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Paolo Mantegazza (Varese, 2 ottobre 1923 – Milano, 28 agosto 2015) è stato un farmacologo, accademico e partigiano italiano. Docente di Farmacologia a Napoli, professore straordinario a Siena e a Pavia, preside della Facoltà di Medicina dal 1974 al 1984 e poi rettore dell'Università degli Studi di Milano dal 1984 al 2001. Durante il suo mandato furono approvati il nuovo statuto dell'ateneo e i principali regolamenti da esso previsti, dando attuazione all'autonomia dell'ateneo.
La medicina tradizionale cinese (MTC; 中醫T, 中医S, ZhōngyīP) è uno stile di medicina tradizionale nato nel bacino del Fiume Giallo, e costruito su una base di oltre 2500 anni di pratica medica cinese che comprende varie forme di fitoterapia, agopuntura, massaggio (tuina), esercizio (qigong) e terapia dietetica.Uno dei principi fondamentali della MTC è che "l'energia vitale del corpo (qi) circola attraverso dei canali, chiamati meridiani, che si ramificano collegandosi agli organi e alle funzioni corporee".La MTC si basa su un'interpretazione dell'anatomia e della fisiologia che non ha alcun riscontro medico e empirico, basandosi per lo più su principi filosofici; per questi motivi essa rientra nell'alveo pseudoscientifico della medicina alternativa.
La farmacologia cinese è quella parte della medicina tradizionale cinese che si occupa dell'assunzione di farmaci di origine naturale. È molto meno nota dell'agopuntura pur condividendo con essa le antiche origini e una storia basata sull'osservazione di una pratica lunga migliaia di anni.
L'agopuntura (針刺T, 针刺S, zhēncìP, in cinese) è una medicina alternativa, non scientifica e non verificata, che fa uso dell'inserzione di aghi in specifici punti del corpo umano, al fine di promuovere la salute e il benessere dell'individuo: secondo la medicina tradizionale cinese, stimolando questi punti si possono correggere gli squilibri nel flusso del qi attraverso canali conosciuti come "meridiani".L'origine dell'agopuntura in Cina è incerta. I primi riferimenti bibliografici a questa pratica sono presenti nell'antico testo cinese Huangdi Neijing, il leggendario Canone di Medicina Interna dell'Imperatore che fu compilato tra il 305 e il 204 a.C.. Prima di ciò, è ipotizzabile che venissero utilizzati strumenti in pietra o in osso, e quindi assolutamente lontani dalla visione che abbiamo oggi della pratica. La pratica si diffuse secoli fa in molte parti dell'Asia; essa è inclusa nel corpo teorico-pratico della medicina tradizionale cinese, di cui costituisce una delle sue 5 componenti (insieme a dieta, fitoterapia, massoterapia e le ginnastiche psicofisiche quali Qi Gong e Tai Chi); alcune sue forme sono anche descritte nella letteratura della medicina tradizionale coreana, in cui viene chiamata yakchim) come pure in India. Gli eventuali effetti positivi dell'agopuntura sono da attribuirsi al semplice e solo effetto placebo.