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Luigi Vagnetti (Roma, 1915 – 1980) è stato un architetto e accademico italiano; fu inoltre teorico dell'architettura e del disegno, personaggio-chiave del dibattito architettonico italiano (romano) tra la seconda guerra mondiale e la fine del XX secolo.
Fausto Vagnetti (Anghiari, 24 marzo 1876 – Roma, 18 settembre 1954) è un esponente della pittura italiana che emigra nell'ambiente artistico romano, portandovi una sensibilità luministica e cromatica propria della pittura toscana del secondo Ottocento.
La chiesa di San Timoteo è una chiesa di Roma, nella zona Casal Palocco, in viale Prassilla. Fu costruita, su un terreno donato a titolo gratuito dalla Società Generale Immobiliare, tra il 1968 ed il 1970 su progetto dell'architetto Luigi Vagnetti, e fu solennemente consacrata dal cardinale vicario Angelo Dell'Acqua il 22 febbraio 1970. La chiesa è sede parrocchiale, eretta il 24 giugno 1968 con il decreto Neminem fugit del cardinale vicario di Roma, Angelo Dell'Acqua. Dal 14 febbraio 2015 insiste su di essa l'omonimo titolo cardinalizio.
Per architettura neoclassica si intende lo stile architettonico che, in linea con la più generale tendenza artistica del neoclassicismo, riprende ideali e apparato formale dell'architettura classica greca e romana e la razionalità nelle forme stesse, assimilando gli elementi architettonici tradizionali a elementi costruttivi. Nella storia dell'architettura, questo stile emerse successivamente al tardobarocco e al rococò, in anni in cui il Grand Tour segnava la formazione culturale di intere generazioni di nuovi artisti e di tutta la classe aristocratica e dell'alta borghesia. Il periodo di sviluppo di questo stile corrisponde a quello che gli storici dell'economia definiscono della rivoluzione industriale. Sempre in questo periodo comincia il distacco dell'architettura dai problemi della pratica costruttiva.Nonostante veri e propri stili precursori, come quello italiano di Andrea Palladio successivamente seguito dal palladianesimo, diffusosi poi in Inghilterra e in seguito in tutto il mondo che influì notevolmente l'architettura neoclassica, il neoclassicismo vero e proprio cominciò dopo la metà del XVIII secolo, sviluppandosi quindi in tutti i paesi occidentali e non mancando di influenzare la produzione architettonica in Russia, negli Stati Uniti e nell'America Latina. Pur trattandosi di un fenomeno internazionale, l'architettura del neoclassicismo fu caratterizzata da correnti diverse a seconda del periodo e delle diverse tradizioni stabilitesi in precedenza nei vari paesi. A questo proposito è difficile stabilire una periodizzazione rigorosa: infatti, il Neoclassicismo, non solo può essere inserito in una corrente più ampia fondata sullo studio dell'architettura classica (già a partire dall'architettura cinquecentesca), ma restò in voga per tutto il XIX secolo, caratterizzandosi durante l'eclettismo e finendo per lasciare le sue tracce nell'architettura più recente (si vedano le varie tendenze monumentaliste novecentesche).