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L'Ungheria (Magyarország in ungherese; AFI: /ˈmɒɟɒˌrorsaːɡ/, ) è uno Stato membro dell'Unione europea, costituito come repubblica e situato nell'Europa centro-orientale e nella Pianura Pannonica. La lingua ufficiale è l'ungherese. Confina a nord con la Slovacchia, a est con l'Ucraina e la Romania, a sud con la Serbia e la Croazia e a ovest con l'Austria e la Slovenia; si tratta di uno stato senza sbocco al mare. La capitale e città principale è Budapest. L'Ungheria è una repubblica parlamentare. L'attuale Presidente della Repubblica è János Áder, mentre il Primo ministro è Viktor Orbán. L'Ungheria è membro della NATO, dell'OCSE, del Gruppo di Visegrád e dell'Unione europea, nella quale è entrata il 1º maggio 2004; ha inoltre firmato gli accordi di Schengen.
Mattia Aramu (Cirié, 14 maggio 1995) è un calciatore italiano, attaccante o ala del Venezia.
Matthew Paige Damon, detto Matt (Cambridge, 8 ottobre 1970), è un attore, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Attore prolifico e molto ricercato per la sua versatilità, Damon, spesso in ruoli di comprimario, ha già lavorato con i principali registi del cinema moderno (tra gli altri, Martin Scorsese, Clint Eastwood, Francis Ford Coppola, Steven Spielberg, Ridley Scott, Christopher Nolan, Gus Van Sant, Robert Redford, i fratelli Coen, Steven Soderbergh e Cameron Crowe), passando con disinvoltura dalla commedia brillante (la trilogia di Ocean's Eleven) ai film d'azione (ha interpretato il protagonista nella saga di Jason Bourne), fino al western moderno (Geronimo, Il Grinta). Nel 1998 vince insieme all'amico Ben Affleck il Golden Globe per la migliore sceneggiatura e l'Oscar alla migliore sceneggiatura originale, venendo nominato anche nella categoria migliore attore protagonista ai Premi Oscar per Will Hunting - Genio ribelle. Nel 2010 riceve la sua seconda nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in Invictus - L'invincibile. Ha in seguito vinto il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale per il film Sopravvissuto - The Martian nel 2016. Per lo stesso film, riceve la sua quarta nomination per l'Oscar al miglior attore. Damon è diventato noto per la sua versatilità, protagonista di film commercialmente e criticamente di successo come l'agente segreto pentito Jason Bourne nella serie di The Bourne, di un anti-eroe ne Il talento di Mr. Ripley (1999), di un angelo in Dogma (1999), di un giovane soldato in Salvate il soldato Ryan (1998), di un gemello siamese in Fratelli per la pelle (2003). Ha ottenuto il plauso ulteriore della critica per le sue interpretazioni in drammi quali Syriana (2005), The Good Shepherd (2006), The Departed (2006), The Informant! (2009) e Hereafter (2010). Nel 2016 è stato uno dei produttori del film Manchester by the Sea, con il quale ha ottenuto la nomination agli Oscar al miglior film.
Giovanni di Lussemburgo (in lussemburghese: Jang de Blannen; in tedesco: Johann der Blinde von Luxemburg; in boemo: Jan Lucemburský; 12 agosto 1296 – Crécy-en-Ponthieu, 26 agosto 1346) fu Re di Boemia (con il nome di Giovanni, Jan, I dal 1310 al 1346) e Conte di Lussemburgo (dal 1313 al 1346).
Federico V del Palatinato-Simmern (Amberg, 26 agosto 1596 – Magonza, 29 novembre 1632) noto anche come Federico V di Wittelsbach-Simmern, fu Elettore palatino dal 1610 al 1623 e re di Boemia con il nome di Federico I di Boemia dal 1619 al 1620. Per il suo breve regno è spesso chiamato anche re d'inverno (in ceco: Zimní král; in tedesco: Winterkönig). Federico nacque alla Jagdschloss Deinschwang, una residenza di caccia presso Amberg, nell'Alto Palatinato. Egli era figlio di Federico IV e di Luisa Giuliana di Orange-Nassau, figlia di Guglielmo il Taciturno e di Carlotta di Borbone-Montpensier. Intellettuale, mistico e calvinista, succedette a suo padre come principe elettore del palatinato renano nel 1610. Fu responsabile della costruzione del famoso Hortus Palatinus presso Heidelberg. Nel 1618 gli aristocratici della Boemia, in gran parte protestanti, si ribellarono contro il re cattolico Ferdinando, imperatore del Sacro Romano Impero, dando inizio alla guerra dei trent'anni. A Federico venne pertanto chiesto di assumere la corona di Boemia. Egli accettò l'offerta e venne incoronato il 4 novembre 1619. I nobili scelsero Federico dal momento che egli era il capo dell'Unione Protestante, un'alleanza militare fondata da suo padre, e questi stessi speravano anche nel supporto del suocero di Federico, Giacomo I d'Inghilterra. A ogni modo, Giacomo si oppose alle operazioni in Boemia e gli alleati di Federico si trovarono ben presto sguarniti degli aiuti promessi. Il breve regno di Federico come re di Boemia si concluse con la sua sconfitta nella battaglia della Montagna Bianca l'8 novembre 1620, un anno e quattro giorni esatti dopo la sua incoronazione. Dopo questa battaglia, le forze imperiali invasero le terre di Federico nel Palatinato ed egli fuggì presso suo zio, il principe Maurizio di Nassau, stadtholder della Repubblica Olandese, nel 1622. Un editto imperiale formalmente lo privò del Palatinato nel 1623. Visse il resto della sua vita in esilio con sua moglie e la sua famiglia a L'Aia, morendo poi a Magonza nel 1632. Il maggiore dei suoi figli sopravvissutogli, Carlo I Luigi, tornò al potere come elettore palatino alla fine della guerra nel 1648. Sua figlia, la principessa Sofia del Palatinato, fu erede al trono britannico e fu la fondatrice della linea degli Hannover in Inghilterra.
Il campo di concentramento di Bergen-Belsen (o comunemente Belsen) era un campo di concentramento nazista situato nella bassa Sassonia, a sud-est della cittadina di Bergen, vicino a Celle. Adibito fino al 1943 unicamente a campo per prigionieri di guerra, negli anni che seguirono vi vennero internati anche ebrei, criminali comuni, prigionieri politici, zingari, testimoni di Geova e omosessuali. I prigionieri russi furono isolati in una apposita sezione del campo. Tra il 1943 e il 1945 si stima che circa 50 000 persone morirono nel campo, di cui oltre 35 000 di tifo nei primi cinque mesi del 1945.