Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Giacomo Girolamo Casanova (Venezia, 2 aprile 1725 – Duchov, 4 giugno 1798) è stato un avventuriero, scrittore, poeta, alchimista, esoterista, diplomatico, scienziato, filosofo e agente segreto della Serenissima italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. Benché di lui resti una produzione letteraria - tra trattati e testi saggistici d'argomento vario (s'occupò, nell'ampia gamma dei suoi interessi, perfino di matematica) e opere letterarie in prosa come in versi - vastissima, viene a tutt'oggi ricordato principalmente come un avventuriero e, per via della sua vita amorosa a dir poco movimentata, come colui che fece del proprio nome l'antonomasia del raffinato seduttore e libertino. A questa sua fama di grande conquistatore di donne contribuì verosimilmente la sua opera più importante e celebre: Histoire de ma vie (Storia della mia vita), in cui l'autore descrive, con la massima franchezza, le sue avventure, i suoi viaggi e, soprattutto, i suoi innumerevoli incontri galanti. L'Histoire è scritta in francese: tale scelta linguistica fu dettata principalmente da motivi di diffusione dell'opera, in quanto all'epoca il francese era la lingua più conosciuta e parlata dalle élite d'Europa. Fra corti e salotti, Casanova si ritrovò a vivere, quasi senza rendersene conto, un momento di svolta epocale della storia, non comprendendo affatto lo spirito di fortissimo rinnovamento che avrebbe fatto virare la storia in direzioni mai percorse prima; rimase infatti ancorato fino alla fine dei propri giorni ai valori, precetti e credenze dell'ancien régime e della sua classe dominante, l'aristocrazia, alla quale era stato escluso per nascita e della quale cercò disperatamente di far parte, anche quando essa era ormai irrimediabilmente avviata al crepuscolo, per tutta la propria vita. Tra le personalità dell'epoca che ebbe modo di conoscere personalmente, e di cui ci ha lasciato testimonianza diretta, si possono citare Jean-Jacques Rousseau, Voltaire, Madame de Pompadour, Wolfgang Amadeus Mozart, Benjamin Franklin, Papa Benedetto XIV, Caterina II di Russia e Federico II di Prussia.
Francesco Micheli (Bergamo, 1972) è un regista teatrale, direttore artistico, autore televisivo, conduttore televisivo e docente italiano.
L'Associazione Orchestra Filarmonica della Scala riunisce musicisti dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano che svolgono un'attività autonoma, realizzando una stagione di concerti secondo accordi sanciti da una convenzione con il Teatro alla Scala. La Filarmonica realizza inoltre la Stagione Sinfonica del teatro e numerose tournée: dal 1982 al 2012 la Filarmonica è stata protagonista di oltre 1200 concerti fuori sede.
Fierrabras, Op. 796, è un'opera tedesca in tre atti con dialoghi parlati, scritta dal compositore Franz Schubert nel 1823, su libretto di Joseph Kupelwieser, direttore generale del Theater am Kärntnertor (Teatro dell'Opera di Corte di Vienna). Insieme alla precedente Alfonso und Estrella, composta nel 1822, segna il tentativo di Schubert di comporre una grande opera romantica in tedesco, allontandosi dalla tradizione del Singspiel.
Il Festival di Aldeburgh, nome ufficiale Aldeburgh Festival of Music and the Arts è un festival artistico inglese dedicato principalmente alla musica classica. Si svolge ogni giugno nella zona di Aldeburgh del Suffolk ed ha come sede la Snape Maltings Concert Hall.
Edoardo Sanguineti (Genova, 9 dicembre 1930 – Genova, 18 maggio 2010) è stato un poeta, scrittore, drammaturgo, critico letterario, traduttore, accademico, saggista e politico italiano, che fece parte del Gruppo 63.
Bernadette Manca di Nissa (Cagliari, 27 settembre 1954) è un contralto italiano.
L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia è una delle più antiche istituzioni musicali al mondo. La sede storica è a Roma, al numero 6 di Via Vittoria, a poche centinaia di metri da Piazza di Spagna, mentre tutta la struttura artistica, amministrativa e museale è, dal 2003, presso l'Auditorium Parco della Musica. Fondata nel 1585 con la bolla papale Ratione congruit di papa Sisto V, invocava due santi importanti nella storia della musica occidentale: san Gregorio Magno, che diede il nome al canto gregoriano, e Santa Cecilia, patrona della musica. Inizialmente creata come congregazione a scopi artistici e assistenziali, nel corso dei secoli è divenuta una Accademia internazionalmente acclamata per la sua importanza, con un corpo accademico costituito da 70 membri effettivi e 30 onorari, nel quale figurano i maggiori musicisti italiani e stranieri, ed un'orchestra e un coro sinfonici noti e apprezzati in tutto il mondo. All'attività concertistica si affiancano un'attività di promozione della cultura e del patrimonio musicale e una tradizione didattica di altissimo livello con corsi di perfezionamento tenuti dai migliori solisti. Dal 1998 è diventata fondazione.