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Scandicci è un comune italiano di 50 694 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana, conosciuto come Casellina e Torri fino al 1929. Sorge nell'area collinare a ovest di Firenze, e di tutti i comuni facenti parte dell'hinterland fiorentino è quello che presenta una maggiore continuità urbanistica col capoluogo, con il quale non esiste soluzione di continuità.
Reggio Emilia (, AFI: /ˈrɛd͡ʒd͡ʒo/ o /ˈred͡ʒd͡ʒo/; Rèz in dialetto reggiano; Reggio di Lombardia fino all'annessione al Regno d'Italia, talora Reggio nell'Emilia, desueto), è un comune italiano di 170 641 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Sorta per volere del console Marco Emilio Lepido lungo la via Emilia, l'antica strada romana che collegava Piacenza a Rimini, Reggio Emilia può fregiarsi dell'appellativo di Città del Tricolore, in quanto la bandiera italiana, su ispirazione dei vessilli della Repubblica Cispadana, nacque e fu esposta per la prima volta in questa città il 7 gennaio 1797. Il vessillo fu esposto nella settecentesca Sala del Tricolore del Municipio cittadino, nello stesso salone che oggi ospita le sedute del consiglio comunale. Reggio, assieme alle vicine Parma e Modena, è luogo d'origine del celebre formaggio Parmigiano Reggiano ed è la culla del metodo di insegnamento pedagogico Reggio Emilia Approach che ha reso le scuole dell'infanzia reggiane famose in tutto il mondo. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, per il ruolo rilevante avuto dalla città e dai suoi abitanti nella guerra di liberazione italiana, Reggio è stata insignita della medaglia d'oro al valor militare della Resistenza.
Matteo Renzi (Firenze, 11 gennaio 1975) è un politico italiano. Già membro del Partito Democratico, è stato presidente della provincia di Firenze dal 2004 al 2009 e sindaco di Firenze dal 2009 al 2014; eletto segretario del PD il 15 dicembre 2013, nel febbraio 2014 ricevette l'incarico di formare un nuovo governo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sostituendo il dimissionario Enrico Letta. Il 22 febbraio 2014 Renzi giurò come Presidente del Consiglio dei ministri, dando vita al governo Renzi. Divenendo Presidente del Consiglio a 39 anni e un mese, è stato il capo di governo più giovane nella storia dello Stato italiano e il primo sindaco in servizio a ricoprire questa carica; è stato inoltre il primo Presidente del Consiglio, se si eccettuano i governi tecnici, a non essere parlamentare al momento della nomina, e il leader più giovane del G7. Il suo governo è stato il quarto più longevo nella storia della Repubblica, rimanendo in carica fino al dicembre 2016, quando Renzi rassegnò le dimissioni proprie e dell'esecutivo da lui presieduto a seguito dell'esito negativo del referendum costituzionale del 4 dicembre, per poi dimettersi anche dalla segreteria del PD nel febbraio 2017. Rieletto segretario del PD nel maggio 2017, ha rassegnato una seconda volta le dimissioni dalla segreteria a seguito del risultato deludente ottenuto dal partito alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, in cui è risultato peraltro eletto Senatore della Repubblica. Il 18 settembre 2019 Renzi ha annunciato la nascita del suo nuovo partito liberale e centrista, Italia Viva, fuoriuscendo definitivamente dal PD assieme ai parlamentari della corrente da lui capeggiata.
La centuriazione (centuriatio o castramentatio) era il sistema con cui i romani organizzavano il territorio agricolo, basato sullo schema che già adottavano nei Castrum e nella fondazione di nuove città. Si caratterizzava per la regolare disposizione, secondo un reticolo ortogonale, di strade, canali e appezzamenti agricoli destinati all'assegnazione a nuovi coloni (spesso legionari a riposo).
Cavallino-Treporti (Cavałin-Treporti in veneto) è un comune italiano sparso di 13 466 abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto, già circoscrizione del comune di Venezia fino al 1999. Il nome deriva da due delle località che compongono il territorio, nessuna delle quali tuttavia è sede municipale in quanto il capoluogo è Ca' Savio.
Castelfranco Veneto (Castèo in veneto) è un comune italiano di 33 503 abitanti della provincia di Treviso in Veneto. È il terzo comune della provincia per popolazione dopo il capoluogo Treviso e Conegliano. Situato in posizione centrale fra i capoluoghi veneti di Treviso, Padova e Vicenza, è una città murata con un castello medievale in ottimo stato di conservazione. Città natale del Giorgione, ne conserva l'antica dimora, Casa Giorgione, e, in una cappella del Duomo, la famosa Pala di Castelfranco.
Breda di Piave è un comune italiano di 7 698 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Bosco Albergati è il complesso dei ruderi di una bella villa cinquecentesca di proprietà dei marchesi Albergati, sita all'estremità orientale del territorio comunale di Castelfranco Emilia, in località Cavazzona; è detta anche "la piccola" per non confonderla con quella più famosa sita a Zola Predosa nel bolognese. Della sua architettura, bombardata pesantemente nel corso della seconda guerra mondiale, rimane leggibile ben poco fra rifacimenti artigianali di una sua porzione e macerie dovute alle bombe ed a crolli successivi a causa dei guasti inferti dal tempo. Questo complesso si configura quale nucleo centrale di una grande distesa di terreni caratterizzati da campi coltivati e boschi. Parte di questa selva è tuttora conservata nel parco della villa che ospita rare piante centenarie. Del complesso dì servizio che comprendeva una stalla con fieníle, una barchessa, una casa colonica con fabbreria ed una ghiacciaia, rimane perfettamente utilizzabile solo quest'ultima, mentre la stalla fa parte dei locali attualmente adibiti a ricovero attrezzi. La parte meglio conservata, restaurata in qualche modo dal gruppo di volontari che vi prestano servizio, è il salone di rappresentanza, forse sfruttato in passato anche come teatro in villa. Le pitture del soffitto sono state però quasi completamente coperte dall'intonaco rifatto. S'indovinano pure stanze e logge la cui decorazione muraria appare sobria e dai tenui colori rosati, blu chiaro e verde pallido. Tracce di figurazioni restano ai lati delle porte, insieme a stucchi e cordonature leggere tipiche del Sei-Settecento bolognese. Nel sotterraneo, proprio sotto il salone, è a malapena leggibile il locale adibito a cucina, con il forno ed il camino a tutta parete; lo completano piccoli vani per il deposito di vino, alimenti e carni. L'acqua era attinta da un pozzo interno nei pressi delle scalette che portano al piano superiore; un altro ne esisteva all'esterno, accanto alla piccola piscina recuperata grazie ad interventi di volontariato. Diversi vani si susseguono poi sui lati ovest e nord dell'edificio in una fuga di ambienti adibiti ad uso logistico della proprietà. Non mancano neppure due pozzi a raso, probabile residuo della struttura medievale che nel Cinquecento fu sottoposta ad opere di rifacimento ed abbellimento per volontà della famiglia Albergati.