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Con il termine prostituzione si indica l'attività di chi offre prestazioni sessuali dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. L'attività, fornita da persone di qualsiasi genere e orientamento sessuale, può avere carattere autonomo, sottoposto, professionale, abituale o saltuario. Strettamente legato alla prostituzione è il suo sfruttamento, o lenocinio, praticato per trarre profitto dall'attività di chi offre il servizio, da parte di persone che generalmente si presentano e s'impongono come protettori, o lenoni, cioè intermediari e procacciatori di clienti. Inoltre vi sono altre figure legate al fenomeno della prostituzione per cui può configurarsi, al posto dello sfruttamento vero e proprio, il reato di favoreggiamento. La prostituzione nel mondo è regolamentata giuridicamente in modo estremamente variegato: passando da società che contemplano una legalizzazione completa ad altre che ne reprimono lo svolgimento per mezzo della pena di morte. Le persone dedite a questa attività sono nella stragrande maggioranza donne mentre la maggioranza dei clienti e degli sfruttatori sono uomini.
La legge 20 febbraio 1958, n. 75 è una legge della Repubblica Italiana, nota come legge Merlin, dal nome della promotrice nonché prima firmataria della norma, la senatrice Lina Merlin. Essa abolì la regolamentazione della prostituzione, chiudendo le case di tolleranza e introducendo i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. La prostituzione in sé, volontaria e compiuta da donne e uomini maggiorenni e non sfruttati, restò però legale, in quanto considerata parte delle scelte individuali garantite dalla Costituzione, come parte della libertà personale inviolabile (articolo 2 e articolo 13). La legge Merlin regola tuttora il fenomeno in Italia.
Con il termine prostituzione minorile si indica normalmente la prostituzione esercitata da un minorenne per ottenere benefici finanziari; può a volte esser sinonimo di prostituzione infantile intendendo con ciò lo sfruttamento sessuale di bambini (al di sotto quindi dell'età del consenso e a scopo commerciale), ma questo caso rientra nel reato di pedofilia: entrambe sono pratiche illegali nella maggioranza dei Paesi. In molti Paesi vi sono leggi specifiche contro la prostituzione minorile, che possono includere le persone più vecchie dell'età del consenso ma non ancora maggiorenni: in Italia qualsiasi rapporto sessuale tra un adulto e un minore - tra i 14 e i 17 anni - in cambio di denaro o altri guadagni materiali è illegale e pertanto perseguito a norma di legge. Qualsiasi rapporto sessuale tra adulti e minori di 14 anni rientra invece automaticamente nella pedofilia. Quella forma specifica di prostituzione minorile cercata da turisti stranieri occidentali in Paesi solitamente meno sviluppati, asiatici, africani o sudamericani (questo al fine di evitare le leggi e le pene del paese di residenza) è conosciuta come turismo sessuale minorile; può essere o meno coinvolto un intermediario o protettore, che controlla e supervisiona il minore a scopo di lucro. Una buona fetta di clienti è in ogni caso di origine locale: mentre i turisti sessuali occidentali hanno giocato un ruolo fondamentale nella crescita del settore, i principali clienti delle prostitute a contratto in Asia e di prostitute bambine sono prevalentemente asiatici.
Il trattamento legale della prostituzione in Europa varia nei diversi Paesi. In alcuni Stati il compiere prestazioni sessuali a pagamento è illegale, mentre in altri la prostituzione in sé è lecita, mentre sono punite varie forme di favoreggiamento (come l'agire come protettore, il prestare favoreggiamento, ogni attività che porti ad ottenere profitto dalla prostituzione, l'induzione, etc.) nel tentativo di rendere più difficile il prostituirsi.
Le opzioni in Alto Adige (in tedesco Option in Südtirol o Südtiroler Umsiedlung) furono il sistema scelto nel 1939, previo accordo tra Italia e Germania, per risolvere il contenzioso sull'Alto Adige e sulle altre isole linguistiche tedesche e ladine presenti in Italia. Alla popolazione di lingua tedesca, ladina, mochena e cimbra fu chiesto di scegliere se diventare cittadini tedeschi e conseguentemente trasferirsi nei territori del Terzo Reich o se rimanere cittadini italiani integrandosi nella cultura italiana e rinunciando ad essere riconosciuti come minoranza linguistica. Le opzioni finirono di fatto nel settembre del 1943, con l'occupazione tedesca della provincia di Bolzano. Esse vengono chiamate anche la "Grande Opzione" (Große Option), per distinguerla dalle altre opzioni, minori, che avvennero nell'Alto Adige immediatamente dopo la sua annessione all'Italia avvenuta nel 1919.
Lina Merlin (AFI: /merˈlin/), all'anagrafe Angelina Merlin (Pozzonovo, 15 ottobre 1887 – Padova, 16 agosto 1979) è stata una politica e insegnante italiana, componente dell'Assemblea Costituente e prima donna a essere eletta al Senato della Repubblica. Il suo nome è legato alla legge 20 febbraio 1958, n. 75 - conosciuta come Legge Merlin - con cui venne abolita la prostituzione legalizzata in Italia.
L'immigrazione illegale (o immigrazione clandestina o immigrazione irregolare) è l'ingresso o il soggiorno di cittadini stranieri in violazione delle leggi di immigrazione del Paese di destinazione. Lo status degli immigrati illegali è, nella maggior parte dei casi, temporaneo. Può accadere che persone entrate clandestinamente, senza presentare le proprie generalità ai controlli di frontiera, riescano successivamente a sanare la loro posizione sul territorio, tramite "sanatorie" o "regolarizzazioni". Viceversa persone entrate legalmente sul territorio possono restarvi per un tempo superiore al previsto e divenire quindi "irregolari" (“overstaying”, cioè soggiornanti oltre il tempo consentito), non riuscendo a rientrare nelle casistiche previste per ciascuna "sanatoria". In altri casi, gli immigrati illegali possono essere detenuti e/o espulsi dal Paese in cui vi risiedono clandestinamente a seguito di decreti d'espulsione. Gli immigrati clandestini sono spesso mossi dalla ricerca di condizioni economiche migliori, provenendo generalmente da Paesi poveri; persone provenienti da Paesi in guerra civile, o in cui non vengono rispettati i diritti civili, hanno invece diritto allo status di rifugiato. L'immigrazione illegale, così come quella regolare, è un fenomeno di cui sono oggetto generalmente i Paesi più ricchi e segue rotte e modalità di trasporto svariate. Tali spostamenti vengono definiti irregolari se avvengono senza la necessaria documentazione e, peraltro, di frequente coinvolgono trafficanti di esseri umani, talvolta costituiti in vere e proprie organizzazioni criminali dirette al loro sfruttamento. Le persone che si muovono in questa maniera spesso mettono a rischio la propria vita, sono obbligate a viaggiare in condizioni disumane e possono essere oggetto di sfruttamento e abuso. Da un punto di vista politico, l'immigrazione clandestina va a toccare una serie di grandi aspetti sociali, quali: l'economia, il welfare state, l'istruzione, l'assistenza sanitaria, la schiavitù, la prostituzione, le protezioni giuridiche, il diritto di voto, i servizi pubblici, i diritti umani, la criminalità.
Christian Johann Heinrich Heine (Düsseldorf, 13 dicembre 1797 – Parigi, 17 febbraio 1856) è stato un poeta tedesco, il più importante nel periodo di transizione tra il romanticismo e il realismo.
L'ambasciata tedesca in Italia ha sede in via San Martino della Battaglia 4 a Roma. La rappresentanza tedesca in Italia fu dapprima quella della Confederazione Tedesca del Nord (Norddeutscher Bund, 1868-1871), quindi quella dell'Impero tedesco (1871-1918), quella della Repubblica di Weimar (1918-1933), quella del Terzo Reich (1933-1945) ed infine della Repubblica Federale Tedesca (Bundesrepublik Deutschland , dal 1951 ad oggi). La rappresentanza diplomatica tedesca in Italia è competente anche per i rapporti diplomatici con la Repubblica di San Marino.