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Una fiera (dal latino fera, bestia, che indica l'esposizione di animali a fini pubblicitari e di vendita) o esposizione è una manifestazione in cui si presentano al pubblico dei prodotti, al fine di poterli vendere e/o pubblicizzare. La caratteristica delle fiere è il loro svolgimento ricorrente o periodico, tipicamente annuale, coprendo virtualmente tutti i settori di mercato e spesso con valenza internazionale. Nei soli Stati Uniti, per esempio, si svolgono ogni anno oltre 10 000 fiere campionarie.
Le ciclovie della Toscana rientrano nel novero di analoghe infrastrutture turistiche e ricreative presenti in varie regioni d'Italia. La tradizionale vocazione della Toscana per il turismo internazionale, attratto dalle città d'arte, dai paesaggi, dalle coste e dalle risorse naturali, ha in negli ultimi decenni convogliato anche flussi ciclo-turistici verso la regione. Questi flussi hanno avuto caratteri pionieristici, nei numeri lontani da quelli della domanda/offerta cicloturistica di altre regioni d'Italia e d'Europa, ma hanno stimolato gli enti locali a sviluppare le prime infrastrutture dedicate. Le ciclovie toscane si ispirano ai notissimi percorsi cicloturistici europei, come quelli del Danubio, della Drava o altri in Trentino-Alto Adige ed altre zone del Norditalia, dove, tramite la realizzazione di infrastrutture dedicate e relativi servizi, ricettività ecc. si è stati in grado di attirare flussi cicloturistici con forti ricadute economiche per le zone circostanti. Manca ad oggi una rete regionale complessiva, di cui rudimenti e frammenti possono essere individuati in alcuni itinerari già presenti e in progetti di completamento. Gli itinerari maggiori, in parte già percorribili ed in grado di prefigurare una rete regionale, sono quelli elencati di seguito.
La chiesa di Santa Maria al Giglio è un edificio di culto che si trova in via Ammiraglio Burzagli 124 a Montevarchi.
Il cardellino (Carduelis carduelis Linnaeus, 1758) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei Fringillidi.
Il Capodanno fiorentino è una delle festività ufficiali del Comune di Firenze e si celebra il 25 marzo di ogni anno. Tale festività ricorda che, per la città di Firenze, l'anno civile, fino al 1750, cominciava il 25 marzo, giorno in cui la Chiesa cattolica aveva collocato la festa dell'Annunciazione. La festa era stata collocata al 25 marzo in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù a indicare la sua Incarnazione. Nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava l'inizio dell'anno al 1º gennaio, ma Firenze continuò a considerare il 25 marzo come il suo Capodanno. Nel 1749, il Granduca Francesco III di Lorena (Francesco Stefano, imperatore col nome di Francesco I) impose la data del 1º gennaio come giorno ufficiale per l'inizio dell'anno. La Festa del 25 marzo si celebra solennemente nella Basilica della Santissima Annunziata, fondata dai Servi di Maria nel XIII secolo. Dal 2000 il Comune di Firenze ha inserito tale data nelle celebrazioni ufficiali e oltre alle feste religiose si tengono altre manifestazioni, mostre e concerti in tutta la città. All'interno della loggia dei Lanzi, sulla parete destra guardando la loggia dall'esterno, è presente una targa che ricorda la riforma di Francesco III.
Le caldarroste sono le castagne arrostite sul fuoco. Le caldarroste, e la loro vendita ambulante, sono diffuse in tutto l'areale mediterraneo della pianta di castagno, dal Portogallo alla Turchia.
Benozzo Gozzoli, Benozzo di Lese di Sandro (Firenze, 1420 circa Pistoia, 4 ottobre 1497), stato un pittore italiano.