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Mattia Preti (Taverna, 25 febbraio 1613 – La Valletta, 3 gennaio 1699) è stato un pittore italiano, cittadino del Regno di Napoli. È detto anche il Cavaliere Calabrese perché nato in Calabria e fatto cavaliere da papa Urbano VIII durante la sua attività a Roma. Attivo nella penisola italiana e a Malta in un lunghissimo arco di tempo - la sua carriera durò oltre sessant'anni - fu uno dei più importanti esponenti della pittura napoletana e uno dei maggiori pittori di successo del Seicento. Per la bellezza delle sue opere, Roberto Longhi lo ritenne: “...corposo e tonante, veristico e apocalittico...Secondo solo a Caravaggio”.
Gli Affreschi per le porte di Napoli furono realizzati da Mattia Preti tra il 1657 e 1659 quale ex voto offerto dalla città per la fine della spaventosa pestilenza che colpì la capitale meridionale nel 1656. Dei sette affreschi realizzati dal Preti su altrettante porte cittadine ci è oggi pervenuto - sia pure in condizioni conservative compromesse e solo in parte recuperato da un restauto del 1997 - solo quello che sormonta Porta San Gennaro.
Taverna è un comune italiano di 2 567 abitanti della provincia di Catanzaro, situato ai piedi della Sila Piccola. Il territorio comunale è compreso tra i 363 e i 1771 metri s.l.m.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Mattia, suddivise per attività principale.
I dipinti del soffitto della chiesa di San Pietro a Majella sono una serie di dieci tele con episodi della vita di san Pietro Celestino e santa Caterina d'Alessandria eseguiti da Mattia Preti nel corso della metà del Seicento per il soffitto della chiesa di San Pietro a Majella di Napoli. L'intera composizione rappresenta uno dei punti massimi della pittura italiana del Seicento.
Cristo e l'adultera è un dipinto a olio su tela di Mattia Preti. È conservato presso la Galleria Regionale del Palazzo Abatellis di Palermo. Proviene dalla certosa di San Martino di Napoli come dono del re Francesco I delle Due Sicilie.
Il calendario dei santi è un metodo tradizionale cristiano di organizzare l'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o più santi, e ottenendo così un "santo del giorno", del quale si può celebrare la festa.
La Calabria (AFI: /kaˈlabrja/; Calabbria in calabrese, Kalavrìa in grecanico, Kalabrì in arbërisht, Calabria in occitano) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale con 1 883 254 abitanti e con capoluogo Catanzaro. Confina a nord con la Basilicata e a sud-ovest un braccio di mare la separa dalla Sicilia ed è bagnata a est dal mar Ionio e ad ovest dal mar Tirreno. Il nome Calabria designava in origine il Salento (i cui abitanti erano chiamati Sallentini e Calabri) inserito nella regione augustea Regio II Apulia et Calabria (l'attuale Puglia), mentre l'odierna Calabria era detta dai romani Brutium ed insieme all'attuale Basilicata costituiva la Regio III Lucania et Bruttii.