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Angela Evelyn Bassett (New York, 16 agosto 1958) è un'attrice, regista e doppiatrice statunitense. È nota principalmente per i suoi ruoli in film biografici, in particolare per la sua interpretazione di Betty Shabazz in Malcolm X e di Tina Turner in Tina - What's Love Got to Do with It, per la quale vinse un Golden Globe e fu candidata all'Oscar per la miglior attrice. È inoltre conosciuta per far parte del cast della serie televisiva American Horror Story.
Theresa E. Randle (Gary, 27 dicembre 1964) è un'attrice statunitense. Ha interpretato alcuni film di Spike Lee, come Jungle Fever, Malcolm X e Girl 6 - Sesso in linea.
Giancarlo Giuseppe Alessandro Esposito, noto come Giancarlo Esposito (Copenaghen, 26 aprile 1958), è un attore statunitense con cittadinanza italiana. Egli ha recitato in quattro film diretti da Spike Lee (Aule turbolente (1988), Fa' la cosa giusta (1989), Mo' Better Blues (1990) e Malcolm X (1992)), ma è conosciuto soprattutto per l'interpretazione di Gustavo "Gus" Fring nella serie televisiva Breaking Bad e nel suo spin-off Better Call Saul, che gli sono valse tre nomination agli Emmy, e per quella di Tom Neville in Revolution. Interpreta Jorge nei film Maze Runner - La fuga e Maze Runner - La rivelazione, secondo e terzo della trilogia dei bestseller di James Dashner. Dal 2019 interpreta Moff Gideon nella serie televisiva The Mandalorian, spin-off di Guerre stellari) trasmessa in streaming su Disney+. Per l'industria videoludica, ha interpretato e doppiato "Il Dentista" in Payday 2 (2013) ed "El Presidente" Antón Castillo, l'antagonista principale in Far Cry 6, videogioco Ubisoft in uscita nel 2021.
L'Autobiografia di Malcolm X fu pubblicata nel 1965 grazie alla collaborazione tra l'attivista dei diritti umani Malcolm X e il giornalista Alex Haley. Haley fu il coautore del volume, basato su una serie di approfondite interviste che questi svolse tra il 1963 e l'assassinio di Malcolm X. L'Autobiografia è la storia di una conversione spirituale che presenta la filosofia di Malcolm X, basata sull'orgoglio nero, il nazionalismo nero e il panafricanismo. Dopo l'uccisione del leader, Haley scrisse l'epilogo del libro, narrando il loro lavoro di collaborazione e gli eventi che portarono alla morte di Malcolm X. Mentre Malcolm X e gli studiosi nel periodo successivo alla pubblicazione del libro consideravano Haley un ghostwriter, i critici moderni lo definiscono un collaboratore essenziale. Secondo loro avrebbe infatti volutamente evitato di introdurre il suo punto di vista per permettere a Malcolm X di rivolgersi direttamente ai lettori. Haley ha influenzato alcune delle scelte letterarie di Malcolm X. Per esempio Malcolm X abbandonò la Nation of Islam mentre stava lavorando al libro con Haley. Invece di riscrivere i capitoli precedenti sotto forma di critica nei confronti dell'organizzazione da cui Malcolm X era stato espulso, Haley lo convinse ad adottare uno stile di "suspense e dramma". Secondo Manning Marable, "Haley era particolarmente preoccupato di quello che lui considerava l'antisemitismo di Malcolm X" e riscrisse del materiale per eliminarlo.Quando l'Autobiografia fu pubblicata, il recensore del New York Times la descrisse come "un libro brillante, pieno di sofferenza, importante". Nel 1967 lo storico John William Ward sostenne che sarebbe diventato un classico delle autobiografie statunitensi. Nel 1998 il Time nominò l'Autobiografia di Malcolm X uno dei dieci libri non di fantasia che meritano una "lettura obbligatoria". James Baldwin e Arnold Perl realizzarono una sceneggiatura basata sul libro; il loro lavoro fu utilizzato per il film del 1992 Malcolm X di Spike Lee.
La Mostra internazionale d'arte cinematografica il festival cinematografico che si svolge annualmente a Venezia, Italia (solitamente tra la fine del mese di agosto e l'inizio di settembre), nello storico Palazzo del Cinema sul lungomare Marconi (ed in altri edifici vicini o non lontani), al Lido di Venezia. Dopo l'Oscar, la manifestazione cinematografica pi antica al mondo: la prima edizione si tenne tra il 6 e il 21 agosto 1932 (mentre l'Academy Award, comunemente conosciuto come Premio Oscar, si svolge, in serata unica, dal 1929). La mostra si inquadra nella pi vasta attivit della Biennale di Venezia, istituzione culturale fondata nel 1895, che dallo stesso anno organizzava la famosa Esposizione internazionale d'arte contemporanea e dal 1930 il Festival internazionale di musica contemporanea. La 76 edizione si tenuta dal 28 agosto al 7 settembre 2019. Il premio principale che viene assegnato (assieme a diversi altri) il Leone d'oro, che deve il suo nome al simbolo della citt (il Leone di San Marco). Tale riconoscimento considerato uno dei pi importanti dal punto di vista della critica cinematografica, al pari di quelli assegnati nelle altre due principali rassegne cinematografiche europee, la Palma d'oro del Festival di Cannes e l'Orso d'oro del Festival internazionale del cinema di Berlino.
Malcolm X, nato Malcolm Little, noto anche col nome islamico El-Hajj Malik El-Shabazz, e diversi soprannomi come Detroit Red e Omowale (Omaha, 19 maggio 1925 – New York, 21 febbraio 1965), è stato un politico statunitense, attivista per i diritti umani e leader nella lotta degli afroamericani. Fu uno dei più grandi e discussi leader afroamericani del XX secolo. Una complessa evoluzione filosofica lo condusse alla conversione all'Islam sunnita che egli riteneva capace di abbattere ogni barriera etnica e ogni forma di discriminazione.
Il Locarno Film Festival è un festival cinematografico tenuto a Locarno e costituisce la più importante manifestazione cinematografica elvetica. È riconosciuto come festival competitivo dalla Federazione internazionale delle associazioni dei produttori di film (FIAPF), insieme ai Festival di Cannes, Berlino o Venezia. Assegna annualmente il Pardo d'oro. Una sua particolarità è l'uso della Piazza Grande di Locarno come sala di proiezione, una delle più grandi del mondo con uno degli schermi cinematografici più grandi d'Europa (26 metri di lunghezza e 14 di altezza), che consente la visione ad una platea di 8.000 spettatori. La 73esima edizione, prevista dal 5 al 15 agosto 2020, è stata annullata a causa della pandemia di COVID-19; al suo posto si terrà l'edizione speciale chiamata "Locarno 2020 – For the Future of Films". For the Future of Films è pensata per un anno zero e per accogliere film e spettatori nella grande piazza del web e nelle preziose sale cinematografiche locali. Un pubblico da tutto il mondo con cui scoprire le prime visioni di oggi, sostenere i film che arriveranno domani, ed esplorare progetti di valorizzazione della storia del cinema e del Festival. La 74esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 4 al 14 agosto 2021.
James Byron Dean (Marion, 8 febbraio 1931 – Cholame, 30 settembre 1955) è stato un attore statunitense. L'importanza di Dean come icona culturale si riassume perfettamente nel titolo del suo film più celebre: Gioventù bruciata, in inglese Rebel Without a Cause, letteralmente "ribelle senza motivo", nel quale ricopre il ruolo del problematico ribelle adolescente Jim Stark. La sua estrema popolarità trova le sue radici in soli tre film, gli unici di cui è protagonista. La sua fama ha raggiunto i paesi di tutto il mondo, preservata intatta dalla prematura morte, avvenuta a soli 24 anni a causa di un incidente stradale. Viene ricordato come un seguace della filosofia del carpe diem e spesso come la quintessenza stessa della gioventù statunitense, avendo alimentato la figura del "bello e dannato". Sebbene sia spesso considerato un personaggio la cui fama va ben al di là delle sue qualità di attore, già prima della morte la critica parlava positivamente delle sue interpretazioni. È stato il primo attore ad aver ottenuto una candidatura postuma al Premio Oscar, per il suo ruolo nel film La valle dell'Eden. A Dean fu conferito il Golden Globe per il miglior attore nel 1956 (postumo). Ottenne inoltre una candidatura all'Oscar al miglior attore per il film Il Gigante sempre postumo nel 1956. L'American Film Institute ha inserito Dean al diciottesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema.
Dario Zanelli (Bologna, 23 settembre 1922 – Bologna, 10 maggio 2000) è stato un giornalista e critico cinematografico italiano.