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Il tingatinga (o tinga-tinga) è uno stile pittorico tipico della Tanzania, sviluppatosi nella seconda metà del XX secolo nell'area di Dar es Salaam, a partire da Oyster Bay. Prende il nome dal suo fondatore, Edward Said Tingatinga.
San Benedetto del Tronto un comune italiano di 47 218 abitanti della provincia di Ascoli Piceno. Posto lungo la costa adriatica meridionale delle Marche alla foce del fiume Tronto, un importante centro turistico e porto peschereccio della Riviera delle Palme.
La regione di Mtwara è una regione della Tanzania sudorientale. Prende il nome dal suo capoluogo Mtwara ed è una delle regioni meno sviluppate del paese. Vi nacque George Lilanga.
La Nyumba ya sanaa (in swahili, "casa dell'arte") o Mwalimu Nyerere Cultural Centre (in inglese "centro culturale Mwalimu Nyerere") è un centro culturale di Dar es Salaam che si propone di promuovere e sostenere la microimpresa tanzaniana, con particolare enfasi sulla produzione artigianale. Amministrativamente è una ONG. Il centro è stato fondato nel 1972 da una suora statunitense e inaugurato formalmente dal primo presidente della Tanzania, Julius Nyerere, a cui si deve uno dei due nomi con cui il centro è noto. La Nyumba fornisce sostegno economico e tecnico agli artigiani di Dar e dell'entroterra, consente la vendita dei loro prodotti nei propri locali, e offre supporto logistico anche per l'esportazione all'estero. Il centro ospita anche manifestazioni musicali ed esibizioni di danza. Gli edifici del centro (in particolare il cancello e il patio interno) sono decorati con opere scultoree di George Lilanga, uno dei più noti artisti tanzaniani, che iniziò la propria carriera proprio attraverso il Nyerere Centre.
Memoria del mondo (in inglese Memory of the World) è un programma dell'UNESCO fondato nel 1992 e volto a censire e salvaguardare il patrimonio documentario dell'umanità dai rischi connessi all'amnesia collettiva, alla negligenza, alle ingiurie del tempo e delle condizioni climatiche, dalla distruzione intenzionale e deliberata. Il programma ha come obiettivi: facilitare la conservazione dei documenti, favorirne l'accesso universale e aumentare la consapevolezza diffusa dell'importanza del patrimonio documentario.
Marco Aime (Torino, 4 novembre 1956) è un antropologo e scrittore italiano, docente di antropologia culturale presso l'Università di Genova.
Karel Appel (Amsterdam, 25 aprile 1921 – Zurigo, 4 maggio 2006) è stato un pittore e scultore olandese. Ha studiato al Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam dal 1940 al 1943. La sua prima mostra è del 1946 a Groninga. Nella pittura è stato influenzato da Pablo Picasso, Henri Matisse e Jean Dubuffet. Nel 1948 fondò il movimento CoBrA con Pierre Alechinsky, Guillaume Corneille, Constant, Asger Jorn, Jan Nieuwenhuys e Christian Dotremont. Nel 1950 si trasferì a Parigi e da quel momento sviluppò la sua notorietà in tutto il mondo compiendo frequenti viaggi negli Stati Uniti d'America, in Messico e in Brasile. Sue opere si trovano nei seguenti musei: Museum of Modern Art e nel Museo Guggenheim di New York Tate Gallery di Londra Museum of Fine Arts di Boston Fine Arts Museums di San Francisco Museum of Fine Arts di Montréal Galleria nazionale d'arte moderna di Roma Centro D'Arte Contemporanea presso la Fattoria La Loggia di San Casciano in Val di Pesa Firenze MAC di LissoneNel 1995 realizza la scenografia del Flauto magico per una realizzazione dell'Opera olandese con la direzione di Riccardo Muti.
Faenza (AFI: [faˈɛnʦa], Fẽza in romagnolo) è un comune italiano di 58 250 abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna. La città è storicamente nota per la produzione di ceramica artistica, in particolare la maiolica, per la quale viene di fatto nominata e riconosciuta a livello internazionale con il termine "Faience". Di origine romana, sotto la signoria dei Manfredi iniziò ad attraversare un'epoca di grande sviluppo architettonico e artistico dal Rinascimento al Barocco e, grazie all'intensa attività artistica e culturale, tra il XVIII e il XIX secolo divenne un centro di riferimento del Neoclassicismo in Italia e in Europa. Posta sulla via Emilia tra Imola e Forlì, poco a ovest del centro della Romagna, si trova ai piedi dei primi rilievi dell'Appennino faentino ed è sede vescovile della diocesi di Faenza-Modigliana.
Con l'espressione cinema africano ci si riferisce in genere ai film prodotti nell'Africa subsahariana. Come per altri settori della cultura e dell'arte, infatti, il Nordafrica ha una tradizione propria, più strettamente legata a quelle del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente. Benché il cinema sia giunto in Africa fin dalla fine del XIX secolo, e il continente africano sia stato usato come ambientazione cinematografica fin dai primi del secolo successivo, la produzione cinematografica africana (come peraltro quella letteraria) ha iniziato a svilupparsi solo dopo la seconda guerra mondiale, nel periodo immediatamente precedente la progressiva decolonizzazione del continente.