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Il Paese basco è la regione geografica abitata dal popolo basco, situata a cavallo dei Pirenei. Il nome Paese basco non va confuso con quello dei Paesi Baschi, che sono solo una delle regioni componenti il Paese basco vero e proprio, oltre a essere una delle 17 Comunità autonome spagnole, anche se hanno la stessa bandiera, l'ikurriña. In basco la regione è chiamata Euskal Herria, cioè letteralmente "il popolo che parla la lingua basca". A differenza del nome di un qualsiasi stato nazionale, il termine Euskal Herria indica sia il luogo geografico abitato dai baschi sia l'insieme stesso dei baschi (come se per intendere "Italia" e "popolo italiano" si usasse la stessa espressione). Questa particolarità si deve al fatto che i Baschi sono sempre rimasti uniti grazie alla propria cultura (principalmente la loro lingua) e quasi mai sono stati uniti territorialmente, quindi un basco è principalmente una persona che parla l'idioma basco (e perciò è chiamato Euskaldun, cioè "colui che parla il basco") prima di essere una persona che vive nel territorio del Paese basco. Un altro termine basco con cui si indica il paese è Euskadi, termine coniato da Sabino Arana (padre del nazionalismo basco moderno) fondendo le due parole eusko ("basco") e di ("insieme") e che, a differenza del termine Euskal Herria, indica esclusivamente il territorio dei baschi, con un significato marcatamente politico.
La lingua basca (nome nativo: euskara [eus̺ˈkaɾa]) è una lingua isolata paleoeuropea parlata attualmente nel Paese basco, cioè nel nord della Spagna (nel Paese Basco spagnolo Hegoalde: regione della Navarra e dalla Comunità autonoma dei Paesi Baschi) e nell'estremo sud-ovest della Francia (Iparralde, Paese Basco francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici). Viene parlata come madrelingua dal 20,3% dei baschi (537 747 di 2 648 998). Considerando anche i parlanti di basco come seconda lingua, il basco è conosciuto e parlato da 714 136 persone nel Paese basco. Il basco è una lingua ergativo-assolutiva ed in questo si differenzia da tutte le lingue indoeuropee occidentali (tutte lingue nominativo-accusative). I linguisti hanno provato a ricostruire una lingua proto-basca per mezzo della tecnica conosciuta come ricostruzione interna, ma non è stata ancora scoperta la sua origine e per questo viene considerata una lingua isolata, vale a dire una lingua che non è imparentata con nessun'altra lingua. Il lessico basco è costituito dalla maggior parte di parole di origine sconosciuta, ma anche da prestiti linguistici dai vicini: possiede parole derivanti dal latino, dallo spagnolo e dal guascone.