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Medea Victoria Irma Norsa (Trieste, 26 agosto 1877 – Firenze, 28 luglio 1952) è stata una filologa classica, grecista e papirologa italiana.
Edda Bresciani (Lucca, 23 settembre 1930 – Lucca, 29 novembre 2020) è stata un'egittologa, archeologa e accademica italiana.
Bernardino Michele Maria Drovetti (Barbania, 4 gennaio 1776 – Torino, 9 marzo 1852) è stato un collezionista d'arte, esploratore e diplomatico italiano, al servizio della Francia.
Patrizia Piacentini (Pavullo nel Frignano, 1961) è un'egittologa, archeologa e accademica italiano. Dal 2018 dirige l'Egyptian-Italian Mission at West Aswan (EIMAWA), ad Aswan, Egitto.
KV8 (King's Valley 8) è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; era la tomba di Merenptah, 13° figlio e successore di Ramses II (XIX dinastia), che salì al trono in età avanzata (forse 70 anni) a causa del lungo regno paterno. La posizione della tomba KV8 era nota fin dall’antichità. Venne mappata e rilevata da Richard Pococke nel 1737-1738, ugualmente mappata e rilevata dalla spedizione napoleonica del 1799 e poi, nuovamente, da James Burton e Robert Hay nel 1825. La spedizione franco-toscana di Ippolito Rosellini ne eseguì i rilievi epigrafici nel 1828-1829 e Karl Richard Lepsius ne eseguì il primo scavo nel 1844-1845. Nel 1904-1905 Howard Carter eseguì scavi sistematici ed appose un cancello in ferro, per proteggerla, illuminandola elettricamente Durante la campagna di scavo Carter rinvenne i resti dei sarcofagi, di vasi canopici ed un ostrakon con la rappresentazione della sequenza dei sarcofagi.
KV3 (King's Valley 3) è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; verosimilmente sepoltura di un principe figlio del faraone Ramses III (XX dinastia). Nota fin dall'antichità, KV3 venne mappata e rilevata da Richard Pococke nel 1737-1738; nuovamente mappata e rilevata nel 1825 da James Burton. La spedizione franco-toscana del 1828-1829 di Ippolito Rosellini ne eseguì i rilievi epigrafici. Al suo ingresso furono rilevate da James Burton, negli anni '20 dell' '800, tracce di cartigli di Ramses III, ma non venne, verosimilmente, mai usata. Le pitture parietali sono ormai illeggibili e ne danno menzione solo Burton e Karl Richard Lepsius che la visitò intorno al 1840. Architettonicamente si sviluppa su unico asse, come tipico delle tombe della XX dinastia, ma mancano alcuni dei locali tipici delle sepolture reali. L'assegnazione ad un principe, e non ad un sovrano, deriva perciò dall'assenza di tali locali, nonché da un ostrakon, oggi al Museo egizio di Berlino, in cui si legge che una squadra, nell'anno ventottesimo di Ramses III, venne inviata nella Valle dei Re per trovare un sito in cui scavare la tomba per un principe di Sua Maestà. Il degrado oggi presentato dalla tomba deriva anche dal fatto che, nel VI secolo, venne adibita a cappella copta dalle comunità cristiane che si erano installate nella valle.
L’egittologia è, all'interno della disciplina della storia antica, il campo di studio sull'antico Egitto, ovvero della zona geografica corrispondente all'Egitto odierno in relazione al periodo della sua storia corrispondente all'età pre faraonica ed antica, dal quinto millennio a.C. fino alla fine del dominio romano nel IV secolo. L'egittologia studia in modo scientifico la cultura dell'antico Egitto (letteratura, storia, religione, arte ed economia).
Carlotta Marchionni (Pescia, 14 giugno 1796 – Torino, 1º febbraio 1864) è stata un'attrice teatrale italiana che ha interpretato tragedie di Vittorio Alfieri, Silvio Pellico, Carlo Marenco ed altri autori di testi d'ambientazione medievale ricchi di elementi sentimentali e patriottici.