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I Gruppi archeologici d'Italia (acronimi GAI o GA d'Italia) sono un'associazione culturale, iscritta dal 1996 al Registro regionale del volontariato della Regione Lazio, attiva nell'ambito dei beni culturali, in special modo quelli archeologici. Si compone di organizzazioni di volontari presenti localmente in tutta Italia.
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda metà del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia. Dopo l'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentrò la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all'unità d'Italia, pur con l'interruzione dell'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occupò la Toscana e l'assegnò alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d'Etruria. Col crollo dell'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfiorò il 95% dei si.
Gli Etruschi (in etrusco: Ràsenna, 𐌀𐌍𐌍𐌄𐌔𐌀𐌓, o Rasna, 𐌀𐌍𐌔𐌀𐌓) furono un popolo dell'Italia antica vissuto tra il IX secolo a.C. e il I secolo a.C. in un'area denominata Etruria, corrispondente all'incirca alla Toscana, all'Umbria occidentale e al Lazio settentrionale e centrale, con propaggini anche a nord nella zona padana, nelle attuali Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale e Veneto meridionale, all'isola della Corsica, e a sud, in alcune aree della Campania. La fase più antica della civiltà etrusca è la cultura villanoviana, attestata a partire dal IX secolo a.C., che deriva, a sua volta, dalla cultura protovillanoviana (XII - X secolo a.C.). La civiltà etrusca ebbe una profonda influenza sulla civiltà romana, fondendosi successivamente con essa al termine del I secolo a.C. Questo lungo processo di assimilazione culturale ebbe inizio con la data tradizionale della conquista della città etrusca di Veio da parte dei Romani nel 396 a.C. e terminò nel 27 a.C., primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto.
La dodecapoli etrusca è l'insieme di dodici città-Stato etrusche che, secondo la tradizione, costituirono in Etruria una potente alleanza di carattere economico, religioso e militare: la "Lega etrusca". Secondo quanto racconta Strabone, le dodici città vennero fondate da Tirreno.
Il castello di Sorbello è situato su un'altura davanti a Reschio, nel comune di Cortona, ma non lontano da Umbertide, al confine un tempo tra il granducato di Toscana e lo Stato Pontificio. Dalla rocca prese titolo un ramo della dinastia dei Bourbon del Monte Santa Maria e fu, dal 1416 al 1815, sede dell'omonimo piccolo marchesato, feudo imperiale mediato che comprendeva anche Pereto e la val di Pierle.
La dinastia dei Borbone di Parma è un ramo italiano dei Borbone, regnante sul Ducato di Parma e Piacenza con alcune interruzioni dal 1748 al 1860. Dal 1801 al 1807 questo ramo dei Borbone fu sovrano del Regno d'Etruria e dal 1817 al 1847 regnò sul Ducato di Lucca.
ANIMA Holding S.p.A. è un'azienda del settore del risparmio gestito che amministra un patrimonio complessivo (AUM) di oltre 185 miliardi di euro. Essa controlla le società di gestione del risparmio ANIMA Sgr e articola la propria offerta in fondi comuni di diritto italiano e Sicav di diritto estero, opera anche nel settore della previdenza complementare per aziende e privati e in quello delle gestioni patrimoniali e istituzionali. È quotata nell'indice FTSE Italia Mid Cap della Borsa di Milano.