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La storia delle ferrovie nel Granducato di Toscana ebbe inizio, il 21 ottobre 1843, con la prima corsa di prova sulla linea Pisa-Livorno, a binario unico della lunghezza di 18,2 km. Il 13 marzo 1844 avvenne l'inaugurazione ufficiale. La Livorno-Pisa era la prima tratta della ferrovia Leopolda
La stazione di Livorno San Marco, nota anche come Stazione Leopolda, è una delle più antiche stazioni ferroviarie d'Italia; fu costruita, infatti, assieme all'apertura della prima strada ferrata del Granducato di Toscana. Ridotta nel corso degli anni al ruolo di scalo merci, è stata in seguito dismessa.
Radda in Chianti è un comune italiano di 1 577 abitanti della provincia di Siena in Toscana.
L'ospedale del Ceppo è un antico ospedale di Pistoia, fondato nel XIII secolo. Secondo la leggenda, il nome deriva da un ceppo miracolosamente fiorito durante l'inverno, che secondo le indicazioni date da un'apparizione della Madonna, avrebbe mostrato il luogo in cui fondare l'ospedale ai pii coniugi Antimo e Bendinella. In alternativa si è pensato ad una derivazione del nome dal "ceppo" di castagno cavo utilizzato per la raccolta delle offerte. È stato l'ospedale cittadino fino al 21 luglio 2013, quando è stato sostituito dal nuovo Ospedale San Jacopo, posto nella zona sud della città.
L'Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia (AOUUD), è una struttura ospedaliera ed universitaria regionale di rilievo nazionale e di alta specializzazione con sede a Udine, è classificata come A.R.N.A.S.. All'azienda fanno capo anche l'ospedale di Cividale del Friuli e alcune cliniche dell'ospedale San Michele di Gemona del Friuli.
L'Azienda ospedalieara di Perugia - Ospedale "Santa Maria della Misericordia" (un tempo suddiviso in Policlinico di Perugia "Santa Maria della Misericordia" e sede distaccata Polo ospedaliero "Raffaello Silvestrini") è l'ospedale unico e policlinico universitario di Perugia. È collocato in località Sant'Andrea delle Fratte, nel sito che fu il polo ospedaliero "Raffaello Silvestrini" già attivo quando ancora il policlinico perugino aveva la sua sede principale nel quartiere di Monteluce, ai piedi del centro. È risultato per vari anni tra i migliori ospedali d'Italia. A Perugia sono infatti operati pazienti da tutta l'Italia.Nel 2019 l'ospedale di Perugia è stato coinvolto nel c.d. scandalo sanità noto come "Sanitopoli" dell'Umbria, che ha portato a una serie di arresti per concorsi truccati nonché alle dimissioni della Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, la quale era stata intercettata telefonicamente.
L'ospedale Misericordia di Grosseto è la struttura ospedaliera della città di Grosseto, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Il presidio ospedaliero si trova alla periferia nord-orientale di Grosseto, nel quartiere Sugherella (circoscrizione Pace), lungo via Senese.
La ferrovia Centrale Toscana è una linea ferroviaria italiana che unisce la città di Empoli a Siena fino a congiungersi con la ferrovia Firenze-Roma all'altezza di Chiusi. Il tracciato fra le due città toscane segue le valli del fiume Elsa fino a Poggibonsi e poi del torrente Staggia, ed è orograficamente molto conveniente: il tracciato è infatti piano e sostanzialmente rettilineo da Empoli fino a Poggibonsi, risalendo poi con curve ampie e sinuose le colline della Toscana centrale fino a Siena. Attualmente è gestita da RFI, che la considera linea complementare. È una ferrovia non elettrificata a binario singolo tra Empoli e Granaiolo, a doppio binario tra Granaiolo e Poggibonsi e nuovamente a binario singolo da Poggibonsi fino a Montallese. Il tratto Montallese-Chiusi è l'intersezione Chiusi Nord della ferrovia direttissima Firenze-Roma ed è stato riqualificato durante la costruzione della stessa. Il servizio passeggeri sulla ferrovia Centrale Toscana è svolto da Trenitalia su due direttrici separate: Empoli-Siena e Siena-Chiusi.
La Compagnia del Bigallo (anche conosciuta come Confraternita del Bigallo) era un'associazione religiosa di laici fondata a Firenze, nel 1244, dall'inquisitore domenicano Fra Pietro da Verona, allo scopo costituire una "milizia delle fede" (miles fidei) per sradicare l'eresia dei Càtari. Nacque dalla compagnia di Santa Maria Maggiore, prendendo il nome dallo Spedale del Bigallo di Bagno a Ripoli da essa posseduto e gestito. Nell'anno di fondazione, le milizie della fede vennero impiegate nei sanguinosi scontri del Trebbio e di Santa Felicita, con i quali fu stroncata la rivolta patarina di Firenze. Abbandonata l'iniziale struttura militare, si trasformò in compagnia con finalità caritative. Dal 1425 al 1489 la Compagnia del Bigallo si unì alla Compagnia della Misericordia, dalla quale ereditò l'edificio, prospiciente il duomo di Firenze, con la famosa loggetta che ne prese il nome.