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Maiano Monti, detto anche più semplicemente Maiano, è una frazione del comune italiano di Fusignano, in Emilia-Romagna posizionato a 10 m sul livello del mare, confina con i paesi di Fusignano, Bizzuno, San Savino, Voltana, Belricetto, San Lorenzo. Il paese è suddiviso in tre vecchie sottozone: Maiano Monti, Maiano Nuovo e Maiano Vecchio (il nucleo storico). Ma in tempi passati era suddiviso in borghi legati al nome delle famiglie più importanti della zona come Case Foschini, Case Santa Lucia, la seconda individuabile ancora nel nome di una via più precisamente all'incrocio della stessa, mentre la prima si trova al confine del limite geografico del paese in via Porto a ridosso del Tratturo (oggi facente parte del sistema di irrigazione del CER canale emiliano romagnolo), uno dei due corsi d'acqua che attraversa il paese. Il secondo canale, non meno importante dal punto di vista dimensionale è "L'Arginello" che individua l'altro confine del paese. Parte del paese esiste da tempi pre-romani, mentre la parte che si estende verso nord sono di recente bonifica, bonifica avvenuta verso fine del XIX secolo.
Claudio Maiani (Fusignano, 18 giugno 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore sammarinese, di ruolo portiere.
Arrigo Sacchi (Fusignano, 1º aprile 1946) è un ex allenatore di calcio, dirigente sportivo e opinionista italiano. Commissario tecnico della nazionale italiana vicecampione del mondo a USA 1994, è considerato uno dei migliori allenatori della storia del calcio.Soprannominato Il profeta di Fusignano, inizia la propria ascesa nel calcio italiano nel 1987, quando Silvio Berlusconi lo sceglie come nuovo allenatore del Milan. Sacchi compie una vera e propria rivoluzione nel modulo di gioco e nelle tecniche di allenamento, dando un'impronta epocale alla squadra rossonera. Sfruttando a fondo le caratteristiche del gioco a zona, già praticato nel Milan di Nils Liedholm, pone un'assoluta attenzione alla fase difensiva, cui aggiunge il pressing sistematico a centrocampo. Diviene noto per i suoi pesanti e severi allenamenti e applica allo schema tattico vari principi legati al cosiddetto calcio totale della nazionale olandese di Johan Cruijff, che ammirava sin da ragazzo. È ritenuto uno dei più validi allenatori di ogni epoca e il suo Milan (1987-1991) una delle squadre migliori di ogni epoca, la quarta migliore tra nazionali e club e la migliore squadra di club di ogni epoca secondo World Soccer. I suoi metodi di allenamento e le sue idee e convinzioni sono stati spesso oggetto di discussione. Sacchi ebbe inoltre numerosi screzi con l'opinione pubblica e con alcuni suoi giocatori: proprio per questo è stato spesso accusato di ritenere prioritari gli schemi rispetto agli uomini. Nel settembre del 2007 il Times lo ha nominato miglior allenatore italiano di tutti i tempi e 11º a livello mondiale. Nel 2011 è entrato a fare parte della Hall of Fame del calcio italiano. Da allenatore del Milan, squadra che ha guidato dal 1987 al 1991 prima di tornare per una breve esperienza nella stagione 1996-1997, ha vinto uno scudetto, una Supercoppa italiana, due Coppe dei campioni, due Supercoppe europee e due Coppe Intercontinentali. Durante la sua prima esperienza a Milano Sacchi forma il team soprannominato gli Immortali, una delle squadre di club migliori di tutti i tempi secondo la UEFA, oltre che una delle squadre più vincenti della storia del Milan. Dal 1991 al 1996 ha allenato la nazionale italiana, guidandola al campionato mondiale del 1994 (finalista) e al campionato europeo del 1996 (eliminazione al primo turno). Dal 4 agosto 2010 al 14 agosto 2014 ha svolto il ruolo di coordinatore tecnico delle nazionali giovanili italiane, dalla Under-21 alla Under-16.