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La primavera dei popoli, conosciuta anche come rivoluzione del 1848 o moti del 1848, fu un'ondata di moti rivoluzionari contro i regimi assolutisti, eredi dei moti del 1820-21 e del 1830-31, che sconvolsero l'Europa, nel 1848-49. Solo la Gran Bretagna vittoriana, in un periodo di stabilità politica ed economica (ma soprattutto grazie alle riforme elettorali del 1832 che pacificarono la classe borghese e scatenarono il cartismo) e la Russia (in cui all'opposto era praticamente assente una classe borghese e di conseguenza una opposta classe proletaria capace di ribellarsi) furono esentate delle rivoluzioni del 1848-49. In particolare la Russia fu esentata dalle innovazioni portate dalla primavera dei popoli. Scopo dei moti fu abbattere i governi della Restaurazione per sostituirli con governi liberali. Il loro impatto storico fu così profondo e violento che nel linguaggio corrente è entrata in uso l'espressione «fare un quarantotto» per sottintendere una improvvisa confusione, o scompiglio.
Il principio di autodeterminazione dei popoli sancisce l'obbligo, in capo alla comunità degli stati, a consentire che un popolo sottoposto a dominazione straniera (colonizzazione o occupazione straniera con la forza), o facente parte di uno stato che pratica l'apartheid, possa determinare il proprio destino in uno dei seguenti modi: ottenere l'indipendenza, associarsi o integrarsi a un altro stato già in essere, o, comunque, a poter scegliere autonomamente il proprio regime politico (cosiddetta: «autodeterminazione esterna»).
Per popoli indigeni o aborigeni o nativi oppure autoctoni (dal latino indigena, composto di indu, in, e -geno, nato, corrispondente latineggiante del lemma autoctono) si intendono quelle popolazioni le cui origini della presenza, in un particolare territorio, risalgono alla preistoria.
La gente che sta bene è un film italiano diretto da Francesco Patierno e uscito nel gennaio 2014. Il soggetto del film è liberamente tratto dal romanzo omonimo di Federico Baccomo, che collabora come sceneggiatore.
La bella gente è un film del 2009 diretto da Ivano De Matteo, vincitore del Gran Premio al festival del film italiano di Annecy 2009.
Gente di Dublino (Dubliners), pubblicato a volte anche come I dublinesi, è una raccolta di quindici racconti scritta da James Joyce (con lo pseudonimo di Stephen Daedalus), pubblicata originariamente da Grant Richards nel 1914, dopo essere stata rifiutata diciotto volte da quindici diverse case editrici. Richards accettò la raccolta di dodici short stories già nel febbraio 1905, ma a causa delle sue obiezioni sul linguaggio nel racconto Two Gallants, e di quelle dello stampatore, la pubblicazione fu rifiutata. Infatti, Joyce, pur lamentandosi, ma accettando alcuni cambiamenti, fece saltare l'accordo. Il libro subì la bocciatura, negli anni, di altri editori. Nel 1909, Maunsel di Dublino accettò di stampare mille copie, ma la tiratura fu bruciata dallo stampatore.
Gente comune (Ordinary People) è un film del 1980 diretto da Robert Redford, che rappresenta il suo debutto nella regia cinematografica. È tratto dal romanzo Gente senza storia di Judith Guest del 1976. La colonna sonora del film si basa sul celebre Canone di Pachelbel. Il film è valso a Robert Redford il premio Oscar alla regia.