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Platinette, pseudonimo di Maurizio Umberto Egidio Coruzzi, detto Mauro (Langhirano, 4 novembre 1955), è un conduttore radiofonico, conduttore televisivo, personaggio televisivo e cantante italiano. Attivo come giornalista, autore televisivo e conduttore radiofonico fin dagli anni settanta, ha raggiunto la notorietà presso il pubblico alla fine degli anni novanta quando, scoperto da Maurizio Costanzo, ha preso parte a numerose puntate del Maurizio Costanzo Show, dove si è distinto sia perché si presentava al pubblico televisivo sempre in veste di drag queen, con abiti stravaganti e parrucche color platino, sia per l'umorismo tagliente e la sfrontatezza con la quale si esprimeva durante la trasmissione. Negli anni duemila, oltre a proseguire la sua carriera radiofonica conducendo il contenitore mattutino di Radio Deejay, Platinissima, ha anche partecipato a numerosi programmi televisivi sia in qualità di conduttore, come nel caso di Bisturi! Nessuno è perfetto, che come ospite ricorrente, giudice o opinionista (Amici di Maria De Filippi, Buona Domenica, Domenica Cinque). Nel corso della carriera ha anche pubblicato alcuni libri e inciso due dischi, arrivando a calcare il palco del Festival di Sanremo per due volte, nel 2012 (come ospite dei Matia Bazar) e nel 2015 (in qualità di concorrente in coppia con Grazia Di Michele) con il brano Io sono una finestra.
Il Maurizio Costanzo Show, detto comunemente Costanzo Show, è il talk show più longevo della televisione italiana (4452 puntate dal 1982 al 2006, dal 2007 al 2009 e dal 2015); è ideato e condotto dal giornalista Maurizio Costanzo. Dopo esser partito in prima serata su Rete 4, è quasi sempre andato in seconda serata su Canale 5, tranne in puntate speciali. Nella stagione 2005-2006 è andato in onda su Canale 5 Plus. Con il suo ritorno nel 2015 su Rete 4 è andato in onda in prima serata, per poi ritornare in seconda serata dal 2017 su Canale 5 nella giornata di mercoledì. Altri speciali sono andati in onda su Mediaset Extra e Iris.
Maurizio Costanzo (Roma, 28 agosto 1938) è un giornalista, conduttore televisivo, conduttore radiofonico, autore televisivo, regista e sceneggiatore italiano.
Maria Stuarda, in inglese Mary Stuart (Linlithgow, 8 dicembre 1542 – Fotheringhay, 8 febbraio 1587), è stata regina di Scozia dal 14 dicembre 1542 al 24 luglio 1567, regina consorte di Francia dal 10 luglio 1559 al 5 dicembre 1560 e regina d'Inghilterra per i legittimisti inglesi dell'epoca che non riconoscevano Elisabetta I come legittima erede di Enrico VIII. Regina a pochi giorni di vita, consacrata per diritto divino a soli nove mesi: quella di Maria Stuarda fu una vita che cominciò e finì tragicamente. Scappata dalle guerre anglo-scozzesi, fu cresciuta nell'ambiente colto e raffinato della corte francese di Caterina de' Medici ed ebbe un'ottima educazione in ambito culturale, ma non altrettanto approfondita in ambito politico, dal momento che come regina consorte di Francia non avrebbe dovuto avere potere effettivo. Alla morte del primo marito, il re di Francia Francesco II, Maria Stuarda tornò in Scozia, dove l'attendeva lo scontro con la nuova religione calvinista, istituita durante la sua assenza. Fu una sovrana molto tollerante e questo non fece altro che aumentare il potere dei Lord protestanti, che riuscirono a rivoltarle contro il paese, approfittando della sua turbolenta vita privata. Scappata in Inghilterra, pensava di poter essere aiutata dalla regina protestante Elisabetta I d'Inghilterra, sua cugina, che invece la imprigionò per quasi vent'anni. In questi due decenni la regina di Scozia divenne il fulcro e l'anima del cattolicesimo inglese e molti complotti furono organizzati in suo nome per assassinare Elisabetta e innalzare Maria al trono. La regina di Scozia si ritrovò dunque a essere il simbolo vivente della Controriforma e finì sacrificata nella lotta tra la Spagna cattolica di Filippo II e l'Inghilterra protestante di Elisabetta I. La sua esecuzione fu un duro colpo all'autorità divina dei sovrani regnanti: per la prima volta nella storia una "regina consacrata da Dio" fu giudicata e condannata a morte.Il suo unico figlio, Giacomo VI di Scozia e I d'Inghilterra, fu il primo re britannico che riunì i domini scozzesi a quelli inglesi. Da Maria Stuarda discende l'attuale regina del Regno Unito Elisabetta II.
Maria Antonia Giuseppa Giovanna d'Asburgo-Lorena, nota semplicemente come Maria Antonietta (Vienna, 2 novembre 1755 – Parigi, 16 ottobre 1793), è stata regina consorte di Francia e Navarra, dal 10 maggio 1774 al 1º ottobre 1791, e regina dei Francesi, dal 1º ottobre 1791 al 21 settembre 1792, come consorte di Luigi XVI. Fu di fatto l'ultima vera regina di Francia. Figlia di Maria Teresa d'Austria e di Francesco Stefano di Lorena, alla nascita era stata insignita del titolo di arciduchessa d'Austria. Per suggellare l'alleanza tra l'Austria e la Francia contro la Prussia e l'Inghilterra, venne data in sposa, quattordicenne, al delfino di Francia, il futuro Luigi XVI. Trasferitasi a corte, nella reggia di Versailles, per sopperire alla solitudine, alla noia e a un matrimonio deludente e tormentato, cominciò a vivere nelle frivolezze, dedicandosi a costosi diversivi.La leggerezza del suo carattere, i favoritismi e le ingerenze negli intrighi di corte le inimicarono molte delle grandi famiglie dell'antica nobiltà, che contribuirono a diffondere maldicenze e dicerie contro di lei, soprannominata con sprezzo l'Austriaca. Anche negli anni della maturità, nei quali avrebbe mostrato più senso di responsabilità e di riflessione, non sarebbe riuscita a cancellare, di fronte all'opinione pubblica, l'immagine di «donna frivola, irresponsabile, assetata di lusso e dissipatrice».Durante la rivoluzione francese, ostile a ogni compromesso con le idee liberali e accesa sostenitrice del diritto divino dei re, cercò di salvare la monarchia assoluta, anche attraverso i continui contatti con gli aristocratici emigrati, e sfruttando alcuni moderati come Mirabeau e Barnave. In seguito alla crescente ostilità popolare, dovuta anche al fallito tentativo di fuga, fu messa in stato di arresto insieme alla famiglia reale. Durante il periodo di prigionia, dopo la caduta della monarchia, dimostrò di essere una madre e una moglie esemplare.Sebbene sconvolta perché il mondo che aveva conosciuto era ormai crollato, conservava ancora l'alterigia e la coscienza del proprio ruolo cui era stata educata sin dalla nascita. Processata sommariamente e giudicata colpevole di alto tradimento dal tribunale rivoluzionario, seppur senza prove tangibili, morì con dignità e fierezza regale sulla ghigliottina. La sua morte segnò la reale fine dell'ancien régime.
Alberto Silvestri (Roma, 1 settembre 1933 – Roma, 21 maggio 2001) è stato uno sceneggiatore e autore televisivo italiano. Sceneggiatore prolifico prevalentemente tra gli anni sessanta e settanta, durante i quali ha lavorato per il film di Adriano Celentano Yuppi du e per lo sceneggiato televisivo Sandokan, con Kabir Bedi.Ha lavorato anche come autore televisivo, collaborando in particolar modo con Maurizio Costanzo, come coautore del Maurizio Costanzo Show (dal 1983) e con Maria De Filippi (Amici, Uomini e donne, C'è posta per te).Era il padre del cantautore Daniele Silvestri.
Accadde una notte (It Happened One Night) è un film del 1934 diretto da Frank Capra. Il film fu il primo a vincere i cinque maggiori premi Oscar (miglior film, regia, sceneggiatura, attore protagonista e attrice protagonista), successivamente vinti solo da Qualcuno volò sul nido del cuculo nel 1976 e da Il silenzio degli innocenti nel 1991. Nel 1993 è stato inserito fra i film conservati nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al trentacinquesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso al quarantaseiesimo posto.
Accadde in Paradiso (Made in Heaven) è un film del 1987 diretto da Alan Rudolph.