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Sorelle Fontana Alta Moda s.r.l. è una casa di moda, specializzata in produzioni sartoriali di alta moda. Fondata a Roma nel 1943, dalle tre sorelle e stiliste italiane: Zoe (1911-1979), Micol (1913-2015) e Giovanna (1915-2004). Le sorelle Fontana, con il loro atelier, furono le prime a dare un vivace impulso al Made in Italy, rendendo così famoso lo stile italiano nel mondo.Dedicata alle clienti più giovani oggi è la linea MicolBoutique.
La settimana della moda di Milano è una celebre settimana della moda tenuta due volte all'anno a Milano, in Italia. L'evento con le sfilate primavera/estate si tiene a settembre/ottobre di ogni anno mentre l'evento con le sfilate autunno/inverno si tiene a febbraio/marzo di ogni anno. Le collezioni mostrate durante le sfilate sono relative alle stagioni successive, e vengono organizzate con largo anticipo in modo da consentire la produzione degli articoli presentati e la loro acquisizione da parte dei negozi. La settimana della moda di Milano è stata istituita nel 1958 e fa parte delle "Big Four", ovvero dei quattro eventi ritenuti particolarmente importanti in quanto svolti nelle capitali della moda. Le altre tre settimane della moda dei "Big Four" sono quelle di New York, Londra e Parigi. Il programma inizia con New York, seguito da Londra, poi Milano, e termina con Parigi. La settimana della moda italiana deve la sua origine all'aristocratico italiano Giovanni Battista Giorgini il quale, prendendo spunto da Eleanor Lambert (considerata madre della fashion week), organizzò una serie di spettacoli a Palazzo Pitti a Firenze. Grazie a Giorgini la moda italiana conquistò una legittimazione internazionale; prima di questo momento, infatti, le sfilate italiane si svolgevano prevalentemente in piccoli atelier o magazzini. La sua iniziativa ebbe un incredibile successo tale da causare problemi di sovraffollamento nella città di Firenze. Per risolvere tali problemi e gestire in modo più efficiente il traffico di persone che provenivano da tutto il mondo, le sfilate vennero spostate a Milano dove, nel 1975, ebbe luogo la prima Settimana della Moda. Verso la fine degli anni '60 Roma Roma era divenuta la capitale italiana dell’Alta Moda grazie alla promozione in molti film, facendo traballare il primato parigino dell’Haute Couture. Dalla metà degli anni Settanta molti stilisti, tra i quali Walter Albini, Missoni, Krizia e molti altri, cominciarono ad abbandonare le passerelle romane dell’Alta Moda, e diedero vita a un nuovo movimento nel panorama della moda; è proprio in questi anni, infatti, che sulle passerelle milanesi nasce il prêt-à-porter. La settimana della moda di Milano viene indetta dalla Camera nazionale della moda italiana, una organizzazione non a scopo di lucro che disciplina, coordina e promuove lo sviluppo della moda italiana ed è responsabile dell'organizzazione degli eventi legati alla moda di Milano. Tradizionalmente la settimana della moda si svolgeva presso la Fiera di Milano di via Gattamelata, ma nel 2010 l'evento è stato organizzato presso il Fashion Hub.Gli eventi dedicati alla moda femminile sono il clou della settimana della moda ed in particolar modo "Womenswear", "Milan SS Women Ready to Wear" e "Milano Moda Donna" sono le sfilate più importanti. Gli eventi dedicati alla moda maschile sono "Menswear" e "Milano Moda Uomo".
Pitti Immagine è un'azienda italiana che opera nella promozione dell'industria e del design della moda, attività poi estesa anche ai settori dell’enogastronomia e dei profumi. Organizza manifestazioni fieristiche, eventi di comunicazione e iniziative culturali.
Giacomo Becattini (Firenze, 4 marzo 1927 Scandicci, 21 gennaio 2017) stato un economista e accademico italiano, a lungo docente all'Universit degli Studi di Firenze.
L'alta moda o haute couture è il settore dell'abbigliamento nel quale operano i creatori di abiti di lusso. Il settore è seguito da storici e giornalisti, tra cui spicca in Italia Adriana Mulassano. L’industria Couture nacque nel 1850 a Parigi dove i migliori stilisti organizzavano, per i loro clienti più esclusivi, delle piccole presentazioni nelle loro maison. Il primato di Parigi rimane per decenni indiscusso in Europa e nel mondo. Nel 1951 il marchese Giovanni Battista Giorgini, un brillante imprenditore, lancia l'alta moda italiana organizzando a Firenze, per la stampa, clienti dell'aristocrazia e buyers americani, le prime sfilate dei principali stilisti italiani come Schubert, Antonelli, Carosa, Ferdinandi, Simonetta, Fabiani, Mingolini-Gugenheim, Garnett, Giovannelli-Sciarra, Veneziani, Marucelli e le sorelle Fontana. L'esordio dell'alta moda italiana avviene il 12 febbraio 1951 nella abitazione privata di Giorgini, ma già dall'anno successivo viene utilizzata la Sala Bianca di Palazzo Pitti che sarà per anni la storica sede della moda italiana. In quella occasione Giorgini lanciò anche il diciottenne Roberto Capucci di cui nel 2019 Anna Fendi nel docu-film La moda proibita di Ottavio Rosati dirà: Roberto Capucci è il Dio della moda. L'ha fatta lui, l'ha inventata lui l'alta moda italiana. . Il settore ruota attorno a varie case di moda, alcune delle quali assai antiche, conosciute grazie a marchi ben pubblicizzati presso il grande pubblico. L'Alta Moda ha per oggetto creazioni lussuose e straordinarie e su misura destinate a una clientela di lusso. I principali esponenti dell'Haute Couture in Europa sono Dior, Gucci, Chanel, Balenciaga, Saint Laurent, Givenchy, Armani, Capucci, Valentino, Lagerfeld, Vuitton e Furla che in modalità varie affiancano alle collezioni di Alta Moda una produzione di abiti confezionati in vendita in negozi di vari paesi. In ognuna di queste case lavorano grandi stilisti, disegnatori e addetti al marketing. Essi propongono le loro innovative creazioni per mezzo di sfilate di moda aperte alla stampa e ai compratori (buyers), con l'intento di anticipare le tendenze della moda. Alcune case d'alta moda sono proprietarie di marchi dedicati ai settori del prêt-à-porter e degli accessori.