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Empoli (pronuncia /ˈempoli/) è un comune italiano di 51,236 in Toscana. È il capoluogo dell'Unione dei comuni dell'empolese valdelsa, di cui fa parte insieme ai comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci.
Il museo storico della comunicazione, già conosciuto come museo delle poste e telecomunicazioni, è un museo sito nella città di Roma, in viale Europa s.n.c. angolo Via Cristoforo Colombo. È gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico Le stanze del museo occupano una superficie di 4000 m², in esse sono raccolti oggetti, cimeli, francobolli che riguardano la storia della posta italiana, che spazia dal telegrafo al computer passando per la radio e la televisione. Il museo può essere visitato gratuitamente, previa prenotazione.
Antonio Pacinotti (Pisa, 17 giugno 1841 – Pisa, 25 marzo 1912) è stato un patriota, politico e scienziato italiano, a cui si deve l'invenzione della dinamo e del motore elettrico in corrente continua.
Antonio Santi Giuseppe Meucci (Firenze, 13 aprile 1808 – New York, 18 ottobre 1889) è stato un inventore italiano, celebre per lo sviluppo di un dispositivo di comunicazione vocale accreditato da diverse fonti come il primo telefono, il cosiddetto telettrofono. Il brevetto del telefono fu ufficialmente intestato per la prima volta ad Alexander Graham Bell, che è anche noto nella cultura popolare mondiale e nella comunità scientifica internazionale come l'inventore dell'apparecchio. Una risoluzione approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d'America l'11 giugno 2002 ha chiesto di riconoscere il lavoro e i contributi di Meucci verso l'invenzione del telefono, pur non accreditandolo ufficialmente come suo brevettatore. Numerose enciclopedie, soprattutto italiane, accreditano Meucci come l'inventore del telefono, solo in tempi recenti l'opinione maggioritaria internazionale gli riconosce in maniera crescente questo merito. Meucci non si limitò solo all'invenzione del telettrofono, ma propose numerose innovazioni tra cui le candele steariche, oli per vernici e pitture, bevande frizzanti, condimenti per pasta e riso, una tecnica per ottenere pasta cellulosica di buona qualità.
Lo stadio Carlo Castellani è un impianto sportivo di Empoli. Edificato nella zona sportiva della cittadina toscana, in viale delle Olimpiadi, ospita le gare interne dell'Empoli F.C.
L'Empoli Football Club, meglio noto come Empoli, è una società calcistica italiana con sede nella città di Empoli. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano. Fondato nel 1920, fa parte del ristretto gruppo di club non facenti capo a capoluogo di provincia (insieme a Lecco, Carpi, Cesena, Legnano, Pro Patria, Sassuolo e Casale) che abbiano partecipato a un campionato di calcio di massima divisione. Il soprannome della squadra è Azzurri, dovuto al colore della prima divisa del club. La squadra disputa i propri incontri interni allo stadio Carlo Castellani, che ha una capienza di 16 800 posti a sedere. L'Empoli ha partecipato a 84 campionati nazionali di cui 50 in campionati del terzo livello, 21 in Serie B e 13 in Serie A. In ambito europeo il miglior risultato è la partecipazione alla Coppa UEFA 2007-2008.
Francesco Lodi (Napoli, 23 marzo 1984) è un calciatore italiano, centrocampista della Triestina.
Con i fatti di Empoli ci si riferisce ad una strage compiuta il 1º marzo 1921 da militanti del Partito Comunista d'Italia e membri delle Guardie Rosse contro 46 marinai, aventi il compito di riattivare le linee ferroviarie interrotte dagli scioperi di quei giorni a Firenze, scortati da 18 carabinieri. Il numero delle vittime fu di 9 morti e di 18 feriti, tutte fra i militari.
Il Congresso di Empoli, altrimenti noto - negli annali medioevali - con le denominazioni di Concilio di Empoli, Convenzione di Empoli, Dieta di Empoli, fu una riunione tenuta nel tardo settembre 1260 nell'omonima cittadina toscana in séguito alla sconfitta della Repubblica fiorentina nella battaglia di Montaperti. In tale occasione, si ritrovò convenuto tutto il cosiddetto "Parlamento Ghibellino" per decidere la sistemazione degli equilibri politico - economici della regione. La riunione si tenne al Palazzo Ghibellino in Empoli, proprio di fronte alla "Collegiata", e qui i ghibellini senesi e pisani (acerrimi nemici dei fiorentini, più per ragioni economiche che politiche) chiesero ai legati del re svevo Manfredi di mettere ai voti la proposta di radere al suolo Firenze. A questa richiesta si oppose con tutte le sue forze il capo dei Ghibellini di Firenze, Manente di Iacopo degli Uberti, detto "Farinata". Farinata degli Uberti riuscì a bloccare la votazione ed a salvare così Firenze dalla distruzione praticamente certa. Dante Alighieri celebrerà il merito dell'avversario politico nel celebre passo del Canto X dell'Inferno.