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La Storia della tigre è un monologo drammatico di Dario Fo, composto dopo un viaggio in Cina nell'estate 1975 con la moglie Franca Rame e altri membri della loro compagnia teatrale. Secondo un'antica tradizione cinese, l'espressione "avere la tigre" significa possedere una grande forza di volontà e di partecipazione per difendere la libertà e la giustizia sociale. Lo spettacolo venne portato in tournée in Italia nel 1978.Nel 1980 l'opera venne pubblicata nella raccolta Storia della tigre ed altre storie, insieme ad altri tre monologhi (Il primo miracolo di Gesù Bambino, Dedalo e Icaro, Il sacrificio di Isacco). Il 2 dicembre 1980, il monologo fu messo in scena al Theâtre de l'Est parisien di Parigi.
Franca Rame, nata Franca Pia Rame (Parabiago, 18 luglio 1929 – Milano, 29 maggio 2013), è stata un'attrice teatrale, drammaturga e politica italiana.
Dario Luigi Angelo Fo (Sangiano, 24 marzo 1926 – Milano, 13 ottobre 2016) è stato un drammaturgo, attore, regista, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo, attivista e comico italiano. Fu autore di rappresentazioni teatrali che fanno uso degli stilemi comici propri della commedia dell'arte italiana e che sono rappresentati con successo in tutto il mondo. In quanto attore, regista, scrittore, scenografo, costumista e impresario della sua stessa compagnia, Fo è stato un uomo di teatro a tutto tondo. Famoso per i suoi testi teatrali di satira politica e sociale e per l'impegno politico di sinistra, con la moglie Franca Rame fu tra gli esponenti del Soccorso Rosso Militante. Nel 1997 vinse il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione:
Morte accidentale di un anarchico è una delle commedie più note di Dario Fo, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1997, rappresentata per la prima volta il 5 dicembre 1970 a Varese da Fo e il suo gruppo teatrale "La Comune". La commedia è dedicata alla "morte accidentale" (come ironicamente ricorda il titolo stesso, sostenendosi nell'opera la tesi dell'omicidio) dell'anarchico Giuseppe Pinelli, avvenuta nella Questura di Milano in circostanze inizialmente non chiare, poi archiviate da un'indagine della magistratura come un caso di "malore attivo", il 15 dicembre 1969, cadendo dalla finestra del quarto piano durante il suo interrogatorio. A seguito della violenta campagna politica che ne seguì fu ucciso il commissario di polizia Luigi Calabresi. L'allestimento dello spettacolo costò a Fo più di quaranta processi in varie parti d'Italia: per evitare problemi di tal genere Fo spostò l'azione della commedia dall'Italia agli Stati Uniti d'America, dove negli anni venti, nella città di New York, era accaduto un fatto di cronaca simile agli avvenimenti accaduti intorno alla morte di Pinelli che aveva come protagonista Andrea Salsedo, amico di Bartolomeo Vanzetti. L'opera nacque e si sviluppò grazie a materiali reperiti dai coniugi Fo (verbali dei processi, articoli di stampa, interviste) e cambiò forma man mano che nuove notizie contribuivano all'approfondimento sul caso Pinelli: fu così che dal 1970 al 1973 si ebbero tre stesure del lavoro.
Massimo Mirani (7 settembre 1943) è un attore e drammaturgo italiano.
Mario Pirovano (Milano, 20 aprile 1950) è un attore teatrale italiano, traduttore e interprete di monologhi di Dario Fo.
Il diavolo con le zinne è una commedia farsesca teatrale scritta da Dario Fo, premio Nobel per la letteratura nel 1997. L'opera fu rappresentata per la prima volta il 7 agosto 1997 presso il Teatro Vittorio Emanuele II di Messina. Descritta da Dario Fo come una "commedia machiavellica, gigantesco intrigo da tardo '500, con giudici e diavoli, fantesche indemoniate, eremiti, gendarmi, torturatori e perfino una scimmia", costituisce un omaggio a Fiorenzo Carpi, collaboratore di Fo per lungo tempo e deceduto all'inizio dello stesso anno 1997.
Giancarlo Santelli, pseudonimo di Giovanni Prisciantelli (Santeramo in Colle, 1944 – Monterotondo, 30 novembre 2020), è stato un artigiano e attore italiano. Burattinaio e mascheraio, creò maschere di scena della commedia dell'arte indossate ed utilizzate da attori e registi di fama internazionale, tra cui Eduardo De Filippo, Roberto De Simone, Bernardo Bertolucci, Giorgio Strehler, Dario Fo, Macario. Le sue creazioni sono state oggetto di mostre ed esposizioni presso importanti enti culturali italiani, tra cui il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro della Pergola di Firenze, il Museo Eroli di Narni e sono esposte in modo permanente presso il Museo delle maschere teatrali e del teatro dei burattini di Mentana.