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Qui sono elencati i personaggi della serie a fumetti Preacher, creata dallo scrittore Garth Ennis e dal disegnatore Steve Dillon, pubblicata dalla DC Comics sotto l'etichetta Vertigo, con copertine disegnate da Glenn Fabry.
Nick Fury, il cui nome completo è Nicholas Joseph Fury, Sr. è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni) pubblicato negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics. Esordì a maggio 1963 nel primo numero della serie a fumetti Sgt. Fury and his Howling Commandos (vol. 1). Il personaggio è un agente segreto ed eroe dell'esercito statunitense; esordisce come capo di un commando reduce della seconda guerra mondiale per poi divenire un agente della CIA per poi passare allo S.H.I.E.L.D., un'agenzia di spionaggio governativa del quale diventerà agente di punta e, successivamente, direttore. Nonostante la sua popolarità, le serie a lui dedicate hanno avuto breve durata negli anni sessanta e, da allora, il personaggio ha avuto poche serie dedicate, comparendo comunque come personaggio comprimario in altre serie di altri personaggi dell'universo Marvel come capo dello S.H.I.E.L.D. e intermediario tra il governo degli Stati Uniti e i vari supereroi. Dal 2012 il suo ruolo nell'universo Marvel è stato assunto dal figlio Nick Fury Jr., ispirato alla versione Ultimate ed alla controparte cinematografica del personaggio. Il sito web IGN ha inserito Nick Fury alla 33ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Tim Drake e prima di Jesse Custer.
Il piccolo grande uomo (Little Big Man) è un film del 1970 diretto da Arthur Penn, basato sull'omonimo romanzo di Thomas Berger. Presentato fuori concorso al Festival di Mosca, al pari di Soldato blu, dello stesso anno, affronta il tema dei nativi americani da un punto di vista nuovo per l'epoca.
I due sergenti del generale Custer è un film del 1965 diretto da Giorgio Simonelli.
Frederick William Benteen (Petersburg, 24 agosto 1834 – Atlanta, 22 giugno 1898) è stato un generale statunitense durante la guerra di secessione americana, le campagne indiane e la grande guerra Sioux del 1876 combattuta contro Lakota e Cheyenne settentrionali.. Benteen è conosciuto soprattutto per aver comandato un battaglione (compagnie D, H e K) del 7º cavalleria nella battaglia del Little Bighorn di fine giugno 1876. Mentre stava facendo una ricognizione nella zona, il capitano Benteen ricevette l'ordine urgente dal superiore George Armstrong Custer di prendere tutte le munizioni a sua disposizione e unirsi all'attacco a sorpresa di Custer ad un grande accampamento indiano. Il ritardo di Benteen nell'esecuzione dell'ordine è uno degli aspetti più controversi della famosa battaglia, che si concluse con la morte di Custer e l'annichilimento completo delle cinque compagnie di cavalleria che formavano il distaccamento di Custer.
Gli Etèri (in greco antico: Ἑταῖροι, Hetâiroi) erano il seguito nobiliare del sovrano macedone, con funzioni prevalentemente di tipo militare.
Cavallo Pazzo (in inglese Crazy Horse; in lakota Tashunka Uitko, Tashunka Witko o Tȟašúŋke Witkó a seconda delle traslitterazioni, letteralmente "Il suo cavallo è pazzo" comunemente tradotto come "Cavallo Pazzo", nato nella regione del Bear Butte a nord-est delle Black Hills; Territorio del Dakota, data di nascita sconosciuta, probabilmente nei primi anni 1840 – Fort Robinson, 5 settembre 1877) è stato un nativo americano della tribù degli Oglala Lakota (Sioux). Personaggio leggendario, gli sono state attribuite imprese memorabili e fantastiche, come quella che lo voleva invulnerabile ai proiettili o che narrava che il suo spirito aleggiasse ancora tra le tribù dei pellerossa.
La battaglia del Little Bighorn ebbe luogo il 25 giugno 1876 tra una forza combinata di Lakota (Sioux), Cheyenne e Arapaho e il 7º Cavalleria dell'esercito degli Stati Uniti d'America nei pressi del torrente Little Bighorn, nel territorio orientale del Montana. Fu il più famoso scontro delle guerre indiane e costituì una schiacciante vittoria per i Lakota e i loro alleati. Delle dodici compagnie del 7º Reggimento di cavalleria US, cinque, comandate dal famoso tenente colonnello George Armstrong Custer, furono completamente annientate. Le altre rimasero assediate per quasi due giorni e subirono perdite sostanziose.