, Milano, Roma nonché numerosi edifici pubblici, tra i quali spiccano gli edifici postali di Grosseto, Sabaudia, Latina, Ostia, Palermo e Trento. Il notevole grado di sperimentazione che caratterizza l'opera complessiva di Mazzoni rende difficile ridurre ad un unico comune denominatore il suo linguaggio. Lo testimonia la varietà stilistica cui sono improntate alcune delle sue opera più significative, come la Colonia Rosa Maltoni Mussolini di Calambrone presso Pisa (1925-1926), futurista, l'edificio postale di Pola (1930), razionalista, o la Centrale termica della Stazione ferroviaria di Firenze, costruttivista. L'ostinata, pubblica adesione al fascismo da parte di Mazzoni (non rinnegata neanche dopo la seconda guerra mondiale, a costo di esiliarsi volontariamente in Colombia dal dopoguerra sino al 1963) è costata gravi sacrifici all'architetto ed ha reso problematico per lunghi decenni, nell'ambito della critica architettonica italiana, il pieno riconoscimento tecnico ed artistico dovuto ad un autore di primissima importanza non solo per l'eccezionale abbondanza della sua produzione, ma anche per la sua straordinaria qualità, testimoniata ad abundantiam dall'efficienza con la quale numerosi edifici pubblici realizzati da Angiolo Mazzoni restano ancor oggi in funzione soddisfacendo gran parte delle esigenze per le quali erano stati originariamente concepiti. Il tardivo e parziale riconoscimento della critica e una generale sottovalutazione (se non un disprezzo) per tutto quanto fosse collegabile al regime fascista (sentimenti assai diffusi nel secondo dopoguerra, in ragione del disastro nazionale causato dalla seconda guerra mondiale) ha condotto all'oblio e sovente alla distruzione precoce o a forti alterazioni di numerosi edifici realizzati da Mazzoni (e da altri architetti considerati "di regime") che meritavano, almeno in buona parte, un destino analogo a quelli ancor oggi intatti ed in funzione.
Castellammare di Stabia (Castiellammare in napoletano, talvolta anche Castllammare) è un comune italiano di 65 300 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.