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Video mapping

Il video mapping (declinato secondo molteplici definizioni per lo più commerciali: Mapping, Visual Mapping, Audio visual Mapping, 3D Mapping, 3D Projection Mapping, Projection Mapping, Video mapping, Dynamic Mapping, Vestire con la luce, Architectural dressing, Trompe l'oile digitale, Affreschi digitali, Disegnare con la luce, Live painting, Projected augmented Reality, Shader Lamps, etc..) è una particolare forma di realtà aumentata, detta anche Spatial Augmented Reality (di seguito SAR) o più in generale ascrivibile alla categoria della mixed reality, e consiste nell’arricchire, con la mediazione e l’uso di un sistema di video proiezione e un computer, la percezione sensoriale umana con l’aggiunta di ulteriori informazioni rispetto a quelle percepite dall’osservatore. “Nella Spatially Augmented Reality, l’ambiente fisico dell’utente è aumentato con immagini che sono direttamente integrate nell’ambiente dell’utente. Per esempio le immagini potrebbero essere proiettate sugli oggetti reali usando proiettori digitali, o integrati direttamente all’ambiente per mezzo di display a schermo piatto”. Era il 1998 e questa definizione è di Ramesh Raskar (inventore della femto-photography che permette di fotografare un trilione di frame per secondo), Professore Associato presso il MIT Media lab di Boston, colui che ha scientificamente posto le basi informatiche della “Spatial Augmented Reality”. Il termine "mapping" trae probabilmente origine anche dall'analogia originaria di ricalco delle mappe geografiche che avveniva secondo diverse tipologie di proiezione (come quella conica o cilindrica), le quali creano una corrispondenza biunivoca tra il luogo rilevato e la mappa disegnata (una funzione matematica) da cui anche il termine di texture mapping. In particolare tale tecnologia multimediale permette di trasformare qualsiasi superficie in un display dinamico. La coincidenza tra oggetto reale e modello virtuale si avvale di tre trasformazioni geometriche che utilizzate nell'ordine che segue permettono il perfetto matching (coincidenza). Esse sono: l'omotetia, l'omografia e l'anamorfosi. Tali trasformazioni geometriche sono gestite dal modulo di warping (o mesh warping) di opportuni software nati proprio per il video mapping. La SAR gioca sull'illusione ottica tra la superficie reale e la sua seconda "pelle" virtuale, alterando la percezione visiva ed arricchendo la percezione sensoriale umana. Negli ultimi anni la SAR è stata molto utilizzata anche nel contesto dei beni culturali in quanto si è dimostrata un ottimo strumento di edutainment grazie all'uso combinato di una drammaturgia digitale.

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