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Giovanni Fattori (Livorno, 6 settembre 1825 Firenze, 30 agosto 1908) stato un pittore e incisore italiano. considerato tra i maggiori pittori italiani dell'Ottocento e tra i principali esponenti del movimento dei Macchiaioli.
Butteri è un dipinto di Giovanni Fattori (1825-1908), firmato e datato 1893; è conservato a Livorno al Museo civico Giovanni Fattori.
Il Museo civico Giovanni Fattori è una struttura museale di Livorno; ha sede nella suggestiva cornice di Villa Mimbelli ed è stato inaugurato nel 1994 alla presenza dell'allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Il museo ospita una ricca raccolta di dipinti di Giovanni Fattori e di altri macchiaioli e postmacchiaioli.
La Rotonda dei bagni Palmieri è un dipinto a olio su tavola del pittore macchiaiolo Giovanni Fattori, realizzato nel 1866 e conservato alla Galleria d'Arte Moderna presso palazzo Pitti, a Firenze.
Soldati francesi del '59 è una delle opere più famose del pittore italiano Giovanni Fattori. I tratti caratteristici della grande pittura macchiaiola emergono in questa tavoletta, un olio di piccole dimensioni (solo 15,5x32 cm) oggi appartenente ad una collezione privata milanese. Quest'opera rappresenta otto soldati ed un ufficiale in attesa, tutti accennati in modo sintetico. Infatti, dal punto di vista tecnico, l'autore rifiuta il tradizionale chiaroscuro preferendo di gran lunga l'accostamento di pure e semplici macchie di colore di tonalità diversa, riportando la tecnica tipica dei Macchiaioli.
In vedetta, o Il muro bianco, un dipinto a olio su tela del pittore macchiaiolo Giovanni Fattori, realizzato nel 1872 e conservato in una collezione privata di Valdagno.
Giovanni Boldini (Ferrara, 31 dicembre 1842 – Parigi, 11 gennaio 1931) è stato un pittore italiano, considerato uno degli interpreti più sensibili e fantasiosi dell'elettrizzante fascino della Belle Époque.
La Galleria degli Uffizi è un museo statale di Firenze, che fa parte del complesso museale denominato Gallerie degli Uffizi e comprendente, oltre alla suddetta galleria, il Corridoio Vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino dei Boboli, che insieme costituiscono per quantità e qualità delle opere raccolte uno dei più importanti musei del mondo. Vi si trovano la più cospicua collezione esistente di Raffaello e Botticelli, oltre a nuclei fondamentali di opere di Giotto, Tiziano, Pontormo, Bronzino, Andrea del Sarto, Caravaggio, Dürer, Rubens ed altri ancora. Mentre a Palazzo Pitti si concentrano le opere pittoriche del Cinquecento e del Barocco (spaziando da Giorgione a Tiziano, da Ribera a Van Dyck), ma anche dell'Ottocento e Novecento italiano, il corridoio Vasariano ospitava fino al 2018 parte della Collezione di Autoritratti (oltre 1.700), che prossimamente sarà ospitata nella Galleria delle Statue e delle Pitture. Il museo ospita una raccolta di opere d'arte inestimabili, derivanti, come nucleo fondamentale, dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, l'esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione al mondo di opere del Rinascimento fiorentino. Di grande pregio sono anche la collezione di statuaria antica e soprattutto quella dei disegni e delle stampe che, conservata nel Gabinetto omonimo, è una delle più cospicue ed importanti al mondo. Nel 2019 ha registrato 2.361.732 visitatori (dati Mibact).
La battaglia di Magenta è un episodio della seconda guerra di indipendenza italiana. Fu combattuta il 4 giugno 1859 a Magenta, fra l'Impero austriaco e la Francia. Alla battaglia parteciparono, anche se non direttamente, alcune unità del Regno di Sardegna, alleato della Francia. Fu la prima delle due grandi battaglie, assieme a quella di Solferino e San Martino, che porteranno i franco-piemontesi alla vittoria finale. Effetto della vittoria alleata fu infatti la liberazione di Milano, uno degli episodi principali del processo di unificazione italiana.