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Il Gruppo Intervento Speciale (GIS) è un reparto d'élite dell'Arma dei Carabinieri, qualificato come Forza speciale (TIER1) delle forze armate italiane, insieme al Col Moschin dell'Esercito, al Gruppo Operativo Incursori del ComSubIn della Marina e al Nucleo operativo centrale di sicurezza della Polizia di Stato. Il GIS ha una duplice natura: nato nel 1978 come unità d'élite delle forze dell'ordine (teste di cuoio), dal 2000 il reparto ha operato e opera in diversi teatri di guerra (Balcani, Afghanistan, Iraq, Corno d'Africa, ecc.) nonché in tutti i paesi dove le sedi diplomatiche italiane si trovano più a rischio, e nel 2004 è stata validata come unità delle forze speciali italiane, predisposta per ogni tipo di operazione speciale ad alto rischio nei teatri internazionali. Il GIS è inquadrato nella seconda Brigata mobile carabinieri e dipende operativamente dal Comando interforze per le operazioni delle forze speciali. I suoi componenti, a differenza delle altre forze speciali italiane, oltre alla qualifica di incursore, hanno anche quella di agente di pubblica sicurezza.
La via di Babinov (in russo: Бабиновская дорога?, traslitterato: Babinovskaja doroga) era una strada carovaniera che collegava la città di Solikamsk, nel Territorio di Perm', con Verchotur'e, nell'Oblast' di Sverdlovsk, da cui i viaggiatori potevano proseguire alla volta di Tobol'sk in Siberia. Per quasi due secoli è stata la strada più veloce e sicura per attraversare i Monti Urali.
L'inizio della storia della Siberia può essere fatto risalire alle prime incursioni degli Sciti (Pazyryk) e degli Xiongnu avvenute prima dell'era cristiana. Le steppe della Siberia meridionale furono poi abitate da una successione di imperi nomadi, in particolare dall'Impero Turco e dall'Impero Mongolo. Nel Medioevo il buddhismo lamaista si estese nel territorio a sud del lago Baikal. Un punto di svolta fu l'arrivo dei russi tra il XVI e il XVII secolo, evento simile alla colonizzazione delle Americhe, ma completata più rapidamente. Durante l'Impero Russo la Siberia fu una terra agricola scarsamente popolata, usata come luogo di esilio per personaggi scomodi alle istituzioni. Nel XX secolo ebbe luogo la costruzione della Ferrovia Transiberiana e vi fu la scoperta delle enormi risorse minerarie, cosa che portò ad un'ampia industrializzazione.
La Siberia (in russo: Сиби́рь? Sibir'; in tataro: Seber; in mongolo сибирь sibir, dal russo; un presunto significato di "Siberia" è "terra che dorme" [Sibi]) è un territorio dell'Asia settentrionale, che si estende, in longitudine, dal piede orientale dei monti Urali fino alle rive del Pacifico e, in latitudine, dalle catene dei monti Altaj e dei monti Saiani fino alle rive del mare Artico, territorio tutto compreso nella Russia. Il limite meridionale corrisponde al confine della Russia con la Mongolia e con la Manciuria cinese, mentre tra il monte Beluha (Altaj) e gli Urali il limite è segnato all'incirca dal confine settentrionale del Kazakistan. La costa del mare Glaciale Artico si articola in numerose insenature, soprattutto in corrispondenza delle foci dei fiumi, e in accentuate penisole, come quella di Jamal, di Gyda e del Tajmyr; appartengono alla Siberia anche l'arcipelago della Terra del Nord (Severnaja Zemlja), quello della Nuova Siberia e più a oriente l'isola di Wrangel. Sul fronte del Pacifico, dopo la penisola dei Čukči, che protende sullo stretto di Bering il capo Deznëv, si trova la lunga penisola di Kamčatka, continuata dall'arcipelago delle isole Curili che circondano e chiudono il mare di Ochotsk, e l'isola di Sachalin che è separata dal continente dallo stretto dei Tartari, attraverso il quale, come attraverso lo stretto di La Pérouse, si penetra nel mare del Giappone. Entro questi limiti la Siberia misura ca. 13 milioni di km², ma ha una popolazione piuttosto scarsa, di ca. 36 milioni di abitanti nel 2017. L'immenso territorio presenta da area ad area notevoli differenze di condizioni morfologiche e climatiche e anche diversità di popolamento e di sviluppo economico; pertanto in prima approssimazione si suol dividere in tre grandi parti: la Siberia occidentale tra gli Urali e lo Jenisei, quasi tutta pianeggiante; la Siberia orientale tra lo Jenisei e la Lena, formata di altopiani e di montagne specialmente nel territorio della Jacuzia, che giunge fino allo stretto di Bering; l'Estremo Oriente russo, che comprende la valle del fiume Amur, le province costiere sul Pacifico dalla penisola di Kamčatka fino a Vladivostok.
La prima guerra mondiale fu un conflitto mondiale che coinvolse le principali potenze mondiali e molte di quelle minori tra il luglio del 1914 e il novembre del 1918. Chiamata inizialmente dai contemporanei "guerra europea", con il coinvolgimento successivo delle colonie dell'Impero britannico e di altri paesi extraeuropei tra cui gli Stati Uniti d'America e l'Impero giapponese prese il nome di guerra mondiale o anche Grande Guerra: fu infatti il pi grande conflitto armato mai combattuto fino alla seconda guerra mondiale. Il conflitto ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell'Impero austro-ungarico al Regno di Serbia in seguito all'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este, avvenuto il 28 giugno 1914 a Sarajevo. A causa del gioco di alleanze formatesi negli ultimi decenni del XIX secolo, la guerra vide schierarsi le maggiori potenze mondiali, e rispettive colonie, in due blocchi contrapposti: da una parte gli Imperi centrali (Germania, Impero austro-ungarico e Impero ottomano), dall'altra gli Alleati rappresentati principalmente da Francia, Regno Unito, Impero russo e, dal 1915, Italia. Oltre 70 milioni di uomini furono mobilitati in tutto il mondo (60 milioni solo in Europa) di cui oltre 9 milioni non tornarono pi a casa; si dovettero registrare anche circa 7 milioni di vittime civili, non solo per i diretti effetti delle operazioni di guerra ma anche per le conseguenti carestie ed epidemie. Le prime operazioni militari del conflitto videro la fulminea avanzata dell'esercito tedesco in Belgio e nel nord della Francia, azione fermata per dagli anglo-francesi nel corso della prima battaglia della Marna nel settembre 1914; il contemporaneo attacco dei russi da est infranse le speranze tedesche in una guerra breve e vittoriosa, e il conflitto degener in una logorante guerra di trincea che si replic su tutti i fronti e perdur fino al termine delle ostilit . A mano a mano che procedeva, la guerra raggiunse una scala mondiale con la partecipazione di molte altre nazioni, come Bulgaria, Romania, Portogallo e Grecia; determinante per l'esito finale fu, nel 1917, l'ingresso in guerra degli Stati Uniti d'America a fianco degli Alleati. La guerra si concluse definitivamente l'11 novembre 1918 quando la Germania, ultimo degli Imperi centrali a deporre le armi, firm l'armistizio imposto dagli Alleati. Alcuni dei maggiori imperi esistenti al mondo tedesco, austro-ungarico, ottomano e russo si estinsero, generando diversi stati nazionali che ridisegnarono completamente la geografia politica dell'Europa.
L'Italia (/iˈtalja/, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato situato nell'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare e conta una popolazione di circa 60 milioni di abitanti. La capitale è Roma. La parte continentale, delimitata dall'arco alpino, confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, si protende nel mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 302072,84 km². Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica mentre Campione d'Italia è l'unica exclave italiana. Con l'ascesa di Roma, che fu capitale della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, si ebbe il primo processo di unificazione della penisola, destinata a rimanere per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, l'Italia medievale fu soggetta a invasioni e dominazioni di popolazioni germaniche, come gli Ostrogoti, i Longobardi e i Normanni, perdendo la propria unità politica. Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d'Italia del XVI secolo ricadde sotto l'egemonia delle potenze straniere, quali Francia, Spagna e Austria. Durante il Risorgimento gli italiani combatterono per l'indipendenza nazionale e per l'Unità d'Italia, finché nel 1861 fu proclamato il Regno d'Italia, che completò la riunificazione con la presa di Roma del 20 settembre 1870 e la vittoria nella prima guerra mondiale. Dal 1882 al 1960 l'Italia ha posseduto un impero coloniale. Nel 1946, dopo il ventennio fascista, la sconfitta nella seconda guerra mondiale e la guerra civile, a seguito di un referendum istituzionale lo Stato italiano divenne una repubblica. Nel 2020 l'Italia, ottava potenza economica mondiale e terza nell'Unione europea, è un paese con un alto standard di vita: l'indice di sviluppo umano è molto alto, 0.883, e la speranza di vita è di 83,4 anni. È membro fondatore dell'Unione europea, della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'OCSE; aderisce all'ONU e al trattato di Schengen. È inoltre membro del G7 e del G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una grande potenza regionale europea, in grado di esercitare influenza politica anche su scelte e decisioni di ordine extra-europeo e globale, e si colloca in nona posizione nel mondo per spesa militare. In virtù della sua storia ultramillenaria, l'Italia vanta insieme alla Cina il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Nella legislazione italiana per intervento edilizio si intende una qualunque opera che modifichi un edificio esistente o che porti alla realizzazione di una nuova costruzione. Il riferimento normativo per l'intervento si trova all'art. 3 del D.P.R. n.380/2001 (conosciuto come Testo unico dell'edilizia). L'articolo classifica questi interventi. Per ciascun tipo di intervento, nei successivi articoli indicato il titolo abilitativo necessario per eseguirlo (ciascuna Regione ha per la facolt di decidere quali strumenti richiedere per ogni intervento).
La conquista russa della Siberia fu un atto di colonialismo russo che ebbe luogo nel XVI secolo, quando il khanato di Sibir divenne una debole struttura politica di vassallaggi sempre più minacciate dalle attività degli esploratori russi, i quali, sebbene in minoranza numerica, coinvolsero le differenti tribù familiari per cambiare la loro politica di lealtà e stabilire fortezze distanti dalle quali muovere assalti. Come reazione, il khan Küçüm tentò di centralizzare il suo potere imponendo l'Islam ai suoi sudditi e riformando il sistema di riscossione delle imposte.
Le bonifiche agrarie in Italia si svilupparono tramite una serie di interventi finalizzati al risanamento di vaste aree improduttive o malsane (solitamente paludose) con lo scopo di recuperarle allo sfruttamento agricolo. Questo complesso progetto, condotto sia dallo Stato sia dai privati, fu segnato dall'evoluzione delle istituzioni consorziali. A partire dai primi decenni dopo l'unità, maturava in età giolittiana il progetto di "bonifica integrale", erroneamente attribuito da taluni al regime fascista.