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Il Teatro alla Scala, colloquialmente noto come la Scala, è il principale teatro d'opera di Milano. Considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo, ospita da 243 anni i principali artisti nel campo internazionale dell'opera e della musica classica. L'edificio, progettato dal Giuseppe Piermarini e inaugurato nel 1778, sorse sulle ceneri del precedente Teatro Ducale, distrutto da un incendio nel 1776; deve il nome alla chiesa di Santa Maria alla Scala, demolita per far posto al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala inaugurato il 3 agosto 1778, sotto l'allora regno di Maria Teresa d'Austria, con L'Europa riconosciuta composta per l'occasione da Antonio Salieri. A partire dall'anno di fondazione è sede dell'omonimo coro, dell'orchestra, del corpo di Ballo, e dal 1982 anche della Filarmonica. Il complesso teatrale è situato nell'omonima piazza, affiancato dal Casino Ricordi, sede del Museo teatrale alla Scala.
Sigismondo è un'opera lirica di Gioachino Rossini. Il libretto, denominato "Dramma in due atti", è di Giuseppe Maria Foppa, che aveva già scritto per Rossini i libretti di tre farse veneziane (L'inganno felice, La scala di seta e Il signor Bruschino).
Questa voce contiene la cronistoria delle opere rappresentate al Teatro alla Scala di Milano.
Il Gran Teatro La Fenice, ubicato nel Sestiere di San Marco in campo San Fantin, è oggi il principale teatro lirico di Venezia, nonché uno dei più prestigiosi al mondo. Ogni anno tiene il tradizionale Concerto di Capodanno. Due volte distrutto e riedificato, è stato sede di importanti stagioni operistiche, sinfoniche e del Festival Internazionale di Musica Contemporanea. Il Teatro è stato nell'Ottocento sede di numerose prime assolute di opere di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi. Anche nel Novecento grande è stata l'attenzione alla produzione contemporanea, con prime mondiali di Igor Stravinskij, Benjamin Britten, Sergej Prokofiev, Luigi Nono, Bruno Maderna, Karlheinz Stockhausen e di Mauricio Kagel, Adriano Guarnieri, Luca Mosca e Claudio Ambrosini.
Karlheinz Stockhausen (Kerpen, 22 agosto 1928 – Kürten, 5 dicembre 2007) è stato un compositore tedesco.Viene riconosciuto dalla critica, salvo qualche controversia, come uno dei compositori più all'avanguardia del XX secolo. È conosciuto per il suo lavoro sulla musica elettronica, sull'alea nella composizione seriale, sulla musica intuitiva e sulla spazializzazione in musica. Karlheinz Stockhausen compì gli studi alla Hochschule für Musik Köln di Colonia e alla Università di Colonia. Più tardi studiò con Olivier Messiaen a Parigi e con Werner Meyer-Eppler alla Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn. Fu una delle figure più carismatiche della Darmstadt School e le sue teorie sulla composizione furono e sono ancora oggi seminali non solo fra i compositori di musica contemporanea, ma anche nel jazz e nella musica popolare. Il suo lavoro, che si estende in oltre sessant'anni, travalica i moduli tradizionali. Oltre alla musica elettronica, la sua sperimentazione comprende composizioni per carillon, strumenti solisti, canzoni, musica da camera, musica corale, musica orchestrale ed operistica. Il suo lavoro come teorico e saggista comprende 10 volumi. Ricevette inoltre numerosi premi per le sue composizioni, le sue registrazioni e per le vendite della sua casa di produzione. Alcune delle sue composizioni degne di nota sono una serie di 19 Klavierstücke, Kontra-Punkte per 10 strumenti, la composizione elettronica/concreta Gesang der Jünglinge im Feuerofen, Gruppen per tre orchestre, il solo di percussioni dal titolo Zyklus, Kontakte, la cantata Momente, il concerto elettronico dal titolo Mikrophonie I, Hymnen, Stimmung per sei cantanti, Aus den sieben Tagen, Mantra per due piani ed elettronica, Tierkreis, Inori per solista ed orchestra ed il gigantesco ciclo operistico dal titolo Licht.
Il viaggio a Reims (titolo completo: Il viaggio a Reims ossia L'albergo del Giglio d'Oro) è un'opera buffa in un atto di Gioacchino Rossini su libretto di Luigi Balocchi ispirato da Corinna o l'Italia di Madame de Staël. L'opera fu composta per l'incoronazione di Carlo X a re di Francia e fu eseguita per la prima volta a Parigi, nel Théâtre Italien, il 19 giugno 1825. L'opera non ha una sua ouverture. La cosiddetta sinfonia de Il Viaggio a Reims, derivata da una serie di danze de L'assedio di Corinto (1826), una delle quali era stata rielaborata da Rossini proprio su un auto-imprestito dai balletti finali de Il viaggio a Reims, è frutto di un'erronea attribuzione o di un falso storico. Essa è stata pubblicata a Milano, nel 1938, nella revisione di Giuseppe Piccioli, e fu eseguita per la prima volta al Teatro alla Scala, il 5 novembre 1938, sotto la direzione di Richard Strauss. Essa è stata in seguito ripetutamente registrata come presunta ouverture de Il viaggio a Reims, finché non è stato possibile addivenire alla ricostruzione della partitura.
Il barbiere di Siviglia è un'opera buffa di Gioachino Rossini, in due atti, su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima francese di Pierre Beaumarchais del 1775. L'opera fu commissionata a Rossini da Francesco Sforza Cesarini, impresario del teatro di patrocinio della sua famiglia, l'attuale Teatro Argentina, fatto erigere nel 1732 da suo nonno Giuseppe Sforza. Nel dicembre del 1815, Francesco Sforza Cesarini si accordò con l'allora venticinquenne Gioacchino Rossini perché scrivesse un'opera musicale di carattere gioioso e scherzoso che dovesse rappresentarsi al successivo carnevale 1816, ma egli morì d'infarto il 16 febbraio 1816, pochi giorni prima della "prima". La rappresentazione de Il barbiere, comunque, si tenne lo stesso. La prima dell'opera rossiniana andò in scena il 20 febbraio, nel carnevale dell'anno 1816 al Teatro di Torre Argentina di Roma (odierno Teatro Argentina), con il titolo Almaviva, o sia L'inutile precauzione (in segno di rispetto nei confronti del Barbiere di Siviglia di Giovanni Paisiello del 1782) ma fu soffocata da una tempesta di proteste. Nel pubblico si trovavano infatti molti sostenitori del 'vecchio' maestro Paisiello che volevano far fallire l'opera. Tuttavia il giorno successivo, alla seconda rappresentazione, la serata mutò in un altrettanto clamoroso trionfo. L'opera di Rossini oscurò ben presto quella di Paisiello, divenendo non solo la più famosa del compositore pesarese, ma anche l'opera buffa per antonomasia. Ad esempio, ancora nel 1905, il celebre tenore Angelo Masini decise di chiudere la propria carriera con Il barbiere di Siviglia. L'opera è ancor oggi tra quelle maggiormente eseguite nei teatri di tutto il mondo.
Gioachino Rossini, o Gioacchino, al battesimo Giovacchino Antonio Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792 – Passy, 13 novembre 1868), è stato un compositore italiano. Fra i massimi e più celebri operisti della storia, la sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente per opere famose e celebrate quali Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Il turco in Italia, Semiramide e Guglielmo Tell. Rossini compose la prima opera all'età di quattordici anni e scrisse trentanove opere di rilievo in diciannove anni, prima del suo improvviso abbandono del teatro nel 1829; seguirono decenni in cui Rossini abbandonò l'attività compositiva a livello professionale e fu afflitto da depressione. Morì nella campagna parigina di Passy, dove si era ritirato a vita privata. Più importante compositore italiano della prima metà del XIX secolo e uno dei più grandi operisti della storia della musica, per la precocità e la velocità di composizione Rossini è stato soprannominato il "Mozart italiano". Definito da Giuseppe Mazzini «un titano. Titano di potenza e d'audacia [...] il Napoleone d'un'epoca musicale», tipico del suo stile era il crescendo orchestrale su una frase ripetuta, immortalato nella locuzione crescendo rossiniano.
Franco Battiato, all'anagrafe Francesco Battiato (Ionia, 23 marzo 1945), è un cantautore, compositore, musicista, regista e pittore italiano. L'artista ha fatto parlare di sé per il grande numero di stili che ha approfondito e combinato tra loro in modo eclettico e personale: dopo l'iniziale fase pop degli anni sessanta, è passato al rock progressivo e all'avanguardia colta nel decennio seguente. Successivamente, è ritornato sui passi della musica leggera approfondendo anche la canzone d'autore. Fra gli altri stili in cui si è cimentato vi sono la musica etnica, quella elettronica e l'opera lirica. Lungo la sua carriera, in cui ha ottenuto un vistoso successo di pubblico e critica, si è avvalso dell'aiuto di numerosi collaboratori fra cui il violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro (coautore di molti suoi brani). I suoi testi riflettono i suoi interessi, fra cui l'esoterismo, la teoretica filosofica, la mistica sufi (in particolare tramite l'influenza di G.I. Gurdjieff) e la meditazione orientale. Il musicista si è anche cimentato in altri campi come la pittura e il cinema. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con tre Targhe e un Premio Tenco. Tra novembre 2012 e marzo 2013 ha portato avanti una brevissima esperienza in qualità di assessore al turismo della Regione Siciliana nella giunta di centrosinistra del presidente Rosario Crocetta dichiarando di non voler ricevere alcun compenso.