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Furono denominati Volontari internazionali quelle unità militari, costituite da gruppi di volontari stranieri, che combatterono con le forze nazionaliste del Bando nacional comandate dal generale Francisco Franco, contro l'esercito repubblicano nella guerra civile spagnola.
Con volontari in servizio permanente (in sigla: VSP) si intende un ruolo della categoria dei graduati di truppa delle forze armate italiane, istituito con decreto legislativo del 12 maggio 1995 n. 196, con ferma permanente.
Il servizio volontario europeo (in sigla SVE) è un'esperienza di formazione finanziata dalla Commissione europea attraverso il programma "Erasmus+" (2014-2020), che permette ad un giovane di età compresa tra i 17 e i 30 anni di svolgere un progetto di volontariato in un altro paese per un periodo normalmente compreso tra 2 e 12 mesi. Esistono SVE di durata inferiore ai 2 mesi, ma sono solitamente riservati a giovani con minori opportunità o a progetti di gruppo in cui diversi volontari svolgono insieme lo stesso servizio. Lo SVE fa parte della Key Action 1 del più ampio programma "Erasmus+" il cui obiettivo è sostenere l'educazione non formale in Europa. Lo SVE esiste dal 1998, anno in cui per la prima volta un programma biennale chiamato "European Voluntary Service for Young People" fu approvato dalla Commissione europea. Le attività in uno SVE possono essere le più diverse, attività con i bambini, nel campo dell'ambiente, dell'arti e della cultura. Ogni progetto coinvolge una partnership triangolare, ovvero un volontario, un'organizzazione di invio e una di accoglienza. Uno dei paesi coinvolti nel progetto deve essere per forza un paese dell'Unione europea.
Il servizio militare di leva in Italia (formalmente coscrizione obbligatoria di una classe, popolarmente naja) indica, in Italia, il servizio militare obbligatorio. Istituito nello stato unitario italiano con la nascita del Regno d'Italia e confermato con la nascita della Repubblica italiana, è stato in regime operativo dal 1861 al 2004, per 143 anni. L'obbligatorietà del servizio, prevista dalla costituzione della Repubblica Italiana, è ordinariamente inattiva dal 1º gennaio 2005, come stabilito dalla legge 23 agosto 2004, n. 226. Il personale militare di leva percepisce durante il servizio un'indennità, più volte modificata nel corso degli anni e di importo variabile a seconda dell'Arma, del Corpo di inquadramento e delle funzioni svolte. Il servizio prestato è inoltre valido ai fini pensionistici ed è tale anche in seguito all'emanazione della legge Martino.
Il servizio militare (servizio di leva, leva militare, leva obbligatoria) indica il servizio, obbligatorio o volontario che un cittadino di uno Stato svolge, per un periodo di tempo prestabilito, presso le Forze armate del paese presso il quale risiede, tramite l'istituto della coscrizione. L'obbligatorietà del servizio, in molti Stati, generalmente ricade solo sui cittadini di sesso maschile (con alcune eccezioni, come ad esempio Israele e Corea del Nord, ove tale obbligo è stabilito anche per le donne). In via generale, può essere prestato in varie forme, anche con forme di arruolamento volontario e in corpi speciali.