Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Sorelle Fontana Alta Moda s.r.l. è una casa di moda, specializzata in produzioni sartoriali di alta moda. Fondata a Roma nel 1943, dalle tre sorelle e stiliste italiane: Zoe (1911-1979), Micol (1913-2015) e Giovanna (1915-2004). Le sorelle Fontana, con il loro atelier, furono le prime a dare un vivace impulso al Made in Italy, rendendo così famoso lo stile italiano nel mondo.Dedicata alle clienti più giovani oggi è la linea MicolBoutique.
Pitti Immagine è un'azienda italiana che opera nella promozione dell'industria e del design della moda, attività poi estesa anche ai settori dell’enogastronomia e dei profumi. Organizza manifestazioni fieristiche, eventi di comunicazione e iniziative culturali.
Jolanda Anna Maria Veneziani, detta Jole (Leporano, 11 luglio 1901 – Milano, 10 gennaio 1989) è stata una stilista italiana. Jole Veneziani è tra le fondatrici dell'Alta moda italiana, avendo partecipato, tra i pochi prescelti da Giovanni Battista Giorgini, alla prima sfilata presso Villa Torrigiani a Firenze, nel 1951. È uno dei personaggi più rappresentativi della moda italiana degli anni Cinquanta e Sessanta. La sua vicenda umana e professionale esemplifica il contributo dato dall'imprenditorialità femminile alla nascita, ai successi e al consolidamento della moda italiana in quel periodo: l'affermazione nella produzione di nicchia per un mercato urbano, il debutto sui mercati internazionali, la diversificazione della produzione, l'alleanza con l'industria tessile e della confezione.
L'alta moda o haute couture è il settore dell'abbigliamento nel quale operano i creatori di abiti di lusso. Il settore è seguito da storici e giornalisti, tra cui spicca in Italia Adriana Mulassano. L’industria Couture nacque nel 1850 a Parigi dove i migliori stilisti organizzavano, per i loro clienti più esclusivi, delle piccole presentazioni nelle loro maison. Il primato di Parigi rimane per decenni indiscusso in Europa e nel mondo. Nel 1951 il marchese Giovanni Battista Giorgini, un brillante imprenditore, lancia l'alta moda italiana organizzando a Firenze, per la stampa, clienti dell'aristocrazia e buyers americani, le prime sfilate dei principali stilisti italiani come Schubert, Antonelli, Carosa, Ferdinandi, Simonetta, Fabiani, Mingolini-Gugenheim, Garnett, Giovannelli-Sciarra, Veneziani, Marucelli e le sorelle Fontana. L'esordio dell'alta moda italiana avviene il 12 febbraio 1951 nella abitazione privata di Giorgini, ma già dall'anno successivo viene utilizzata la Sala Bianca di Palazzo Pitti che sarà per anni la storica sede della moda italiana. In quella occasione Giorgini lanciò anche il diciottenne Roberto Capucci di cui nel 2019 Anna Fendi nel docu-film La moda proibita di Ottavio Rosati dirà: Roberto Capucci è il Dio della moda. L'ha fatta lui, l'ha inventata lui l'alta moda italiana. . Il settore ruota attorno a varie case di moda, alcune delle quali assai antiche, conosciute grazie a marchi ben pubblicizzati presso il grande pubblico. L'Alta Moda ha per oggetto creazioni lussuose e straordinarie e su misura destinate a una clientela di lusso. I principali esponenti dell'Haute Couture in Europa sono Dior, Gucci, Chanel, Balenciaga, Saint Laurent, Givenchy, Armani, Capucci, Valentino, Lagerfeld, Vuitton e Furla che in modalità varie affiancano alle collezioni di Alta Moda una produzione di abiti confezionati in vendita in negozi di vari paesi. In ognuna di queste case lavorano grandi stilisti, disegnatori e addetti al marketing. Essi propongono le loro innovative creazioni per mezzo di sfilate di moda aperte alla stampa e ai compratori (buyers), con l'intento di anticipare le tendenze della moda. Alcune case d'alta moda sono proprietarie di marchi dedicati ai settori del prêt-à-porter e degli accessori.