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La chiesa di San Pietro in Pezzano o di San Pietro a Pezzano è un luogo di culto cattolico che si trova lungo la strada dei Sette ponti, a Castiglion Fibocchi. Attualmente è la cappella del cimitero del centro in provincia di Arezzo. Consacrata nel 1232 e dipendente in origine dalla pieve di San Quirico Sopr'Arno, in seguito alla decadenza della chiesa plebana, situata in località montana di difficile accesso, vi fu trasferito il fonte battesimale. Restaurata nel 1583, divenne patronato della Compagnia dell'Annunciazione, ma, verso la metà del XVIII secolo, decadde sino ad essere destinata a "sepolcreto". Alla fine dell'Ottocento furono eseguiti i lavori di restauro del tetto, ma è nel primo trentennio del Novecento che, ad opera di Giuseppe Castellucci, la chiesa venne alterata da un rifacimento "in stile". All'interno, sulla parete di fondo che conserva le strutture originarie, è visibile un affresco trecentesco con l'Annunciazione, attribuito ad Andrea di Nerio.
L'Itinerario di Sigerico è la relazione di viaggio più antica in riferimento alla Via Francigena o Romea (da non confondere con la Romea sulla costa adriatica, attualmente Statale 309), il percorso di pellegrinaggio che portava a Roma e che costituiva, in epoca medioevale, una delle più importanti vie di comunicazione europee. Prende il nome da Sigerico di Canterbury, arcivescovo di Canterbury alla fine del X secolo, recatosi a Roma e autore di un diario di viaggio.
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda metà del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia. Dopo l'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentrò la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all'unità d'Italia, pur con l'interruzione dell'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occupò la Toscana e l'assegnò alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d'Etruria. Col crollo dell'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfiorò il 95% dei si.
Genzano di Roma è un comune italiano di 22 957 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
Il Canal Grande (in veneto Canal Grando; detto familiarmente in dialetto veneziano Canałasso, Canalazzo) è il principale canale che attraversa il centro storico di Venezia. Lungo circa 3800 metri (larghezza dai 30 ai 70 m, profondità media 5 m), divide in due parti il centro storico, tracciando una "S" rovesciata, che va dall'innesto del Ponte della Libertà al Bacino di San Marco. Affiancato per tutta la lunghezza da magnifici edifici, in gran parte dei secoli tra il XII e il XVIII, che manifestano il benessere e l'arte creati dalla Repubblica di Venezia, rendendolo uno dei simboli della città, ogni anno i veneziani vi rivivono tradizioni secolari della Serenissima, come la Regata Storica.
La briccola (in veneziano brico a) o anche bricola una struttura nautica utilizzata per indicare le vie d'acqua (canali) nelle lagune di Venezia, Marano e Grado. formata da due o pi grossi pali di legno di larice legati tra di loro e posti in acqua, conficcati nel fondale. La medesima struttura nella nomenclatura marinara internazionale viene chiamata anche duc d'albe o dalben o dolphin. In ambito portuale le briccole, nel senso di colonna di alaggio o ceppata, possono essere in acciaio e calcestruzzo e vengono denominate "mooring dolphins" se dotate di ganci di ormeggio, briccole di ormeggio, oppure "breasting" o "berthing dolphins" se dotate di "fender" per l'accosto delle navi, briccole di accosto. In ambito lagunare la briccola differisce dalla palina nella forma (ha pi pali mentre la pa ina a un solo palo) e nella funzione ( principalmente un indicatore della via mentre la pa ina si usa per l'attracco delle imbarcazioni). Il suo scopo segnalare alle imbarcazioni il limite della parte pi profonda della laguna, navigabile senza rischi, guidandole nel loro percorso ed evitando che rimangano arenate in zone di acque basse. Sulle briccole possono essere installati cartelli di segnalazione o di indicazione delle direzioni. A Venezia una briccola caratteristica costituita da cinque pali e da un palo centrale pi alto viene chiamata DAMA, questo tipo di briccola viene utilizzata per indicare l'inizio di un canale lagunare. A Genova le briccole erano costruite con pino laricio (P. nigra laricio) importato dall'annessa Corsica.
La badia di Santa Maria della Neve, nota anche come badia di Torrechiara, è un'abbazia benedettina rinascimentale, con annessa chiesa tardo-romanica, situata in via Badia 28 a Torrechiara, frazione di Langhirano, in provincia e diocesi di Parma.
Alessandro Farnese il Giovane (Valentano, 27 settembre 1520 – Roma, 2 marzo 1589) è stato un cardinale italiano. Passato alla storia con l'appellativo di "Gran Cardinale", fu un uomo colto e un grande mecenate.