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La storia sociale dell'Inghilterra evidenzia i cambiamenti subiti dalla società inglese nel corso dei secoli. Questi stessi cambiamenti hanno cambiato il paese sia internamente che esternamente nel rapporto con le altre nazioni. Nell'ambito della storia sociale inglese si include anche la demografia storica, la storia del lavoro, la storia delle donne, la storia di famiglia, la storia dell'educazione, la storia urbana e quella rurale ed agricola delle isole britanniche.
Quello che segue è un elenco dei monarchi inglesi che hanno regnato sull'Inghilterra prima, e sulla Gran Bretagna poi, dal Medioevo a oggi.
Il Regno d'Inghilterra (in inglese: Kingdom of England) fu uno stato situato a nord-ovest dell'Europa, che esistette dal 927 al 1707 quando venne legalmente sostituito dal Regno di Gran Bretagna. Le sue origini si possono far risalire ai regni della cosiddetta Eptarchia anglosassone formatisi nel IX e X secolo. Il regno era situato nella parte meridionale dell'isola di Gran Bretagna nella regione attualmente conosciuta come Inghilterra e riunì sotto la stessa giurisdizione le entità di Inghilterra e Galles. La principale residenza reale era originariamente Winchester nello Hampshire, ma anche Gloucester e Londra godevano di uno status paragonabile, specialmente quest'ultima che all'inizio del XII secolo diventò la capitale de facto. Londra rimase la capitale del regno fino alla fusione col Regno di Scozia nel 1707 sancita dall'Atto di Unione e continuò a rimanere la città principale d'Inghilterra, oltre che capitale dei regni successivi a quello d'Inghilterra: il Regno di Gran Bretagna dal 1707 al 1801, il Regno di Gran Bretagna e Irlanda dal 1801 al 1922 ed in seguito del Regno Unito.
Il Regno di Gran Bretagna (in inglese: Kingdom of Great Britain) fu uno Stato dell'Europa occidentale, che esistette dal 1707 al 1800. Nacque dalla fusione del Regno d'Inghilterra e del Regno di Scozia, in seguito dell'Atto di Unione del 1707, con lo scopo di creare un singolo regno che governasse tutta l'isola britannica. Vennero creati un nuovo parlamento e un nuovo governo unificati, con sede a Londra. I due regni separati di Scozia e d'Inghilterra avevano già lo stesso monarca, in seguito all'Unione delle corone, in forza della quale Giacomo VI di Scozia divenne anche re d'Inghilterra nel 1603, alla morte di Elisabetta I d'Inghilterra. Il Regno di Gran Bretagna incorporò il Regno d'Irlanda nel 1801 assumendo il nome di Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda a seguito di una legge d'unione del 1800.
La storia moderna (Età Moderna) è un concetto storiografico, inteso come fase successiva all'età medievale e precedente all'età contemporanea, che riguarda un arco temporale di circa tre secoli compreso tra la seconda metà del XV secolo o la prima fase del XVI secolo alla fine del XVIII e inizi del XIX secolo.
Giacomo Stuart (James Stuart), asceso ai troni di Scozia e Inghilterra con i nomi, rispettivamente, di Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d'Inghilterra (Edimburgo, 19 giugno 1566 – Londra, 27 marzo 1625) è stato Re di Scozia e per primo regnò su tutte le isole britanniche, avendo unificato le corone d'Inghilterra, Scozia e Irlanda. Il suo regno è il quarto più lungo di tutta la storia britannica. Regnò in Scozia dal 24 luglio 1567, dall'età di un anno, fino alla morte. Il paese fu governato da diversi reggenti durante la sua minorità, che terminò ufficialmente nel 1578, sebbene non abbia preso pieno controllo del suo governo fino al 1581. Il 24 marzo 1603, con il nome Giacomo I, succedette a Elisabetta I, ultima rappresentante della dinastia Tudor, che morì nubile e senza figli. Giacomo fu un monarca popolare in Scozia, ma dovette affrontare molte difficoltà in Inghilterra: fu soprattutto incapace di trattare con il Parlamento, che si mostrò immediatamente ostile nei suoi confronti, e di gestire la delicata questione religiosa che infervorava da anni il paese. Il suo gusto per l'assolutismo politico, la sua irresponsabilità nella gestione finanziaria del regno e i suoi impopolari favoritismi esasperarono la contrapposizione tra monarchia e Parlamento. Tuttavia tale contrapposizione esplose nella guerra civile inglese solo col suo successore; infatti durante la vita di Giacomo I il governo del regno rimase relativamente stabile. Assieme ad Alfredo il Grande, Giacomo I è considerato uno dei più colti sovrani sia d'Inghilterra sia di Scozia. Durante il suo regno continuò la straordinaria fioritura culturale dell'età elisabettiana nella letteratura, nelle arti e nelle scienze (talvolta la critica parla, per questa fase, di età giacobita, distinta da quella elisabettiana vera e propria). Lo stesso Giacomo era uno studioso di talento, autore di opere sulle arti occulte come il Daemonologie (1597) e il Basilikon Doron (1599), nonché promotore della più importante traduzione in inglese della Bibbia, nota come Bibbia di Re Giacomo, tuttora unica versione ufficiale delle Sacre Scritture ammessa dalla Chiesa anglicana.
La Nuova Inghilterra (in inglese New England) è una regione degli Stati Uniti d'America situata nella parte nordorientale del Paese e insieme al Medio Atlantico forma la regione censuaria del Nordest. La città più popolosa della Nuova Inghilterra è Boston, che è pure il suo maggior centro culturale, economico e politico. Si affaccia sull'oceano Atlantico ed è formata da sei Stati: Maine New Hampshire Massachusetts Vermont Connecticut Rhode IslandLa Nuova Inghilterra fu la prima regione degli Stati Uniti a definire una propria identità. Originariamente abitata da popolazioni native, all'inizio del XVII secolo iniziò a ricevere i Padri Pellegrini, soprattutto appartenenti a minoranze religiose inglesi, che fuggivano dalle persecuzioni religiose in Europa. Nel XVIII secolo quelle del New England furono le prime colonie britanniche nel Nord America a elaborare progetti per l'indipendenza dalla Corona inglese, anche se la regione si opporrà alla guerra del 1812 contro il Regno Unito. Nel corso del XIX secolo il New England giocò un ruolo basilare nell'abolizione della schiavitù negli Stati Uniti, fu la culla della letteratura e della filosofia statunitense e il primo luogo nel Nord America in cui si manifestarono gli effetti della rivoluzione industriale. Per riferirsi a un abitante della Nuova Inghilterra in inglese si usano i termini New Englander e Yankee.
Enrico II Plantageneto (Le Mans, 5 marzo 1133 – Chinon, 6 luglio 1189) è stato duca di Normandia dal 1150, conte d'Angiò e del Maine dal 1151, duca consorte del ducato d'Aquitania, e del ducato di Guascogna dal 1152, e infine re d'Inghilterra dal 19 dicembre 1154 sino alla sua morte, il 6 luglio 1189; come regnante inglese ebbe anche autorità su alcune regioni in Galles, Scozia e Irlanda orientale. Fu il primo re della dinastia plantageneta (o angioina) ed ebbe diversi soprannomi.Era figlio di Goffredo il Bello o Plantageneto, conte di Angiò e del Maine e futuro duca di Normandia, e dell'erede al trono d'Inghilterra e al ducato di Normandia, Matilde d'Inghilterra In seguito al discusso regno di re Stefano, il regno di Enrico vide un efficiente consolidamento e su di lui si è consolidato il positivo giudizio degli storici. "Uomo fiero, energico, instancabile, Enrico fu un intellettuale che seppe utilizzare la cultura europea del suo tempo e le dottrine giuridiche nate nelle Università italiane per dare al suo regno un sistema giudiziario e amministrativo molto avanzato ai suoi giorni e che costituì la base per le riforme costituzionali d'avanguardia che seguirono dopo la sua morte nel 1189". Proprio lui, "di nascita e di lingua francese", è "da considerare uno dei più grandi re inglesi".
Elisabetta I Tudor (Greenwich, 7 settembre 1533 – Richmond upon Thames, 24 marzo 1603) è stata regina d'Inghilterra e d'Irlanda dal 17 novembre 1558 fino alla sua morte. Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena ( quindi figlia illegittima) e talvolta chiamata "regina vergine", Elisabetta fu la sesta e ultima monarca della dinastia Tudor; liberata dalla prigionia alla quale era stata sottoposta nel 1558 per evitare che prendesse il potere, succedette nello stesso anno alla sorellastra Maria I d'Inghilterra, morta senza eredi. Il suo regno fu lungo e segnato da molti avvenimenti importanti. La sua politica di pieno sostegno alla Chiesa d'Inghilterra, dopo i tentativi di restaurazione cattolica da parte di Maria Tudor, provocò forti tensioni religiose nel regno e vi furono parecchi tentativi di congiure contro di lei, in cui rimase implicata anche la cugina Maria Stuart, che ella fece giustiziare nel 1587 dopo averla imprigionata per diciannove anni. Coinvolta a più riprese nei conflitti religiosi della sua epoca, uscì vittoriosa dalla guerra contro la Spagna; sempre durante il suo regno furono poste le basi della futura potenza commerciale e marittima della nazione ed ebbe inizio la colonizzazione dell'America settentrionale. La sua epoca, denominata età elisabettiana, fu anche un periodo di straordinaria fioritura artistica e culturale: William Shakespeare, Christopher Marlowe, Ben Jonson, Edmund Spenser, Francis Bacon sono solo alcuni degli scrittori e pensatori che vissero durante il suo regno. Il nome della prima colonia inglese in America, la Virginia, fu scelto in onore della "regina vergine".