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Peter Pan è un Film del 2003 diretto da P. J. Hogan, trasposizione cinematografica dell'omonima opera di James Matthew Barrie, prodotta in occasione del centenario dell'esordio della stessa sulle scene teatrali.
Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore britannico James Matthew Barrie nel 1902. Appare nei romanzi Peter Pan nei Giardini di Kensington (1906) e in Peter e Wendy (1911), ma nasce come testo teatrale. Peter, nell'immaginario dell'autore, non è il bambino che non vuole crescere, come siamo soliti pensare. Bensì un ibrido tra uccello e bambino, non più uccello e non ancora bambino, condannato dal re Salomone a restare tale, punito perché scappato dalla casa della madre. Diviene il bambino sbruffone e giocoso che conosciamo, che trascorre la sua vita di infanzia senza fine sull'Isola che non c'è, grazie alle modifiche apportate da Disney. Qui è capo di una banda di "Bimbi Sperduti", in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale. Peter nasce in un'isola sita al centro del lago di Kensington, a Londra. I bimbi sperduti, che in origine sono "perduti" e non "sperduti" (To Lose, lost, lost = perdere) sono bambini mai nati o morti prematuramente, che Peter ha portato con sé sull'isola. Oltre che in due diversi testi letterari e in un'opera teatrale di Barrie il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate ai testi di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d'autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese nel quartiere di Bloomsbury, dove peraltro si troverebbe la casa dei Darling (la famiglia di Wendy).
Le avventure di Peter Pan (Peter Pan) è un film del 1953 diretto da Hamilton Luske, Clyde Geronimi, Wilfred Jackson e Jack Kinney. È un film d'animazione prodotto da Walt Disney e basato sull'opera teatrale Peter e Wendy di J. M. Barrie. È il 14º Classico Disney e venne originariamente distribuito nei cinema americani il 5 febbraio 1953 dalla RKO Radio Pictures. Le avventure di Peter Pan è l'ultimo Classico Disney distribuito attraverso la RKO prima che Walt Disney fondasse la sua compagnia di distribuzione, la Buena Vista Distribution, sempre nel 1953. È anche l'ultimo film Disney in cui tutti i Nine Old Men hanno lavorato insieme come direttori dell'animazione. Il film venne inserito nel Festival di Cannes 1953. Un sequel intitolato Ritorno all'Isola che non c'è venne distribuito nel 2002, e una serie di prequel/spin-off direct-to-video che si concentrano sulla fatina Trilli iniziò nel 2008.
La sindrome di Peter Pan, scientificamente chiamata neotenia psichica, è quella situazione psicologica in cui si trova una persona che si rifiuta, o è incapace di crescere, di diventare adulta e di assumersi delle responsabilità. La sindrome è una condizione psicologica patologica in cui un soggetto rifiuta di operare nel mondo "degli adulti" in quanto lo ritiene ostile e si rifugia in comportamenti ed in regole comportamentali tipiche della fanciullezza. Si tratta di una sindrome che non è presente nell'attuale Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5). Il termine è entrato nell'uso comune in seguito alla pubblicazione nel 1983 di un libro di Dan Kiley, intitolato The Peter Pan Syndrome: Men Who Have Never Grown Up. Trae il nome dal personaggio principale del romanzo (e testo teatrale) Peter Pan, o il ragazzo che non voleva crescere scritto da James Matthew Barrie nel 1904.
Cortili del cuore (ご近所物語 Gokinjo Monogatari?, lett. "Racconti del vicinato") è un manga shōjo scritto e disegnato da Ai Yazawa, pubblicato in Giappone sulla rivista Ribon di Shūeisha dal febbraio 1995 all'ottobre 1997. In Italia è stato pubblicato da Planet Manga (Panini Comics) dall'aprile 1999 al maggio 2000. Dal manga è stato tratto un anime di 50 episodi, prodotto da Toei Animation e andato in onda in Giappone su TV Asahi tra il settembre 1995 e il settembre 1996; in Italia è stato trasmesso, con il titolo Curiosando nei cortili del cuore, su Italia 1 dall'agosto all'ottobre 1998. Tra il 1995 e il 1997 sono uscite delle light novel, mentre il 2 marzo 1996 è uscito un mediometraggio d'animazione. Tra maggio 1999 e maggio 2003 è stato pubblicato uno spin-off intitolato Paradise Kiss, ambientato vent'anni dopo e alcuni personaggi fanno delle apparizioni cameo all'interno dell'opera. In Italia è stato pubblicato da Panini Comics da agosto 2001 a febbraio 2004.
Capo Caccia (in catalano e algherese Cap de la Caça) è un imponente promontorio di roccia calcarea situato nell'estremità nord-occidentale della Sardegna, che si affaccia sulla rada di Alghero, e con l'altro promontorio di roccia calcarea di Alghero (sigla del sintema stratigrafico della Sardegna: ALG), punta Giglio, racchiude il grande golfo di Porto Conte. Vi è ubicata la stazione meteorologica di Capo Caccia e, per la sua posizione è dotato di un faro, che grazie alla sua posizione in altezza, 186 metri s.l.m., è uno dei più visibili a distanza, circa 34 miglia, di tutta Italia e del Mediterraneo.
Il capitano Giacomo Uncino (Captain James Hook), noto come Capitan Uncino (in alcune edizioni Artiglio o Arpione), è l'antagonista sia dell'opera teatrale basata su Peter Pan, inscenata per la prima volta nel 1904, che del romanzo Peter e Wendy di J. M. Barrie, pubblicato nel 1911. Uncino è il capitano di una nave di pirati prepotenti e crudeli ed è anche la nemesi per antonomasia di Peter Pan. Si dice che precedentemente sia stato il nostromo del pirata Barbanera, e l'unico uomo che Long John Silver avesse mai temuto. Capitan Uncino viene chiamato così da tutti anche perché indossa un uncino di ferro al posto della mano destra (nella storia originale), che gli fu tagliata in uno scontro con Peter Pan e data in pasto ad un coccodrillo. Per Uncino fu un vero guaio: la bestia ha gradito la sua mano a tal punto che da allora spera di mangiarsi il pirata per intero, dandogli la caccia. Fortunatamente per Uncino, il coccodrillo ha anche accidentalmente ingoiato il suo orologio, che Spugna fece involontariamente cadere in acqua, così lo sente avvicinarsi (grazie al ticchettio) e può scappare in preda al panico. Uncino odia Peter Pan più di ogni altra cosa al mondo (in modo ossessivo), vivendo in attesa del giorno in cui riuscirà ad uccidere Peter e a far "camminare sull'asse" i Bimbi Sperduti. Spugna è il nostromo di Uncino e il suo braccio destro, per non dire il suo migliore amico. Contrariamente a quanto si crede normalmente, Spugna non è il primo ufficiale, che invece è Sparky. Data la fama mondiale di Peter Pan, Capitan Uncino è uno dei pirati immaginari più celebri di sempre.
Quello dei bambini indaco (in inglese indigo children o semplicemente indigos, "gli indaco") è un concetto pseudoscientifico nato nell'ambito della subcultura New Age con cui si indica una generazione di bambini che sarebbero dotati di tratti e capacità speciali o soprannaturali. L'espressione "indigo children", introdotta negli anni settanta dalla parapsicologa Nancy Ann Tappe, ha acquisito popolarità soprattutto a partire dalla pubblicazione di The Indigo Children di Lee Carroll e Jan Tober, nel 1999. L'opera di Carroll e della Tober ha dato l'avvio a un vero e proprio movimento, che nell'ultimo decennio ha prodotto libri, documentari, film e congressi internazionali. Sebbene negli anni siano state raccolte numerose testimonianze di genitori che asseriscono di riconoscere nei loro figli le caratteristiche dei bambini indaco, la teoria non ha alcun fondamento scientifico, per cui appartiene al campo dell'immaginazione popolare di tipo New Age.
Durante la seconda guerra mondiale i bambini, sia maschi che femmine, furono frequentemente protagonisti di eventi insurrezionali, nonché arruolati (volontariamente, coercitivamente o perché mentivano sulla propria età) da parte sia delle potenze dell'Asse e dagli Alleati, che da altri stati belligeranti e da gruppi ebraici. Erano dediti a servizi di vario tipo sia in luoghi non oggetto di combattimento diretto che nelle retrovie, fino ad essere impiegati in azioni belliche. La tutela dell’infanzia era solo agli albori. In sistemi sociali nei quali lo sfruttamento minorile era consuetudine e non eccezione, agli occhi delle generazioni passate la partecipazione di fanciulli ad azioni belliche, sebbene rivestisse carattere di assoluta emergenza, poteva svolgere una funzione di riscatto sociale. Bambini di tutte le parti in conflitto furono nel contempo vittime ed attori a diversi livelli nelle alterne fasi della guerra. Dopo il termine della guerra, una coltre di imbarazzato silenzio cadde su queste vicende, raramente evocate con pudore dai protagonisti (ad esempio il cancelliere tedesco Helmut Kohl).