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Terrarossa è una frazione del comune di Licciana Nardi in provincia di Massa-Carrara. Situata nella regione storica della Lunigiana è attraversato dall'antico cammino della via Francigena.
Il principato dell'Isola d'Elba fu un piccolo Stato europeo, esistito nel XIX secolo dal 1814 al 1815, retto da Napoleone Bonaparte, già imperatore dei francesi e re d'Italia.
La formazione rocciosa nota come Il Papa si trovava a Capo Sant'Andrea, all'estremità occidentale dell'insenatura chiamata Cadicarletto (ossia «Cala di Carletto»). Si trattava di una particolare formazione di monzogranito che fu abbattuta da una violenta mareggiata di maestrale nel dicembre 1980. Il toponimo, attestato dal 1840, derivava dall'aspetto antropomorfo della formazione rocciosa.
I Mostri di Pietra dell'isola d'Elba sono figure naturali di pietra dalle varie forme e dimensioni (alcune alte oltre dieci metri) diffuse lungo le scogliere e i monti dell'isola d'Elba. Formazioni rocciose formatesi nei milioni di anni a seguito dell'erosione atmosferica, su roccia calcarea, basaltica, serpentinica, ferrosa, calamitica, marmorea, scistosa e porfirica, ma soprattutto monzogranitica delle pendici del Monte Capanne che troneggia nella parte occidentale dell'isola. I Mostri di Pietra sono stati fotografati, classificati, censiti e così denominati, con il nome specifico per ciascuna figura, da Nello Anselmi, albergatore e fotografo che vive sull'isola. La sua ricerca, iniziata dal 1978 e seguita nel 1993 dalla pubblicazione del libro Mostri di Pietra e leggende dell'isola d'Elba, ancora continua. Solo alcune di queste figure di pietra, conosciute dagli isolani, sono legate a leggende locali: La culata del diavolo, legata alla leggenda della Madonna del Monte, La sedia di Napoleone, uno scoglio a forma di poltrona da dove si sarebbe imbarcato l'imperatore esiliato in fuga dall'isola d'Elba secondo un'erronea leggenda locale. Altre, dopo l'uscita del libro vengono ora legate a fatti realmente accaduti come, il Masso dell'aquila, legato al soggiorno di Napoleone Bonaparte in quel luogo, dalla cui sommità osservava la Corsica, la Foca monaca che ricorda l'esistenza di quell'animale sulle scogliere dell'isola, il Sommergibile che porta il pensiero al sommergibile Sebastiano Veniero che all'Elba effettuò una sosta prima della sua tragica missione, documentata con un cippo sulla banchina del porto di Portoferraio. Queste formazioni rocciose sono ormai divenute una nuova attrazione per i turisti amanti della natura e del trekking, tanto che il Comune di Marciana con una delibera del 29 aprile 2011 ha stabilito che le enormi formazioni monzogranitiche situate nei dintorni del Santuario della Madonna del Monte saranno patrocinate dallo stesso e servite, con l'aiuto economico del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, da vecchi sentieri recuperati, in modo da costituire un vero e proprio parco di figure di pietra. Particolarmente suggestivo visitarlo di sera, quando il mondo di pietra per effetto del gioco di luci ed ombre pare prendere vita, ed il sole che scompare dietro la Corsica lo tinge di rosa. Il 21 aprile 2013 sono stati inaugurati i Sentieri dei Mostri di Pietra, un percorso guidato da pannelli informativi, segnalazioni sui percorsi e dépliant che permettono di scoprire alcune delle forme granitiche come il Coccodrillo, il Condor ed altre. Il percorso, che sarà completato sempre più nel tempo, è stato inaugurato alla presenza del sindaco Anna Bulgaresi e della direttrice del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano Franca Zanichelli e illustrato da Stefano Bramanti, allora presidente del Circolo Pertini. I sentieri sono stati creati grazie ad un Progetto ambientale pluriennale, gestito da volontari del Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba (http://circolopertinielba.org/), dai Forestali in congedo della sezione di Livorno, dalle Scuole elementari locali, d'intesa con il Comune di Marciana e il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Il Kalevala un poema epico composto da Elias L nnrot nella met dell'Ottocento, sulla base di poemi e canti popolari della Finlandia (soprattutto in careliano, un dialetto strettamente correlato al finlandese). "Kalevala" significa letteralmente "Terra di Kaleva", ossia la Finlandia: Kaleva infatti il nome del mitico progenitore e patriarca della stirpe finnica, ricordato sia in questo testo che nella saga estone del Kalevipoeg. Il Kalevala dunque l'epopea nazionale finlandese. Il 28 febbraio, in Finlandia, viene celebrato il Kalevalan P iv (Giorno del Kalevala), il Giorno della Cultura Finlandese, dal poema nazionale Kalevala e la data della premessa scritta sul testo.
Igino Cocchi (Terrarossa, 27 ottobre 1827 – Livorno, 18 agosto 1913) è stato un geologo e paleontologo italiano.
La bandiera dell'Isola d'Elba è bianca, divisa diagonalmente da una banda rossa che parte dall'angolo superiore del lato del pennone su cui vi sono tre api d'oro. La bandiera è stata utilizzata durante il periodo di permanenza di Napoleone Bonaparte all'Elba come sovrano dell'isola, dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815. La bandiera, donata da Napoleone al suo arrivo sull'isola, fu issata nel punto più alto di Portoferraio il giorno dello sbarco dell'imperatore nell'isola su cui era stato esiliato in seguito al Trattato di Fontainebleau. La bandiera originale è conservata nella palazzina napoleonica dei Mulini a Portoferraio. Il significato del drappo scelto dall'Imperatore è stato a lungo, e continua ad essere, materia di dibattito anche tra gli storici.