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Toiano è una frazione del comune italiano di Palaia, nella provincia di Pisa, in Toscana.
La Rosia è un torrente della provincia di Siena, in Toscana. Il corso d'acqua nasce sul poggio Cetinone della Montagnola Senese, nel territorio comunale di Casole d'Elsa. Dopo avere attraversato parte del comune di Chiusdino, il torrente prosegue per 15 km nel comune di Sovicille. Durante il suo tragitto lambisce il castello di Montarrenti, passa sotto al medievale Ponte della Pia, tocca i borghi di Rosia, Torri e Stigliano, e va infine a confluire nel fiume Merse in località Molino del Palazzo, nei pressi di Orgia.
Il Poggiarello di Toiano è un castello medievale situato presso Toiano, lungo la strada tra le borgate di Caldana e San Giusto a Balli, nel comune di Sovicille in provincia di Siena. La struttura è composta da due torri merlate, racchiuse da mura che definiscono un cortile quadrangolare, corrispondente a quella che un tempo era la corte del castello. Costruito nel X secolo come granaio, fu convertito in residenza di campagna dalla illustre famiglia senese Chigi della Rovere che, intorno al 1558, in stile affine a quello del celebre architetto Baldassarre Peruzzi, fece erigere una cappella dedicata a sant'Agostino, situata sul lato orientale del castello, a cui nel '700 fu aggiunto un campanile in stile rococò. Oggi il complesso è proprietà privata della famiglia Fineschi-Pianigiani.
Il Castello di Palazzo al Piano è situato nel comune di Sovicille, su di una altura posta sotto il poggio di Caprazzoppa, nella Montagnola Senese, lungo la strada statale 541, Traversa Maremmana, che, da Colle di Val d'Elsa conduce alla colonna di Montarrenti.
L'omicidio di Elvira Orlandini, noto anche come omicidio del Corpus Domini, avvenne il 5 giugno del 1947 a Toiano, nella provincia di Pisa, ed è rimasto un caso irrisolto che sconvolse l'opinione pubblica italiana nel secondo dopoguerra. Il processo contro l'unico indiziato attirò l'interesse dell'opinione pubblica che si divise fra colpevolisti e innocentisti e il clamore mediatico fu tale che presso il tribunale arrivarono per assistere al processo anche duemila persone e il delitto divenne un caso nazionale, seguito da inviati di molti quotidiani che pubblicarono resoconti dettagliati delle udienze.