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L’ostracismo, nell'uso della psicologia sociale e della sociologia, è l'esclusione deliberata, di un individuo, o di un gruppo, dalla società, da un gruppo sociale, o da una comunità: si evita di comunicare con la persona o, addirittura, si dà mostra di non notarla neppure. Da questo punto di vista, è stata proposta una definizione del fenomeno fino a includervi qualsiasi comportamento di tal genere: secondo l'ampia definizione datane dagli esperti Kipling Williams e Lisa Zadro, infatti, l'ostracismo è qualunque atto teso a respingere ed escludere individui o gruppi di individui". Il nome del fenomeno deriva dall'ostracismo ateniese, la pratica politica di esclusione dall'agone cittadino come estremo ed eventuale rimedio e contrappeso contro l'accumulo di potere.
Giulio Einaudi editore, nota anche pi semplicemente come Einaudi, una casa editrice italiana.
L'esperimento della prigione di Stanford fu un esperimento psicologico volto a indagare il comportamento umano in una società in cui gli individui sono definiti soltanto dal gruppo di appartenenza. L'esperimento prevedeva l'assegnazione, ai volontari che accettarono di parteciparvi, dei ruoli di guardie e prigionieri all'interno di un carcere simulato. Fu condotto nel 1971 da un team di ricercatori diretto dal professor Philip Zimbardo della Università di Stanford. I risultati ebbero dei risvolti così drammatici da indurre gli autori dello studio a sospendere la sperimentazione. In tempi più recenti i risultati sono stati messi in dubbio e l'esperimento è stato criticato per aver utilizzato una metodologia non scientifica. I critici fanno notare che Zimbardo ha istruito le guardie ad esercitare un controllo psicologico sui prigionieri e che i partecipanti si son comportati in modo tale da aiutare lo studio cosicché, come affermò una "guardia" nel 2011, i ricercatori avessero qualcosa su cui lavorare. Un'altra critica mossa all'esperimento concerne il campione usato, fortemente suscettibile ad un effetto di selezione e troppo piccolo e omogeneo: i 24 partecipanti erano studenti maschi statunitensi, principalmente bianchi e appartenenti al ceto medio, selezionati dai ricercatori in base alle risposte ad un questionario.
Andrea Devoto (Firenze, 1927 – Firenze, 1994) è stato uno psichiatra italiano.