apri su Wikipedia

Gioco della palla centroamericano

Il Gioco della palla è uno sport con forti connotati rituali praticato per oltre 3.000 anni dai popoli della mesoamerica precolombiana. Nel corso dei secoli sono esistite molte varianti di questo sport nei diversi luoghi in cui è stato praticato e sue versioni moderne, il tlachtli e l'ulama, continuano ad essere giocate dagli indigeni del centroamerica. Sono stati trovati campi da gioco in tutta l'America centrale, a partire dal Nicaragua a sud fino ad arrivare, anche se in questo caso l'associazione con il gioco mesoamericano è discussa, all'Arizona. Le dimensioni di questi campi sono considerevolmente diverse, ma tutti presentano un corridoio centrale lungo e relativamente stretto con muri sui due lati sui quali la palla poteva rimbalzare. Le regole del gioco non sono conosciute. In base alle caratteristiche del suo tardo discendente ulama si ipotizza che fosse simile a sport come la pallavolo o il racquetball, in cui lo scopo è tenere la palla in gioco. I cerchi in pietra sui muri laterali, nei quali la palla doveva essere fatta passare, furono aggiunti al gioco solo in epoca successiva. Nella versione più diffusa di questo sport i giocatori dovevano colpire la palla con le anche, altre varianti permettevano l'uso degli avambracci o addirittura l'impiego di racchette o bastoni. La palla era fatta di solida gomma e arrivava a pesare anche oltre 4 chilogrammi. Le sue dimensioni variavano fortemente a seconda del periodo storico o della versione del gioco che veniva praticata. Nonostante questo gioco venisse praticato anche per semplice divertimento, anche dai bambini e forse dalle donne, esso aveva importanti connotati rituali, e le partite più importanti erano considerate veri e propri eventi religiosi, e prevedevano spesso sacrifici umani.

Risorse suggerite a chi è interessato all'argomento "Gioco della palla centroamericano"

Sperimentale

Argomenti d'interesse

Sperimentale