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Umberto Cassuto (in israele noto come Moše Dāwîd Cassuto, משה דוד קָאסוּטוֹ; Firenze, 16 settembre 1883 – Gerusalemme, 18 dicembre 1951) è stato un rabbino, storico ed ebraista italiano. Biblista e accademico ebraista fiorentino di reputazione internazionale, Umberto Cassuto fu professore di lingua e letteratura ebraica all'Università di Firenze e alla Sapienza di Roma e dal 1935 socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Le leggi razziali fasciste del 1938 lo costrinsero a lasciare l'Italia per stabilirsi con alcuni parenti in Palestina. L'anno successivo fu nominato professore ordinario di Scienze bibliche presso l'università ebraica di Gerusalemme. Gli ultimi anni di vita furono segnati dalla perdita dei familiari rimasti in Italia e trucidati nel corso della Shoah (tra questi il figlio Nathan, rabbino capo di Firenze negli anni dell'occupazione nazista) e di una nuora sopravvissuta ai campi di sterminio e morta durante la guerra arabo-israeliana del 1948.
I Sadducei costituirono un'importante corrente spirituale del medio giudaismo (fine del periodo del secondo Tempio), e anche una distinta fazione politica verso il 130 a.C. sotto la dinastia asmonea. Rappresentata eminentemente dall'aristocrazia delle antiche famiglie, nell'ambito delle quali venivano reclutati i sacerdoti dei ranghi più alti, nonché, in particolare, il Sommo sacerdote, la corrente dei Sadducei si richiamava, nel proprio nome, all'antico e leggendario Zadok (o anche Sadoq o Zadoq), sommo sacerdote al tempo di Salomone. Cercavano di vivere un giudaismo illuminato; politicamente erano realisti e quindi, a differenza degli zeloti, cercavano di trovare un compromesso anche con il potere romano.
L'ospedale Luigi Sacco, conosciuto in passato come sanatorio di Vialba (dal nome dell'omonimo quartiere in cui è situato), è una struttura ospedaliera di Milano, fondata nel 1927. È dedicato al medico Luigi Sacco e dal 1º gennaio 2016 fa parte dell'ASST Fatebenefratelli Sacco. Ha un bacino d'utenza di circa 345.000 persone. Annualmente i ricoveri in regime ordinario sono circa 17.000, quelli in day hospital circa 7.500, mentre le prestazioni ambulatoriali si aggirano attorno ai 2 milioni. Il pronto soccorso accoglie ogni anno circa 52.000 pazienti e vengono effettuati circa 8.500 interventi. La presenza di alcuni centri di eccellenza è in grado di attrarre un numero notevole di pazienti extraregionali, pari al 10 per cento dei ricoveri ordinari. Dati principali: 507 posti letto per ricoveri ordinari; 20 posti letto cure subacute, 31 posti letto per day hospital e day surgery, 16 sale operatorie. Con l'approvazione della legge regionale di riforma del servizio socio-sanitario n. 23 dell'11 agosto 2015 - che è entrata in vigore con la pubblicazione sul supplemento del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 33 del 14 agosto 2015, Regione Lombardia ha ridisegnato il sistema sanitario lombardo, i suoi organi e i relativi compiti. A partire dal 1º gennaio 2016, l'ospedale "Luigi Sacco" è entrato a far parte dell'ASST Fatebenefratelli Sacco, costituendone la sede legale.
Michele Del Monte (Moliterno, 5 giugno 1838 – Napoli, 28 novembre 1885) è stato un oculista italiano. Contribuì a modernizzare l'insegnamento della medicina nelle università Italiane nella seconda metà dell'Ottocento traducendo dal tedesco opere di importanza fondamentale e scrisse il primo manuale di oftalmologia in lingua italiana pubblicato in epoca moderna. Inoltre, introdusse in Italia nella pratica clinica oculistica tecniche innovative nella terapia chirurgica della cataratta e del glaucoma e fu fra i primi a comprendere il significato dell'igiene nella prevenzione di molte patologie oftalmologiche.
Lodovico Biagi (Firenze, 2 luglio 1803 – Firenze, 13 febbraio 1844) è stato un chirurgo italiano, pioniere della chirurgia plastico ricostruttiva.
Le lingue giudeo-italiane o italkit sono una famiglia di lingue giudeo-romanze comprendenti tutti i dialetti parlati dagli ebrei d'Italia, di Corsica e di Corfù. Il termine "giudeo-italiano" fu introdotto da Lazaro Belleli nel 1904 e ripreso da Giuseppe Cammeo e Umberto Cassuto nel 1909.
Giovanni Battista Quadri (Vicenza, 12 settembre 1780 – Napoli, 26 settembre 1851) è stato un medico, chirurgo e docente italiano. Il suo nome è associato ad importanti contributi alla chirurgia oftalmica e in particolare a una tecnica innovativa di estrazione della cataratta, presentata all'Accademia Reale di Medicina di Parigi nel 1842, e alla formazione della pupilla artificiale, illustrata all'Accademia delle Scienze di Napoli nel 1848. Di primaria importanza fu il suo ruolo nella fondazione ed organizzazione presso l'Università di Napoli della Clinica di Oftalmiatria, collegata ad una scuola per l'inserimento dei ciechi nella vita normale. Dal 1840 è stato decano della Regia Facoltà di Medicina di Napoli. In seguito alla repressione conseguente ai moti rivoluzionari del 1848, venne allontanato dalla Clinica, ove fu reintegrato nel giugno del 1850.. Morì l'anno successivo a Napoli in seguito ad una grave dissenteria. La sua opera di chirurgo oftalmico fu proseguita dal figlio Alessandro Quadri, anch'egli valente oculista. "Quando il professore abbia cognizioni precise e teorie estese, e quando egli abbia praticato molte cure felici, e si abbia guadagnato favorevole opinione presso il pubblico, allora gli sarà più facile acquistarsi piena fiducia nell'animo dell'infermo, e de' parenti." (Giovanni Battista Quadri, Annotazioni pratiche sulle malattie degli occhi, Libro II, Articolo VIII, par. 3)