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La passione di Giovanna d'Arco (La passion de Jeanne d'Arc) è un film muto del 1928 diretto da Carl Theodor Dreyer, tratto dal romanzo Vie de Jeanne d'Arc di Joseph Delteil e dagli atti del processo.
Dies irae è un film del 1943 diretto da Carl Theodor Dreyer. Il film è stato prodotto e girato in Danimarca durante l'occupazione nazista. Tratto dal dramma teatrale Anne Pedersdotter (1906) del norvegese Hans Wiers-Jenssen, è il quarto film sonoro del regista ed è considerato come una delle massime espressioni della sua arte, "una vetta nell'itinerario di Dreyer e nella storia del cinema".
Carl Theodor Dreyer (IPA: [k l te odo d j ]) (Copenaghen, 3 febbraio 1889 Copenaghen, 20 marzo 1968) stato un regista e sceneggiatore danese, considerato tra i massimi esponenti della cinematografia mondiale. La storiografia e la critica cinematografiche riconoscono oggi in Carl Theodor Dreyer uno dei maggiori registi di lungometraggi muti e sonori, ineguagliato maestro di stile e autore di alcuni dei film pi rigorosi della storia del cinema . Lontano dal ricorrere ai facili formalismi, Dreyer descrisse con uno stile ascetico e accuratissimo e con una notevole forza espressiva la complessit morale dell uomo, sondando le profondit spirituali della fede, dell amore e della morte. Dreyer rifiut sempre ogni genere di compromesso commerciale e la sua non molto ampia opera cinematografica ebbe scarso successo tra il pubblico, mentre diversi registi, soprattutto tra quelli della generazione successiva alla sua, influenzati e ispirati dal suo stile, videro in lui un maestro.
Vampyr - Il vampiro (Vampyr - Der Traum des Allan Grey) è un film del 1932 diretto da Carl Theodor Dreyer. Conosciuto anche come La strana avventura di David (o Allan) Gray, si tratta del primo film sonoro di Dreyer sebbene gli attori ricorrano poco al parlato. Il film si inserisce nell'ipotetica trilogia da cui ha avuto origine l'intera cinematografia sui vampiri. Anche se successivo al Dracula di Tod Browning e al Nosferatu di Murnau, Dreyer non ne subisce l'influenza ma, al contrario, traccia delle proprie convinzioni stilistiche e di contenuto che si discostano dalle opere precedenti. Una su tutte, la fonte di ispirazione che non è più il romanzo di Bram Stoker, bensì le novelle di Joseph Sheridan Le Fanu.