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Fryderyk Franciszek Chopin, anche noto con il nome francesizzato di Frédéric François Chopin (Żelazowa Wola, 1º marzo 1810 – Parigi, 17 ottobre 1849), è stato un compositore e pianista polacco. Fu uno dei più importanti compositori del periodo romantico, talvolta definito «poeta del pianoforte», il cui "genio poetico" è basato su una tecnica professionale che è "senza eguali nella sua generazione."Bambino prodigio, crebbe in quello che fu l'allora Ducato di Varsavia, dove ebbe modo di completare la sua formazione musicale. A seguito della repressione russa della Rivolta di Novembre (1830), all'età di 20 anni si trasferì a Parigi nel contesto della cosiddetta Grande Emigrazione polacca. Durante gli ultimi diciotto anni della sua vita si esibì pubblicamente solo trenta volte, preferendo l'atmosfera più intima dei salotti. Visse e si mantenne grazie alla vendita delle sue composizioni e con l'insegnamento del pianoforte, per il quale la domanda era consistente. Chopin fu in amicizia con Franz Liszt e fu ammirato da molti dei suoi contemporanei, tra cui Robert Schumann. Nel 1835 ottenne la cittadinanza francese. Dopo il fallimento della relazione con Maria Wodzińska, che durò tra il 1835 e il 1837, intraprese un rapporto spesso controverso con la scrittrice francese George Sand. Un breve ed infelice soggiorno a Maiorca con la Sand, avvenuto tra il 1838 e il 1839, coincise con uno dei suoi periodi più produttivi per quanto riguarda la composizione. Nei suoi ultimi anni, fu sostenuto finanziariamente dalla sua mecenate Jane Stirling, che gli organizzò anche un viaggio in Scozia nel 1848. Per la maggior parte della sua vita, Chopin soffrì di una cattiva salute. Morì a Parigi nel 1849, di tubercolosi. Gran parte delle composizioni di Chopin vennero scritte per pianoforte solista; le uniche significative eccezioni sono i due concerti, quattro ulteriori composizioni per pianoforte e orchestra, e la Sonata op. 65 per pianoforte e violoncello. Scrisse anche alcune composizioni di musica da camera e alcune canzoni su testi polacchi. Il suo stile pianistico fu altamente individuale e spesso tecnicamente impegnativo, ma mantenendo sempre le giuste sfumature e una profondità espressiva. Egli inventò la forma musicale nota come ballata strumentale e addusse innovazioni ragguardevoli alla sonata per pianoforte, alla mazurca, al valzer, al notturno, alla polonaise, allo studio, all'improvviso, allo scherzo e al preludio. Le influenze sul suo stile compositivo includono la musica popolare polacca, la tradizione classica di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven e Franz Schubert, come quella dei salotti parigini ove era ospite frequente. Le sue innovazioni nello stile, nella forma musicale e nell'armonia e la sua associazione della musica con il nazionalismo, sono stati influenti in tutto il periodo romantico e anche successivamente. Il suo successo universale come compositore, la sua associazione (anche se solo indiretta) con l'insurrezione politica, la sua vita sentimentale e la morte precoce hanno fatto diventare Chopin un mito del romanticismo. È stato soggetto di numerosi film e biografie con diversi livelli di accuratezza storica.
Il Valzer op. 64 n. 1, conosciuto anche come Valzer del minuto per la brevità di esecuzione, è una composizione musicale per pianoforte realizzata da Fryderyk Chopin nel 1847.Brilla per il funambolico correre della mano destra da un registro all'altro della tastiera, mentre il basso appoggia morbidi accordi di sostegno. Dopo il moto perpetuo della prima parte (A), ne segue una seconda (B) un po' più rallentata, in cui il tema è sintetizzato lungo un'unica linea melodica. Non appena viene ripetuto, viene ornato da un'acciaccatura, generando un curioso effetto di tintinnio sonoro. La ripresa (A) è scritta interamente con l'inserimento di una particolare coda: alla ripetizione del tema d'esordio si aggiunge, in scia, una piccola cascata di suoni, una scaletta discendente di ventiquattro rapidissime note. L'insieme di questi preziosismi serviva a suscitare gli entusiasmi del colto e raffinato pubblico parigino.
Lo Studio Op. 10 n. 3 - o Étude Op. 10 n. 3, conosciuto anche con il titolo apocrifo di Studio dei Baci - è una composizione musicale per pianoforte scritta da Fryderyk Chopin nel 1832. Si tratta di un brano cantabile nel quale la mano destra dello strumentista descrive la melodia e la mano sinistra serve da accompagnamento. Il tema cantabile - che racchiude una parte centrale basata su arpeggi spezzati di settima diminuita eseguiti a due mani - fa da base a uno studio molto articolato di uso del pedale, il cui disegno (PP_PPP_P_) è indispensabile per ottenere la necessaria chiarezza nell'esposizione del tema.
Il Preludio op. 28 n. 15 è una composizione per pianoforte di Fryderyk Chopin, scritta come il resto dell'op. 28 fra il 1831 e il 1838. È conosciuto anche con il titolo apocrifo de La goccia d'acqua a causa del particolare effetto onomatopeico dato dal continuo risuonare in ostinato delle stesse note, Sol diesis e La bemolle. Pare che il titolo descrittivo fosse stato dato da George Sand proprio perché ricordava il cadere monotono di una goccia di pioggia, suscitando le proteste di Chopin che trovava puerile questa analogia.
Un notturno (dal francese nocturne) è una composizione musicale ispirata alla notte. La dicitura «notturno» fu per la prima volta impiegata nel XVIII secolo, quando stava ad indicare un'opera in vari movimenti, scritta in forma libera e tipica dell'epoca romantica, con un tempo dolce e moderato. Nel Settecento (periodo di composizione della Serenata) il termine non era necessariamente evocativo della notte, ma poteva essere pensato per l'esecuzione notturna, similmente a una serenata. Nella sua forma più familiare di brano composto da un unico movimento scritto solitamente per pianoforte solista, il notturno divenne popolare soprattutto nel XIX secolo. Tra le opere di questo genere, vi sono quelle di Felice Blangini che, pubblicate nel 1801, ebbero un notevole successo, pur senza essere dei capolavori. Ciò è dovuto in primo luogo al fatto che i tempi erano propizi al nuovo genere: le melodie facilmente orecchiabili, di carattere lirico ispirato all'opera teatrale, ma anche con una componente di sogno, ne favorirono la diffusione presso la borghesia e i salotti dell'epoca. Inoltre il pianoforte era lo strumento più presente nei salotti borghesi dell'epoca, ed era dunque necessario avere composizioni che non impegnassero eccessivamente le mani di pianisti poco esperti, o spesso dilettanti, come molti dei nobili ottocenteschi. Il primo grande compositore di Notturni fu John Field, irlandese, vissuto fra Settecento e Ottocento, nonché allievo di Clementi. Egli si può considerare il padre dei Notturni: composizioni per pianoforte di carattere cantabile, con melodie ispirate al belcanto italiano e di andamento tranquillo. Esse sono per lo più opere in un'unica sezione monotematica, in forma di una monodia accompagnata. In ogni caso, l'esponente più famoso di questa forma musicale fu Fryderyk Chopin, che ne scrisse 21. Le sue opere, in parte ispirate al melodramma italiano del tempo, sono il regno del bel suono e dell'espressione; divise in più sezioni tematiche contrastanti, alternano a sentimenti dolci e sognanti momenti cupi o di profondo sconforto. Notturni per pianoforte sono stati scritti anche in epoca successiva da compositori quali Gabriel Fauré ed Erik Satie. Uno dei pezzi più famosi della musica del XIX secolo fu il Notturno n. 5 di Ignace Leybach, che è al giorno d'oggi praticamente dimenticato. Altri esempi di notturni comprendono quello per orchestra dalla musiche di scena per il Sogno di una notte di mezza estate composto da Felix Mendelssohn e i tre per orchestra e coro femminile di Claude Debussy, che ne compose anche uno per pianoforte. Il primo movimento della sonata "Chiaro di luna" di Beethoven è anche stato considerato un notturno (certamente Ludwig Rellstab, che le diede quel nome, lo percepiva come evocativo della notte), anche se Beethoven non lo definiva come tale. I notturni sono generalmente percepiti come tranquilli, spesso espressivi e lirici, alcune volte piuttosto pessimisti, ma in pratica pezzi che rientrano sotto la definizione di notturni comunicano svariate sensazioni e stati d'animo: il secondo tra i notturni per orchestra di Debussy, Fêtes, è ad esempio molto vivace.
I Like Chopin è una canzone del 1983 interpretata dal cantante Gazebo, pubblicata come singolo dalla Baby Records. La canzone ebbe molto successo raggiungendo ben presto la vetta di molte classifiche europee. La musica è stata scritta da Pierluigi Giombini, il testo da Gazebo. Fa parte dell'eponimo album Gazebo anch'esso pubblicato dalla Baby Records nel 1983. Sul lato B è presente una versione strumentale della stessa canzone.
Il concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia (in lingua polacca: Międzynarodowy Konkurs Pianistyczny im. Fryderyka Chopina) è una delle più antiche e prestigiose competizioni pianistiche internazionali, ed è interamente dedicato alla musica del grande compositore polacco. La manifestazione nasce nel 1927 e si tiene ogni cinque anni dal 1955, e fu ideato da Jerzy Żurawlew (1887-1980). Le successive edizioni furono organizzate nel 1932 e nel 1937; la quarta e la quinta edizione del dopoguerra furono tenute nel 1949 e nel 1955. Nel 1957 la competizione divenne uno dei membri fondatori della Federazione mondiale dei concorsi internazionali di musica a Ginevra. Il concorso è organizzato dall'Istituto Fryderyk Chopin di Varsavia. Oltre ai sei vincitori, vengono assegnati quattro premi speciali: premio speciale per la miglior esecuzione di una mazurka, assegnato dalla Radio polacca dal 1927; premio speciale per la migliore esecuzione di una polacca, assegnato dalla "Fondazione polacca Chopin" dal 1960; premio speciale per la migliore esecuzione di un concerto, assegnato dai Filarmonici di Varsavia dal 1980; premio speciale per la migliore esecuzione di una sonata, assegnato da Krystian Zimerman.
Chopin amore mio (Impromptu titolo originale) è un film del 1991 diretto da James Lapine, con Hugh Grant nei panni di Fryderyk Chopin e Judy Davis nei panni di George Sand.
L'alveografo di Chopin è una attrezzatura che serve per misurare la forza, tenacità ed estensibilità di un impasto di una farina, determinando il comportamento di un impasto di farina in un grafico chiamato alveogramma. Utilizza la deformazione dello stesso impasto determinata dalla pressione di aria insufflata nell'impasto. Fu inventato nel 1921 in Francia con nome di estensimetro da Marcel Chopin; oggi è prodotto dalla Chopin Techonologies.Questo strumento permette di determinare una misura fondamentale per le tecnologia degli alimenti a base di farine, la misura è chiamata anche indice di forza o indice di “W”, essa permette, partendo da valori numerici ricavati durante la prova, di confrontare la rigidità o la estensibilità delle farina alimentari; le farine con alto W sono farine ad alto contenuto glutinico, esse sono le più idonee alla lievitazione prolungata.