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Scapa Flow (in norreno Skalpaflói — "baia del lungo istmo") è una baia situata nell'arcipelago delle isole Orcadi, Scozia, Regno Unito. La baia è circondata dalle isole Mainland, Graemsay, Burray, South Ronaldsay e Hoy, ed è nota per essere stata la sede della maggiore base navale britannica durante la prima e la seconda guerra mondiale. Da qui partirono le navi della Royal Navy per la grande battaglia dello Jutland contro la Kaiserliche Marine tedesca, nel 1916, e per dare la caccia alla Bismarck e allo Scharnhorst. Considerata impenetrabile a causa delle sue potenti difese contro attacchi terrestri, navali e aerei, nel 1939 un U-Boot tedesco riuscì a penetrare all'interno della base e ad affondare la nave da battaglia HMS Royal Oak, fatto questo che fu decisivo per la costruzione di un ulteriore sistema difensivo, le cosiddette "Churchill Barriers".
La Royal Australian Navy (RAN) è la marina militare dell'Australia, nata il 1º marzo 1901 con la denominazione Commonwealth Naval Forces riunificando le forze navali dei sei stati che il 1º gennaio 1901 avevano dato vita alla Federazione Australiana. Il 10 luglio 1911, per volere di Giorgio V assunse la denominazione Royal Australian Navy.La Marina Australiana ha preso parte a fianco della britannica Royal Navy alla prima e alla seconda guerra mondiale e successivamente è stata anche impegnata nella guerra di Corea, nella Guerra del Vietnam e nella Guerra del Golfo. Attualmente forze australiane sono coinvolte dal 2001 nel conflitto in Afghanistan e dal 2003 nel conflitto in Iraq.
La baronessa Marie Alexandrine von Vetsera, detta Mary Vetsera e nota in Italia come Maria Vetsera (Vienna, 19 marzo 1871 – Mayerling, 30 gennaio 1889), fu una nobildonna austriaca, celebre amante dell'arciduca Rodolfo d'Asburgo-Lorena, erede al trono d'Austria-Ungheria. Maria e Rodolfo furono trovati morti nella tenuta di caccia di Mayerling,nella Bassa Austria. Tutto fa pensare a un caso di omicidio-suicidio; alcuni, però, hanno avanzato l'ipotesi che non solo la baronessa, ma anche l'arciduca fossero stati in realtà uccisi (vedi: Fatti di Mayerling).
Lord Horatio Nelson, primo visconte Nelson e primo duca di Bronte (Burnham Thorpe, 29 settembre 1758 – Capo Trafalgar, 21 ottobre 1805), è stato un ammiraglio britannico. Per le sue vittorie nelle tre grandi battaglie navali in cui era comandante in capo, è ancora oggi ricordato come uno dei più amati e celebrati eroi nazionali d'Inghilterra; ma non mancano nella sua vita episodi controversi, come la parte avuta negli orrori seguiti alla fine della Repubblica Napoletana nel 1799. Il suo ruolo di Eroe Nazionale dell'Impero britannico, vittorioso in importanti battaglie, ha attirato su di sé l'attenzione di numerosi biografi, la maggior parte dei quali si è limitata a riproporre la consolidata biografia ufficiale, edita pochi anni dopo la morte con la collaborazione interessata del fratello di Nelson e di numerosi esponenti governativi. Recentemente alcune opere (specialmente il libro di Terry Coleman) hanno dedicato maggior attenzione a documenti ancora disponibili dai quali è possibile risalire ad un Nelson meno "agiografico".
La HMS Victory è un vascello di prima classe, a tre ponti da 104 cannoni della Royal Navy, costruita negli anni 1760 su progetto di Sir Thomas Slade. Smantellata nel 1800, fu ricostruita nel 1803. Risiede nel suo bacino di carenaggio a Portsmouth come nave museo.
La HMS Hood, terza nave da guerra della Royal Navy britannica a portare questo nome, fu un incrociatore da battaglia della classe Admiral ordinato a metà del 1916 nell'ambito dell' Emergency War Programme.
La guerra delle Falkland o guerra delle Malvine (in inglese Falklands War; in spagnolo Guerra de las Malvinas) fu un conflitto militare combattuto tra aprile e giugno 1982 tra Argentina e Regno Unito per il controllo e il possesso delle isole Falkland e della Georgia del Sud e Isole Sandwich Australi. Alla vigilia della guerra l'Argentina si trovava nel pieno di una devastante crisi economica e di una contestazione civile su larga scala contro la giunta militare che governava il Paese. Il governo, guidato dal generale Leopoldo Galtieri, l'allora presidente, decise di giocare la carta del sentimento nazionalistico lanciando quella che considerava una guerra facile e veloce per reclamare le Falkland, su cui l'Argentina (che le chiama Malvinas, Malvine) rivendicava la sovranità. Sebbene colto di sorpresa dall'attacco, il Regno Unito organizzò una task force navale per respingere le forze argentine che avevano occupato gli arcipelaghi. Dopo pesanti combattimenti, i britannici prevalsero e le isole tornarono sotto il controllo del Regno Unito. Le conseguenze politiche della guerra furono profonde: in Argentina crebbero dissenso e proteste contro il governo militare, avviandolo alla caduta definitiva, mentre un'ondata di patriottismo si diffuse nel Regno Unito, ridando forza al governo del primo ministro Margaret Thatcher. Il vittorioso conflitto diede fiato alle ambizioni britanniche di potenza post imperiale (dopo la grave delusione seguita alla decolonizzazione e alla sconfitta nel conflitto di Suez), dimostrando che il Regno Unito aveva ancora la capacità di proiettare con successo la propria potenza militare anche in una guerra a enorme distanza dalla madrepatria.
La classificazione delle navi della Royal Navy serviva a dare un'idea della potenza di una nave da guerra britannica. I sistemi di classificazione variarono col tempo, passando da un criterio basato sul numero dei membri dell'equipaggio ad uno basato sul numero dei cannoni.. La Royal Navy tra gli anni 70 del XVII secolo e l'inizio del XIX secolo classificò le navi da guerra secondo la loro capacità di prendere posto nella linea di battaglia e secondo il numero di cannoni con cui erano armate. A questo fine venivano calcolati solamente i cannoni (lunghi cannoni a canna liscia ad avancarica) e non le carronate (corti cannoni pesanti circa la metà di un equivalente cannone "lungo"), anche se poteva accadere che una nave avesse fino a dodici carronate da 24 o 32 libbre. Durante le guerre napoleoniche la correlazione tra il numero formale di cannoni che avrebbero dovuto essere installati e il numero effettivamente installato fu solo teorica. Le prime definizioni richiedevano ad un'unità di essere dotata di tre alberi a vele quadre. Le unità con meno di tre alberi erano classificate come sloop-of-war, all'epoca termine generico per indicare unità con velatura completa con dimensioni inferiori a quelle di una fregata. Le unità britanniche, a volte, erano classificate in base al loro comandante. Per esempio se a un brigantino veniva assegnato un post-captain come comandante, questo diventava una fregata, ossia assumeva la classificazione minima per quel dato comandante. Quando il sistema di classificazione venne stabilito per la prima volta, le navi di primo rango o classe avrebbero dovuto essere armate con 100 cannoni, quelle di secondo rango con 90, quelle di terzo rango con 70, quelle di quarto rango tra 54 e 60. Con il passare del tempo le navi vennero costruite con più o meno cannoni ed il termine perse di rigore. Il sistema di classificazione non gestiva navi più piccole della sesto rango, le rimanenti rimanevano semplicemente non classificate. Le più grandi navi non classificate erano generalmente chiamate sloop-of-war (golette da guerra), ma la nomenclatura per i vascelli non classificati è piuttosto confusa, quando tratta delle fini distinzioni tra brigantino, goletta da guerra, corvetta e post-ship (una nave non classificata che per qualche motivo era al comando di un post-captain), e nel decidere se una particolare nave è di un tipo, dell'altro, o più di uno contemporaneamente. Le navi di sesto rango venivano usate come scorta di convogli, blocchi navali e trasportare messaggi, la loro piccola dimensione le rendeva inadatte ai compiti di incrociatori che le fregate di quinto rango potevano svolgere.