Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
In psicologia le strategie di adattamento (designate anche tramite il termine inglese: coping; o con i termini equivalenti in italiano: capacità di far fronte, di reagire, o di resilienza) indicano l'insieme dei meccanismi psicologici adattativi messi in atto da un individuo per fronteggiare problemi emotivi ed interpersonali, allo scopo di gestire, ridurre o tollerare lo stress ed il conflitto. I meccanismi psicologici di coping sono comunemente chiamati strategie di adattamento. Il termine coping viene solitamente riferito alle strategie adattive (cioè costruttive), ovvero strategie che cerchino di ridurre lo stress; al contrario, le strategie che tendono ad aumentare lo stress vengono definite disadattive, proprio a causa del risultato raggiunto. Inoltre, con il termine adattamento spesso ci si riferisce al coping reattivo, cioè alla risposta che segue un agente stressante, a differenza di una risposta proattiva, con cui si tende a neutralizzare in anticipo un futuro agente stressante. Le strategie inconsce o non coscienti (come ad es. i meccanismi di difesa), sono solitamente escluse dalla definizione di adattamento. L'efficacia degli sforzi di adattamento dipende dal tipo di stress, dall'individuo e dalle circostanze; le risposte sono in parte controllate sia dalla personalità (caratteristiche abituali), che dall'ambiente sociale, in particolare dalla natura dell'ambiente stressante.Attraverso l'introspezione, l'individuo prende consapevolezza delle proprie vulnerabilità e limiti nelle situazioni quotidiane, e di conseguenza cerca di sviluppare e mettere in atto le strategie più efficaci possibili per potervi far fronte. Tali livelli di consapevolezza e gestione sono in genere sviluppati nel tempo oppure sotto la guida di uno psicoterapeuta nelle sedute psicoterapeutiche.
La sindrome di Capgras è una rara malattia psichiatrica. Chi ne è colpito vive nella ferma convinzione che le persone a lui care siano state rimpiazzate da replicanti o da impostori a loro identici. Per persone care normalmente si intendono familiari e amici, ma il disturbo può estendersi ad animali domestici o luoghi familiari. Questa manifestazione rientra nel campo delle MISs, acronimo inglese per indicare le misidentification syndromes.Questa convinzione patologica è costante, viene mantenuta sebbene venga data prova del contrario e non si basa su informazioni false o incomplete dovute a un qualche errore di percezione. Spesso diagnosticata in associazione a disturbi psichiatrici quali schizofrenia e disturbi dell'umore, può a volte essere il risultato di danni cerebrali, demenza o altri disordini organici.I dati epidemiologici vedono il manifestarsi del disturbo come più probabile nelle donne rispetto agli uomini, con un rapporto di 3:2.
Il narcisismo è un termine che presenta una vasta gamma di significati, a seconda che venga utilizzato per descrivere un tratto della personalità, un concetto della teoria psicoanalitica, un disturbo mentale, un problema sociale o culturale. Nel linguaggio di tutti i giorni, il narcisismo è per lo più sinonimo di egocentrismo, egoismo, vanità, presunzione. In psicologia, il termine è utilizzato sia per descrivere il sano amor proprio, cioè il normale amore per se stessi, sia l'insano egocentrismo causato da un disturbo del senso di sé, che si riflette nelle relazioni con se stessi e con gli altri. Applicato a un gruppo sociale, il narcisismo a volte indica elitismo o indifferenza nei confronti della condizione altrui.