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Lo smobilizzo crediti indica quelle operazioni attraverso le quali le imprese cedono alla banca o ad altre imprese di finanziamento (imprese di factoring), i crediti vantati verso la clientela e sorti in seguito ad operazioni di vendita con pagamento dilazionato, e ne ricevono il valore attuale. In altre parole, consente di ottenere dei finanziamenti nel periodo della dilazione concessa, e di delegare a terzi (di solito le banche stesse) la gestione degli incassi dei crediti. È un modo per ottenere liquidità e fare una migliore programmazione aziendale. Lo smobilizzo crediti può configurarsi come anticipo di portafoglio o come anticipo su fatture. Con l'anticipo di portafoglio la banca permette a coloro che sono in attesa di riscuotere delle somme certe a scadenza, di ottenerne subito l'accredito con un tasso di smobilizzo inferiore rispetto al fido in conto corrente bancario. Con l'anticipo su fatture viene concesso un anticipo su importi dovuti come da fatture emesse o contratti tra imprese.
In economia aziendale sono detti debiti di finanziamento o finanziamenti diretti, gli apporti di capitale che provengono da fonti esterne all'impresa come istituti di credito, banche, etc, allo scopo di sopperire alle necessità economiche della stessa, in particolare negli investimenti che vengono coinvolti nel processo produttivo. Esso si inserisce nella situazione patrimoniale dei finanziamenti che attingono al capitale di terzi.
Il crowdfunding (termine della lingua inglese, da crowd, «folla» e funding «finanziamento»), in italiano finanziamento collettivo, è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.
Una banca d'investimento comprende l'intera offerta di servizi finanziari rivolti ad aziende, istituzioni pubbliche ed istituzioni finanziarie. L'attività di una banca d'investimento è organizzata "a ombrello" in due macroaree: Finanziamento alle imprese; Servizi bancari d'impresa e investimento, che comprende a sua volta sei aree d'attività.Una prima distinzione è che nella prima macroarea la banca utilizza le proprie risorse per offrire servizi, al contrario delle attività contenute nella seconda. Una singola istituzione può offrire servizi riferiti a entrambe le aree. L'attività di investment banking si basa generalmente su servizi di consulenza legale, fiscale e finanziaria e di operazioni finanziarie di maggiore entità, come fusioni e acquisizioni, caratterizzate da alti costi fissi.