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Il romanzo a fumetti (o romanzo grafico, chiamato anche con l'espressione inglese graphic novel) è una forma narrativa in cui le storie a fumetti hanno la struttura del romanzo, quindi autoconclusive e con un intreccio sviluppato. Il (o la) graphic novel viene considerata da alcuni studiosi, una forma di fumetto a metà tra il genere e il meccanismo narrativo.
Il fumetto è un medium con un proprio linguaggio formato da più codici, costituiti principalmente da immagini e testo (presente all'interno di balloon o in didascalie) che insieme generano la narrazione. Un testo pubblicato secondo tali modalità è detto anche giornaletto, albo, storia a fumetti o romanzo a fumetti. Celebri autori di fumetti hanno proposto altre definizioni, come "letteratura disegnata" (Hugo Pratt) o "arte sequenziale" (Will Eisner). Tale mezzo di comunicazione, oltre che per scopi narrativi, può essere usato per fornire istruzioni in maniera dettagliata ed esemplificativa (per es. una ricetta di cucina o un libretto d'istruzioni all'uso). Il fumetto occupa una parte importante della letteratura per ragazzi, ma è lungi dall'essere limitato a tale ambito. In realtà il medium spazia tra tutti i generi letterari, ed è indirizzato tanto ai ragazzi quanto agli adulti. Il fumetto è stato oggetto di studi e ricerche; il volume Capire il fumetto. L'arte invisibile è un saggio realizzato interamente a fumetti da Scott McCloud, e lo definisce come «immagini e altre figure giustapposte in una deliberata sequenza, con lo scopo di comunicare informazioni e/o produrre una reazione estetica nel lettore».
Diabolik (AFI: /djaˈbɔlik/ o /djaboˈlik/; secondo il sito ufficiale, tuttavia, la pronuncia corretta è la prima) è un personaggio immaginario dei fumetti, creato nel 1962 da Angela Giussani e protagonista dell'omonima testata pubblicata dalla casa editrice milanese Astorina.In poco tempo raggiunse alte tirature arrivando a diventare un fenomeno di costume studiato da sociologi ed esperti di comunicazione. Ha portato alla nascita del genere del fumetto nero italiano del quale è stato il precursore generando numerosi epigoni a partire dal 1964, quando il fenomeno esplose, pubblicati nel caratteristico formato libretto tascabile che la testata fece diventare famoso e imitato dopo aver esordito in edicola nel novembre 1962; viene da allora edito senza interruzioni e ha superato gli 800 numeri pubblicati; i primi numeri della serie hanno raggiunto elevate quotazioni nel mercato del collezionismo. Il personaggio ha poi avuto due trasposizioni cinematograficheː la prima nel 1968 diretta dal regista Mario Bava, la seconda nel 2020 diretta dai Manetti Bros., una serie animata e un vasto merchandising. Dal 1962 ha venduto quasi 150 milioni di copie.Edizioni tradotte sono state pubblicate in molti paesi europei, americani, e africani. Il successo del personaggio è tale da generare anche parodie sia a fumetti, come Cattivik, personaggio creato da Bonvi nel 1965 che a film, come Arriva Dorellik diretto da Steno o Sadik, episodio del film Thrilling. Il personaggio è stato impiegato come testimonial per campagne sociali e in spot pubblicitari commerciali.
Jeffrey Albertson, meglio conosciuto come Uomo dei fumetti (Comic Book Guy), è un personaggio della serie animata I Simpson. Parzialmente ispirato al commesso di una libreria di Los Angeles, Matt Groening ha osservato che spesso le persone si sono rivolte a lui dicendogli che sapevano a chi si era ispirato pensando a qualcuno in particolare, ma in realtà per l'autore è «ogni gestore di negozio di fumetti in America».
Il fumetto western è un fumetto di genere western ambientato generalmente nel Far West. Vanta una lunga tradizione con numerosissimi esempi non solo negli Stati Uniti d'America da dove trae origine e si è sviluppato, ma anche in Europa e in Giappone e in special modo in Italia. Per il particolare linguaggio e tematiche anche fumetti senza ambientazioni propriamente western ne adottano in pieno i canoni. Il genere divenne molto popolare in Europa, in particolare in Italia, Francia, Belgio e Inghilterra. In molti paesi europei vennero pubblicate ristampe di serie di produzione americana. Fra i principali editori ci sono in Italia la Sergio Bonelli Editore e l'editore svedese Se-Bladene e l'editore britannico L. Miller & Son sono particolarmente noti per la ristampa dei fumetti americani. Il Texas di Se-Bladene ha pubblicato 606 numeri tra il 1954 e il 1975. Gli editori australiani Ayers & James, Cleland, Federal Publishing, Gredown e Horwitz Publications pubblicarono tutti ristampe di fumetti americani occidentali negli anni '50 e '60.
Un personaggio immaginario è una persona che appare in un'opera di narrativa (un romanzo, una favola, un fumetto, un cartone animato) o in una qualunque altra opera di intrattenimento (ad esempio un videogioco), e può essere interpretato da un attore in una rappresentazione teatrale, in un film o in una serie televisiva, da un cantante in un'opera o da un danzatore in un balletto. Più precisamente, un personaggio immaginario è una persona che noi immaginiamo esista nel mondo immaginario di quell'opera.
Poema a fumetti è un romanzo a fumetti dello scrittore e pittore italiano Dino Buzzati edito nel 1969; l'opera sperimentale è considerata una delle prime graphic novel mai pubblicate.L'opera ripropone i classici temi buzzatiani del mistero, della poesia, dell'erotismo, della melanconia e le riflessioni sulla vita rielaborando in chiave moderna il mito di Orfeo ed Euridice.
La Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea è un museo statale italiano con sede a Roma. Custodisce la più completa collezione dedicata all'arte italiana e straniera dal XIX secolo a oggi. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le quasi 20.000 opere della raccolta sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal neoclassicismo all'impressionismo, dal divisionismo alle avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal futurismo e surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni ’20 e gli anni ’40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta scuola romana. È di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.